Super Smash Bros. (1999)
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Durante gli incontri appariranno, come nel più classico dei platform, armi e power up vari sempre ricollegabili ai vari personaggi. Potrebbero quindi sbucare dal nulla i bauli di Donkey Kong oppure il vecchio martellone usato da Mario nel vecchissimo Donkey Kong o ancora una fantastica Beam Sword che ricorda non poco la lightsaber della saga di Star Wars
Ogni livello é ben ideato e caratterizzato, e pure qui vi sono non pochi riferimenti ai classici Nintendo, oltretutto gli stage sono tra loro abbastanza diversi il che renderà le vostre battaglie longeve o meno anche in base allo stage. Una telecamera riprenderà le vostre imprese zoomando avanti ed indietro in modo magistrale permettendovi di tenere sempre sott'occhio il vostro emulo. Se sarete scaraventati fuori dello schermo sarà visualizzato immediatamente un cerchio con all'interno il vostro personaggio, così potrete cercare di utilizzare qualche mossa speciale al momento giusto per riuscire ad atterrare nuovamente sul ring. Come già detto ogni scenario riprende non pochi aspetti del personaggio che lo presiede. Fox si troverà a difendere la propria astronave madre con tanto di navicella che ogni tanto fa la sua apparizione su schermo, Donkey Kong avrà sotto al proprio stage nella giungla un barile che in caso di caduta può salvarvi e spararvi in aria, Pikachu sarà attorniato da vari Pokemon
La modalità ad un giocatore, pur mantenendo purtroppo una scaletta degli incontri sempre uguale, porta una notevole ventata di aria fresca al solito e monotono stile dei picchiaduro. Vi troverete ad affrontare soli soletti una nidiata di Yoshi oppure, assieme ad un alleato controllato dal computer, i fratelli Mario e Luigi o ancora, questa volta persino con l'aiuto di due alleati, un gigantesco Donkey Kong fino ad arrivare all'avversario finale rappresentato dalla manina (qui trasformata in manona) che tanto ha pizzicato Mario nella schermata di avvio di Mario 64! Gli incontri saranno poi divisi tra loro da alcuni stage bonus che ricordano non poco i tradizionali platform. Ad essere sinceri però la modalità ad un giocatore, pur potendo in ogni caso calibrare la difficoltà a proprio piacimento, colpisce solo inizialmente, anche qui dopo un po' la monotonia regnerà sovrana e forse un classico picchiaduro in stile Street Fighter potrebbe essere alla lunga più vario e coinvolgente
Ogni livello é ben ideato e caratterizzato, e pure qui vi sono non pochi riferimenti ai classici Nintendo, oltretutto gli stage sono tra loro abbastanza diversi il che renderà le vostre battaglie longeve o meno anche in base allo stage. Una telecamera riprenderà le vostre imprese zoomando avanti ed indietro in modo magistrale permettendovi di tenere sempre sott'occhio il vostro emulo. Se sarete scaraventati fuori dello schermo sarà visualizzato immediatamente un cerchio con all'interno il vostro personaggio, così potrete cercare di utilizzare qualche mossa speciale al momento giusto per riuscire ad atterrare nuovamente sul ring. Come già detto ogni scenario riprende non pochi aspetti del personaggio che lo presiede. Fox si troverà a difendere la propria astronave madre con tanto di navicella che ogni tanto fa la sua apparizione su schermo, Donkey Kong avrà sotto al proprio stage nella giungla un barile che in caso di caduta può salvarvi e spararvi in aria, Pikachu sarà attorniato da vari Pokemon
La modalità ad un giocatore, pur mantenendo purtroppo una scaletta degli incontri sempre uguale, porta una notevole ventata di aria fresca al solito e monotono stile dei picchiaduro. Vi troverete ad affrontare soli soletti una nidiata di Yoshi oppure, assieme ad un alleato controllato dal computer, i fratelli Mario e Luigi o ancora, questa volta persino con l'aiuto di due alleati, un gigantesco Donkey Kong fino ad arrivare all'avversario finale rappresentato dalla manina (qui trasformata in manona) che tanto ha pizzicato Mario nella schermata di avvio di Mario 64! Gli incontri saranno poi divisi tra loro da alcuni stage bonus che ricordano non poco i tradizionali platform. Ad essere sinceri però la modalità ad un giocatore, pur potendo in ogni caso calibrare la difficoltà a proprio piacimento, colpisce solo inizialmente, anche qui dopo un po' la monotonia regnerà sovrana e forse un classico picchiaduro in stile Street Fighter potrebbe essere alla lunga più vario e coinvolgente