Superbike 2001
di
Redazione Gamesurf
Una volta in sella ed usciti dai box si avrà l'ebrezza di ascoltare la digitalizzazione dei motori a quattro cilindri giapponesi o bicilindrici nostrani, sintomo del gran lavoro profuso dal team Milestone nella realizzazione di Superbike 2001. Il livello di dettaglio é cosa incredibile: pinze dei freni, raggi e mozzi delle ruote, catena di trasmissione, compressione degli ammortizzatori e scarichi in carbonio sono realizzati con eccelsa cura. Ciò per dire che la sigla 2001 va ben oltre la semplice veste aggiornata al campionato attuale. Superbike 2001 ha fatto tesoro dell'esperienza accumulata in passato e, complice la naturale evoluzione crono-tecnica, ha raggiunto livelli di indiscutibile fotorealismo. É raro ora scorgere particolari spigolosi nelle texture che rivestono le moto o nei poligoni che animano le credibili movenze dei piloti in sella. Alla risoluzione di 1024*768 si stenta a credere di trovarsi dinanzi ad un semplice gioco, di viaggiare a trecento chilometri orari nel mezzo dei viali alberati di Monza, attraversati da fasci di luce di ottima fattura. La sensazionale qualità grafica raggiunta non va peraltro ad inficiare il motore tridimensionale, sempre pronto ed attento, in grado di svolgere adeguatamente il proprio compito (fluidità di scrollino ed assenza di bad clipping), a patto di disporre di una configurazione minima adeguata
La modalità test video setterà le impostazioni grafiche, trovando automaticamente il miglior compromesso tra risoluzione e profondità visiva in relazione alla macchina di cui disporremo. Lens flare a go-go, scie di gomma sull'asfalto, cordoli sporchi, costruzioni poligonali a contorno dei tracciati e dinamiche degli incidenti decisamente credibili contribuiranno a rendere Superbike 2001 un'esperienza assolutamente matura. Il modello di guida rispecchia approssimativamente lo stesso che poteva vantare il prequel del titolo. Piccole differenze sono ravvisabili in una miglior resa dei cavalli da domare, con conseguente alleggerimento della moto in accelerazione ed impennata di potenza nei tratti in salita (si veda ad esempio Sugo) ed una migliore parzializzazione dell'acceleratore nei lunghi curvoni. Manca ahinoi ancora una volta l'implementazione del doppio freno, adottata in GP500 dalla Microprose, e qui inspiegabilmente assente. Comunque sia, pratici help di guida indicheranno in tempo reale la velocità ottimale da mantenere, oltre alla presenza di indicatori di perdita di aderenza delle gomme sull'asfalto. Lunga, lunghissima curva di apprendimento quindi, per domare un titolo che, senza ombra di dubbio o possibilità d'appello, va a collocarsi al vertice della sua categoria, segnando il nuovo punto di riferimento per le altre softco, costrette solamente ad inseguire o a desistere.
La modalità test video setterà le impostazioni grafiche, trovando automaticamente il miglior compromesso tra risoluzione e profondità visiva in relazione alla macchina di cui disporremo. Lens flare a go-go, scie di gomma sull'asfalto, cordoli sporchi, costruzioni poligonali a contorno dei tracciati e dinamiche degli incidenti decisamente credibili contribuiranno a rendere Superbike 2001 un'esperienza assolutamente matura. Il modello di guida rispecchia approssimativamente lo stesso che poteva vantare il prequel del titolo. Piccole differenze sono ravvisabili in una miglior resa dei cavalli da domare, con conseguente alleggerimento della moto in accelerazione ed impennata di potenza nei tratti in salita (si veda ad esempio Sugo) ed una migliore parzializzazione dell'acceleratore nei lunghi curvoni. Manca ahinoi ancora una volta l'implementazione del doppio freno, adottata in GP500 dalla Microprose, e qui inspiegabilmente assente. Comunque sia, pratici help di guida indicheranno in tempo reale la velocità ottimale da mantenere, oltre alla presenza di indicatori di perdita di aderenza delle gomme sull'asfalto. Lunga, lunghissima curva di apprendimento quindi, per domare un titolo che, senza ombra di dubbio o possibilità d'appello, va a collocarsi al vertice della sua categoria, segnando il nuovo punto di riferimento per le altre softco, costrette solamente ad inseguire o a desistere.
Superbike 2001
7
Voto
Redazione
Superbike 2001
Superbike 2001, come già precisato in sede di recensione, non lascia adito a dubbi di sorta. È un vero e proprio capolavoro di programmazione videoludica, dotato di tutti i crismi del caso e di un appeal indiscutibile. Molteplici modalità di gara in cui cimentarsi, aggiornamento estetico e tecnico di grande spessore, lunghissima curva di apprendimento e replay customizzabili in toto fanno dell‘ultima fatica Milestone il nuovo punto di riferimento per le simulazioni motociclistiche. L‘engine grafico tridimensionale non mostra cenni di cedimento, anche nelle situazioni più congestionate e l‘intelligenza artificiale dei piloti gestiti dalla cpu sembra fin troppo credibile, in grado letteralmente di far sudare nche i piloti più smaliziati. Tenere per tutta la durata della gara la posizione di testa sarà compito arduo, addolcito comunque dalla magnificenza grafica che può vantare l‘italico titolo. Milestone quindi promossa a pieni voti.