Tetris DS

di Stefano Guzzetti
Come da tradizione, a parte qualche rara eccezione (il GBA fu graziato da un mediocre ';Tetris Worlds' edito da THQ), ogni console portatile della Nintendo ha il suo Tetris. Ogni Game Boy ha il suo gioco a base di tetrimini, per il semplice fatto che fu proprio questo titolo a decretare in maniera più che considerevole il successo planetario della prima console creata da Gunpei Yokoi.
Ma veniamo ai giorni nostri: Tetris DS si propone come una summa di tutto ciò che è stato finora questo titolo, infarcito di tantissime modalità di gioco alternative, implementando un ottimo multiplayer sia wireless che on-line, e incastonando il tutto in un setting che altro non è che un tripudio sulla storia Nintendo degli ultimi 20 anni.
Ma cosa è Tetris? Semplice: è un gioco dove, in un'area quadrata, cadranno verticalmente dall'alto verso il basso, dei pezzi composti da quattro mattoncini. La differenziazione dei pezzi è data da tutte le combinazioni possibili nel sistemare questi quattro elementi di base chiamati, appunto, tetrimini. Sarà quindi vostro compito sistemare (anche ruotandoli nei due sensi) ad hoc i suddetti pezzi in modo che completiate le righe sottostanti nell'area di gioco e vi liberiate dei mattoncini stessi che compongono le righe. Nulla di più semplice, a prima vista, ma si sa che in realtà non è così: perché anche i videogiocatori di due generazioni fa ci insegnano che Tetris non è un gioco facile essendo un titolo di destrezza (i pezzi cadranno sempre più veloci) e di strategia (ognuno avrà il suo approccio e modus operandi nel progredire nel gioco stesso).


Il fatto è che ogni volta che si inizia una partita a Tetris, non si sa perché, il tempo scorre in una maniera impressionante e, dopo l'ennesima partitina, vi ritroverete con gli occhi gonfi e almeno un paio d'orette alle spalle. Questo gioco si sa, è una droga videoludica, e anche in quest'ultima incarnazione non fa differenza in quella che forse la sua caratteristica storica.
Tetris DS propone varie modalità, una più avvincente dell'altra.
Come di consueto abbiamo la modalità "standard", che principalmente è stata descritta nelle righe precedenti. Potremo anche raggiungere delle mete prestabilite dalla CPU o fare delle lunghe maratone, o anche giocare contro la CPU stessa e sicuramente questa modalità è quella migliore per farsi le ossa.
Nella modalità "pressing" invece avremo un'area di gioco suddivisa nei due schermi del DS. Lo schermo superiore è quello del nostro opponente (che può essere una persona fisica o la CPU), quello inferiore è il nostro. Il compito principale per vincere la partita sarà, eliminando le righe della propria area, quello di spostare il blocco dei mattoncini cadenti verso l'area di gioco avversaria. Una volta che viene superata una linea limite avrete vinto.
La modalità "tocco" è ovviamente quella che sfrutta le caratteristiche hardware del DS visto che si gioca intermante con lo stilo. Essa prevede due varianti, ovvero ';Torre' e ';Puzzle'; in entrambe, comunque, lo scopo è sempre lo stesso, ovvero eliminare un numero dato di tetrimini attraverso l'ausilio del pennino e pulire l'area di gioco nel più breve tempo possibile. Ad una condizione però: dovrete essere bravi a sfruttare gli spazi che si creeranno tra i pezzi una volta che li avrete fatti cadere tra loro.


Molto interessante inoltre è la modalità "missioni", dove dovrete completare ciascuna missione, descritta sulla schermo superiore, prima che si esauriscano i cuori che altro non rappresentano che il meter di tempo nella parte sottostante a destra dello schermo inferiore.
Ultima (ma non meno interessante, anzi...) variante di gioco è la modalità "spazio", dove controllerete un nucleo (formato da tetrimini) volante cercando di agganciare i pezzi che cadono nello schermo. Quando nel nucleo avrete formato almeno un quadrato da 4x4 blocchi, esso esploderà e otterrete dei punti. Una volta che avrete fatto questo due volte passerete al livello successivo, eliminando i blocchi 40 volte completerete lo scenario: ma siete avvertiti, non sarà per niente facile.
E infine veniamo a quella che è la feature che fa brillare di luce propria Tetris DS, ovvero il multiplayer, soprattutto quello on-line.
Per quanto riguarda il collegamento a infrarossi diciamo subito che con questo nuovo titolo si potrà giocare fino a 10 giocatori (voi compresi) che stiano nel raggio d'azione di 10 metri; nulla di più divertente quindi, e sfruttando le varie modalità di gioco sopra descritte non vi annoierete di certo.
Se poi disponete di una chiavetta USB Wi-Fi, o siete vicino a un router wireless, potrete finalmente sfidare la gente di tutto il mondo in tante partite all'ultimo mattoncino. E qui viene il bello, perché sarà proprio questa modalità a darvi del filo da torcere; se fino a ieri pensavate di essere i più bravi incastonatori di tetrimini, probabilmente vi ricrederete presto, incontrando giocatori dalle più disparate capacità videoludiche. Giocare in Wi-Fi si presenta quindi come la migliore palestra a disposizione (oltre che una fonte di inesauribile divertimento e sfida) e ben presto vi accorgerete che la vostra connessione quotidiana sarà imprescindibile da qualsiasi cosa dobbiate fare.

Come in tutti titoli Nintendo che supportano il Wi-Fi, inoltre, potrete registrate i vari codici amico delle persone che conoscete e giocare con i vostri avversari preferiti quando meglio pensate.
Chiudiamo la panoramica su questo bellissimo gioco citando il contesto grafico e sonoro in cui è ambientata l'intera azione; un percorso di storia Nintendo che ripercorre gli ultimi vent'anni, preferendo l'era del NES e dando il giusto tributo alle mascottes più celebri della casa di Kyoto, scomodando Mario, Link, Donkey Kong, Samus Aran, e passando addirittura per i personaggi di Balloon Fight.
Tetris DS è il giusto tributo a uno dei titoli che hanno fatto la storia dei videogiochi (e delle consoles portatili), nonché la migliore evoluzione del gioco ad oggi possibile. Brava Nintendo. Come sempre.