The Beatles Rock Band

di Fabio Fundoni
Chiedi chi erano i Beatles
Ogni campo ha i suoi “mostri sacri”, nomi universalmente riconosciuti come fautori di particolari evoluzioni o impulsi tecnici e artistici che infrangono le barriere del tempo, per diventare i tasselli più preziosi del mosaico che chiamiamo “immaginario collettivo”. Nel mondo della musica sono ben pochi nomi ad essere diventati indissolubili, ed uno é sicuramente quello dei Beatles, ormai assunti a icona per quanto riguarda l'immagine di band. Band, come Rock Band. E se l'ultima moda dei giochi musicali é quella di portare sul mercato edizioni interamente dedicate alla carriera di particolari artisti, non poteva mancare la solleticante idea di una versione interamente votata a ricalcare le orme dei quattro baronetti di Liverpool.

Protagonisti indiscussi della scena mondiale degli anni '60, i Beatles sono stati capaci di vendere un numero incredibile di dischi, con un perenne seguito di folle urlanti e adoranti. Quel che però é stato ancora più significativo é la creazione di una grande quantità di pezzi “indimenticabili”, canticchiati sotto la doccia da generazioni di persone e continua ispirazione per musicisti di ogni epoca e angolo del mondo. Volendo trovare un nome altrettanto importante e immortale nel panorama della musica moderna, ci viene in mente solo Elvis Presley.



Harmonix ha voluto palesemente fare le cose in grande, impegnandosi al massimo nella resa grafica e sonora del gioco, al punto di chiamare in causa non solo Ringo e Paul, i due Beatles ancora in vita, ma anche le famiglie dei troppo presto defunti George e John che si sono impegnate per assicurare la giusta realizzazione virtuale dei proprio cari, in modo da mantenerne il ricordo che i fan non hanno mai cancellato dai propri cuori. Visto il sapore commemorativo dell'uscita, oltre al gioco singolo, é possibile trovare nei negozi diverse offerte per avere a casa le riproduzioni degli strumenti suonati dai quattro eroi musicali, purtroppo a prezzi superiori alla media delle periferiche di questo genere. Portarsi a casa le due chitarre, i due microfoni, il basso e la batteria non é certo una spesa che si fa tutti i giorni.

Una storia lunga un sogno
Come da tradizione dei giochi musicali che ormai hanno conquistato il mercato e il cuore degli utenti, scopo ultimo delle nostre partite sarà quello di utilizzare le nostre periferiche a forma di strumenti musicali per suonare a tempo le note riproposte dalle partiture appositamente scritte per calzare a pennello alle canzoni offerte a schermo. Mentre le musiche scorreranno per la gioia delle nostre orecchie, dovremo premere le giuste combinazioni di pulsanti simulando gli accordi di chitarra, le note di basso, i colpi alla batteria e persino le intonazioni di ben due voci. Logicamente é possibile giocare anche da soli, ma il vero divertimento viene fuori in compagnia.

Oltre alle classiche partite veloci, fulcro di valore quasi storico é rappresentato dalla possibilità di ricreare la carriera dei Beatles, vivendo momenti particolarmente importanti del fortunato connubio. Partendo dal piccolo palco del Cavern Club, se saremo capaci di inanellare abbastanza note esatte, potremo andare avanti con questa strepitosa avventura musicale, calcando i palcoscenici americani per poi tornare a suonare in studio, in un percorso che ci accompagnerà dal 1963 sino al 1969. Ogni capitolo della nostra storia sarà rappresentato da un diverso numero di canzoni, completando le quali avremo accesso a particolari extra rappresentati da foto e video originali del gruppo, senza dimenticare la narrazione di alcuni aneddoti non troppo conosciuti, una manna per i fan anche se era lecito attendersi bonus in una quantità maggiore, sebbene alcune perle siano davvero notevoli.

La supervisione di Ringo, Paul, Dhani Harrison e Yoko Ono si sente davvero tutta. Si parte dall'impatto visivo, sicuramente non di primo interesse in questa tipologia di prodotti, ma decisamente azzeccato. Accantonata la possibilità di ricreare i nostri Beatles con le loro fattezze originali cercando una resa simil-realistica, si é deciso di trovare la giusta via di mezzo tra uno stile più “cartoonoso” saggiamente mixato con i tratti somatici che tutti conosciamo, eliminando le possibili sfumature comiche e offrendo una resa verosimile. Dai primi concerti caratterizzati dai classici abiti scuri, si arriva ad esperienze psichedeliche che prendono chiaramente spunto del celebre film animato “Yellow Submarine”, realizzato nel 1968 al culmine del successo dei nostri.



