TARZAN
di
Redazione Gamesurf
Con l'avvicinarsi del Natale il colosso americano della Disney, con proverbiale precisione tattica, sforna il consueto lungometraggio cartoonoso adatto a grandi e piccini, regalando questa volta il ruolo da protagonista al re delle scimmie, Tarzan, dopo aver scomodato leoni, sirene, e personaggi mitologici. Gli acuti sviluppatori della Disney Interactive ne hanno abilmente tratto un videogioco che va ad affiancarsi alle diverse controparti elettroniche dei prodotti cinematografici Disney apparse finora sugli schermi PlayStation di noi semplici videogiocatori, in balia delle furiose onde di marketing che travolgono tutto e tutti. Come vuole la tradizione, al videogioco puro sono state accostate sequenze animate in FMV, per arricchire l'esperienza interattiva con il re della giungla ed allargare la fascia di utenza anche ad un pubblico più giovane e meno adatto a prodotti ludici decisamente violenti o complessi. La godibilità del prodotto che ne é risultata é eccellente: Tarzan saprà sfamare il palato dell'intera famiglia, ma anche del giocatore "decano"
Se poi si prende in seria considerazione l'eventuale acquisto del lungometraggio in formato DVD, ne verrà fuori un mix di interattività ludica e selvaggia sfornata direttamente dal vostro PC
La trama del gioco é articolata in 13 capitoli che vedranno il nostro eroe come unico ed indiscusso protagonista, ma accadrà delle volte di impersonare la controparte "pelosa" di Tarzan, Cita per l'appunto, con cui ci muoveremo attraverso quadri particolari o da cui saremo aiutati in momenti determinati/determinanti per la nostra vita nella giungla e per lo scopo che muove tutto: salvare la bella Jane dalle grinfie del temibile bracconiere Clayton, disposto a vender cara la pelle pur di inserire la nostra testa tra i suoi trofei
La narrazione vuole che orfani nella giungla, siamo stati adottati da una femmina di Gorilla, Kala. Dalla nostra parte ora abbiamo amici quali Tantor, un simpatico pachiderma, Terk, la versione inglese di Cita presumo, Kerchak, il patriarca dei gorilla che ci hanno accolto come membro della loro famiglia ed infine il professor Porter, padre della bella Jane ed esperto di scimmioni
Se poi si prende in seria considerazione l'eventuale acquisto del lungometraggio in formato DVD, ne verrà fuori un mix di interattività ludica e selvaggia sfornata direttamente dal vostro PC
La trama del gioco é articolata in 13 capitoli che vedranno il nostro eroe come unico ed indiscusso protagonista, ma accadrà delle volte di impersonare la controparte "pelosa" di Tarzan, Cita per l'appunto, con cui ci muoveremo attraverso quadri particolari o da cui saremo aiutati in momenti determinati/determinanti per la nostra vita nella giungla e per lo scopo che muove tutto: salvare la bella Jane dalle grinfie del temibile bracconiere Clayton, disposto a vender cara la pelle pur di inserire la nostra testa tra i suoi trofei
La narrazione vuole che orfani nella giungla, siamo stati adottati da una femmina di Gorilla, Kala. Dalla nostra parte ora abbiamo amici quali Tantor, un simpatico pachiderma, Terk, la versione inglese di Cita presumo, Kerchak, il patriarca dei gorilla che ci hanno accolto come membro della loro famiglia ed infine il professor Porter, padre della bella Jane ed esperto di scimmioni
TARZAN
TARZAN
Tarzan si rivolge senza ombra di dubbio ad un pubblico giovane, con il suo metodo di controllo ai limiti dell'elementare, ma decisamente funzionale, e con la sua trama intrigante, che ormai da anni ancora annoia né tantomeno potrebbe farlo ora che la Disney l'ha riportata in auge con il famoso lungometraggio da poco apparso in Italia. Purtroppo il prodotto si concede qualche piccola leggerezza di troppo, come una grafica a tratti palesemente poco curata ed una relativa semplicità di gioco che esclude a priori l'assiduo impegno del giocatore più esperto. Escludo che appassionati di sparatutto o survive horror possano rientrare nella categoria di possibili acquirenti, ma Tarzan non deluderà di certo chi, come tanti, è in cerca di un platform semplice, divertente e soprattutto attuale.