Come da tradizione Nintendo il parlato è molto limitato, con i dialoghi infatti che appaiono scritti e finalmente tradotti anche in Italiano. La voce di Mario (doppiata ancora una volta dal leggendario Charles Martinet, voce storica dei personaggi della grande N) si fa comunque apprezzare per la sua simpatia e per le sue classiche battute.
I controlli sono molti intuitivi e basteranno davvero pochi minuti di gioco per poter apprendere alla perfezione come muovere Mario. Il tasto principale A, premuto una o più volte, ed in combinazione con l'analogico, serve per tutti i diversi molteplici tipi di salto.
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Il tasto B ha perso invece la sua funzione manesca (nei precedenti giochi, Mario sferrava pugni e calci con questo tasto), per assumere le veci di tasto azione; si potrà usare per parlare con i palmensi o i noki (le due popolazioni di Delfinia), per tuffarsi in avanti dopo un salto, oppure in sella a Yoshi per farlo mangiare.
I pulsanti X ed Y servono rispettivamente per cambiare la funzione dello splac, e per poter osservare l'ambiente in prima persona, mente i due dorsali L e R hanno funzioni molto diverse tra loro: il primo serve per posizionarsi la telecamera alle spalle e fare una sorta di passetto laterale (tipo strafe) mentre il destro ha come funzione principale quella di spruzzare acqua o più in generale per utilizzare lo splac. Infine l'amato odiato z, ha il facile compito di mappa, per leggere le curiosità e le statistiche del livello.
L'elevata longevità è assicurata oltre che dalla difficile e lunga impresa del recupero dei 120 soli custodi, anche dal fatto che sMs, risulta giocabile sia per tante ore consecutive, ma si apprezza anche per delle sessioni di pochi minuti, giusto per il piacere che si prova controllando Mario.
In conclusione questo super Mario Sunshine è a tutti gli effetti il miglior gioco disponibile per Gamecube, a prescindere anche da gusti personali; un gioco che rimane tradizionale a Nintendo ed al personaggio (Mario) senza stravolgere niente ma evolvendo il grandissimo concept che era alla base di Mario 64. Che ci fate ancora qui? Correte a giocarvelo.
Super Mario Sushine, è alla luce dei fatti il miglior gioco disponibile per Gamecube (assieme a Resident Evil) oltre ad esserne la killer application naturale. Il gioco che avuto l'onere e l'onore di succedere allo storico Super Mario 64, si dimostra subito all'altezza del suo illustrissimo predecessore, grazie ad una giocabilità superba fin dalle prime fasi, un'ottima realizzazione tecnica, ed una longevità finalmente tornata ai vecchi standard Nintendo. Il gioco è un sapiente mix di tradizione (con minilivelli di ispirazione Nes) ed innovazione (vedi lo sclac3000), adatto quindi ai fans di vecchia data che ritroveranno il loro amato idraulico, e a i nuovi giocatori che si troveranno di fronte ad un titolo con molte innovazioni e sopra gli standard attuali di qualità. Il gioco perfetto non esiste, ma Super Mario Sunshine è probabilmente uno di quelli che ci va più vicino.
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