Yeah come together!
Sia ben chiaro, nel tripudio di note che ascolterete durante le vostre partite, difficilmente avrete tempo e modo per guardare quello che apparirà sullo schermo (oltre, naturalmente, alle sequenze di note da suonare), ma gli stili che si susseguiranno faranno da ottimo contorno a tutto il complesso, spiccando principalmente nelle esplosioni di colori di alcuni brani. Le canzoni offerte dal gioco sono purtroppo solamente 45: sono naturalmente presenti molti dei titoli più significativi della band, ma alcuni illustri assenti fanno sentire la propria mancanza. In un catalogo di successi ampio come quello dei Beatles era logicamente impossibile accontentare tutti, ma crediamo che aggiungere una manciata di brani non sarebbe stato impossibile. Segnaliamo comunque che sono stati annunciati per il futuro dei DLC che conterranno interi album, ci riserviamo dunque di osservare con attenzione le prossime offerte a riguardo.

Musicalmente c'é ben poco da dire alla resa di questo nuovo capitolo di Rock Band. Le versioni originali delle canzoni portano tutta la qualità indiscussa dei quattro baronetti, andandone ad esplorare le varie sfumature di quasi tutta la carriera. Si parte dai primi brani, dove ad una certa povertà strumentale fa da contralto l'uso della polifonia nel canto, sino ad arrivare ai suoni ricercati e sperimentali della fine degli anni '60, dove é possibile cogliere tutti gli influssi che i Beatles seppero metabolizzare ed elevare durante le loro registrazioni più celebri. Ogni strumento ha ricevuto un trattamento di buona qualità, rendendo piacevole e stimolante l'utilizzo di qualsiasi periferica, naturalmente tenendo debitamente da conto che, lo stile musicale, é pur sempre il pop anni '60, immortale si, ma che potrebbe risultare indigesto a qualcuno.

Anche aumentando al massimo il livello di difficoltà é possibile notare un lieve livellamento verso il basso per quanto riguarda l'abilità necessaria nel suonare, sebbene potranno rendersene conto principalmente i più esperti del genere di gioco in questione. Oltre alla possibilità di giocare in un massimo di sei persone in locale, é possibile utilizzare l'online per sfidare ad una singola battaglia all'ultima nota altri musicisti virtuali di tutto il mondo o dare via ad una carriera tramite Xbox Live con altri tre amici. Da soli ci si ritrova principalmente impegnati nel migliorare i propri record e sbloccare tutti gli extra, rendendo ad ogni modo palese la vocazione di The Beatles Rock Band ad essere giocato in gruppo.

Il progetto di Harmonix é quindi riuscito praticamente in ogni suo lato, stupendo per la precisione mostrata da praticamente tutte le partiture, elemento necessario per trasmettere al giocatore il piacere di suonare pezzi immortali come quelli a disposizione. Un maggior numero di titoli e di bonus non avrebbe guastato, ma l'atmosfera portata sui nostri schermi é capace di rendere il prodotto un must per tutti gli amanti dei Beatles e un qualcosa da tenere in considerazione per chi volesse recuperare un pezzo di storia della musica che é quasi un delitto non conoscere. Un titolo davvero da giocare... e da suonare!



Ed ecco la lista di tutte le canzoni presenti:



    • "A Hard Day's Night"
    • "And Your Bird Can Sing"
    • "Back in the U.S.S.R."
    • "Birthday"
    • "Boys"
    • "Can't Buy Me Love"
    • "Come Together"
    • "Day Tripper"
    • "Dear Prudence"
    • "Dig a Pony"
    • "Do You Want to Know a Secret"
    • "Don't Let Me Down"
    • "Drive My Car"
    • "Eight Days a Week"
    • "Get Back"
    • "Getting Better"
    • "Good Morning Good Morning"
    • "Hello, Goodbye"
    • "Helter Skelter"
    • "Here Comes the Sun"
    • "Hey Bulldog"
    • "I Am the Walrus"
    • "I Feel Fine"
    • "I Me Mine"
    • "I Saw Her Standing There"
    • "I Wanna Be Your Man"
    • "I Want to Hold Your Hand"
    • "I Want You (She's So Heavy)"
    • "If I Needed Someone"
    • "I'm Looking Through You"
    • "I've Got a Feeling"
    • "Lucy in the Sky with Diamonds"
    • "Octopus's Garden"
    • "Paperback Writer"
    • "Revolution"
    • "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band" /
    • "With a Little Help from My Friends"
    • "Something"
    • "Taxman"
    • "The End"
    • "Ticket to Ride"
    • "Twist and Shout"
    • "While My Guitar Gently Weeps"
    • "Within You Without You / Tomorrow Never Knows"
    • "Yellow Submarine"