Syberia

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Syberia

Syberia, come scritto poco sopra, è nato originariamente su PC come ultimo esponente (in ordine di tempo) di una illustre famiglia (basta ricordare i classici Lucas e Sierra per far brillare gli occhi ai giocatori più attempati) di avventure punta e clicca. In sostanza il puntatore del mouse veniva usato per controllare l'area circostante e per indicare le direzioni da far prendere al personaggio principale, direzioni da impartire poi con un semplice click. In questo caso, trattandosi della versione per console, il sistema di controllo è stato progettato da capo per sfruttare in modo opportuno il joypad. Controllare Kate nei vari scenari pre-renderizzati, risulta essere "semplice", tanto quanto controllare il personaggio principale nei vari Silent Hill o Resident Evil, per citare due esempi a caso. Il problema principale risiede nel fatto che il gioco, originariamente, non era stato scritto per funzionare in questo modo specifico. Il risultato è qualche "incastro" di Kate nel fondale o la necessità di dover fare qualche "manovra" quando ci si vuole mettere in corrispondenza di un oggetto attivo. Le direzioni verso le quali Kate può muoversi, gli oggetti con i quali può interagire sono infatti evidenziati da un comodo cursore quando ci si passa vicino. In questo modo non si corre mai il rischio di perdere di vista qualcosa d'importante o di perdere tempo girando a vuoto cercando l'oggetto che possa fare al caso nostro.

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Dopo un brevissimo lasso di tempo passato a prendere confidenza col sistema di controllo, le piccole difficoltà iniziali passano velocemente in secondo piano e si comincia con gioia ad esplorare le splendide locazioni.
A tal proposito, è giunto il momento di parlare delle qualità grafica del titolo e del lavoro svolto da Mr. Sokal. Muoversi con Kate attraverso le varie locazioni è un vero piacere per gli occhi. Ognuna di esse gode di un dettaglio e di una cura per il particolare tale, da costringere, spesso e volentieri il giocatore a soffermarsi su di esse, solo per osservare questo o quel dettaglio, anche se ininfluente ai fini dell'avventura. Molte di esse sono particolarmente ispirate e rappresentano dei veri e propri quadri digitali ad uso e consumo del giocatore: la riprova è che in molte locazioni, non c'è nulla da fare, se non passarci attraverso per raggiungerne delle altre. Apparentemente le locazioni sono statiche, e solo alcune offrono un minimo di movimento, ma questo non rappresenta un problema come vedremo in seguito descrivendo l'ambiente sonoro.

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Syberia
8.5

Voto

Redazione

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Syberia

Syberia è una gran bella avventura. La particolare atmosfera, inizialmente rada, tende ad infittirsi e ad avvolgere il giocatore in un crescendo entusiasmante. La storia, in prima battuta spoglia, svela gli intrecci e si arricchisce sempre più grazie all'ingresso di nuovi personaggi magnificamente caratterizzati. Chi deciderà di acquistarlo, si troverà completamente immerso nel gioco, sia grazie alla storia, sia per merito dei magnifici paesaggi che fanno da sfondo alle vicende. Le ore passeranno veloci, troppo spesso verrà pronunciata la famosa frase "vado avanti un altro pochino e smetto", sintomatica del gran gioco. Purtroppo, prima o poi tutto finisce ed arriva la conclusione, ma, ciò che rimarrà dentro sarà qualcosa di bello, quel qualcosa che rimane ogniqualvolta si finisce di leggere un libro bellissimo.