The Black Eyed Peas Experience
di
valentina.barranco
I GOTTA A FEELING
Forte del successo planetario dei 3 Just Dance che hanno, di fatto, spalancato le porte ai rythm games sulla next gen, Ubisoft porta davanti ai nostri Kinect la band più festaiola del mondo ed é inutile dire che le "Buone Sensazioni" ci sono tutte. Ma basta parlare...let's dance!
Eccolì lì, i 4 BEP in tutto il loro splendore virtuale: Will.I.am, Apl.de.ap, Taboo e ovviamente Fergie, vestiti nel perfetto stile Black Eyed Peas e del tutto identici agli originali. Gli scenari di gioco sono per lo più ambientati in una discoteca sospesa fra spazio e tempo, e il pavimento é formato dai tasselli luccicanti di una discoball che, selezionando i diversi menù si accendono di colori. Nell'aria ovviamente risuonano i pezzi della band, tratti dagli album più famosi e di successo, che ci accompagneranno durante tutto il gioco, perfettamente mixati per inserirsi ovunque, a fine partita, nelle pause e nei caricamenti.
Nel menù principale incontriamo due modalità di intrattenimento: PARTY, immediata, perfetta se i nostri piedi sembrano già posseduti dalla musica, o per un pomeriggio in compagnia. La difficoltà del pezzo é associata ad un differente tipo di scarpa (dalla semplice Vans per il Principiante, alla scarpa alata di Ermes per il Leggendario) anche se, in certi brani, sembra abbiano confuso calzatura.
La seconda modalità, la DELUXE, ci permette di scalare una vera e propria carriera, migliorare le nostre prestazioni e personalizzare totalmente il nostro io Ballerino.
Il gameplay é ormai quello solito dei Rythm Game di questo tipo e ci chiede semplicemente di scatenarci sulla pista da ballo virtuale, imitandole mosse delle star sullo schermo. L'esatta corrispondenza dei nostri movimenti con quello indicati (in una scala che va da “quasi” a “incredibile!”), ci permetterà di conquistere un certo numero di fan, la cui diretta conseguenza é l'unlock di accessori per il nostro avatar (vestiti, cappelli, occhiali e... tatuaggi) e migliorie per i palchi in cui ci esibiremo insieme alla nostra band preferita.
Ubisoft ha comunque pensato anche ai neofiti del ballo. Grazie a 3 maestri dell'hip hop impareremo le varie coreografie in 3 diversi tempi, per poi assemblare il tutto in una “Routine” finale eseguita con i Black Eyed Peas in persona (o quasi). Certo, i passi da eseguire non sono presentati in maniera molto intuitiva, come accade invece in altri titoli musicali, e se é la prima volta che ci approcciamo ad un gioco del genere ci vorrà un po' di pratica in più per prenderci la mano (meglio il piede, in questo caso), ma le coreografie (firmate Fatima Robinson, coreografa dei BEP) sono davvero divertenti e stimolanti.Quindi, non spaventatevi se all'inizio sembrerete degli zombie scappati da una sala da ballo per la terza età: Black Eyed Peas non si nasce, lo si diventa!
Don't stop the party
Se la completa personalizzazione del personaggio non vi dovesse bastare, possiamo scatenarci nella creazione di una nostra coreografia, montata su uno dei tanti pezzi presenti nel gioco e assemblando le 32 differenti posizioni e mosse prese dalle varie coreografie già esistenti nei balli. Tramite una comoda “Anteprima” il nostro avatar la eseguirà, dandoci modo quindi di apportare le migliorie del caso o, eventualmente, salvarla per poi eseguirla in gioco. La modalità multiplayer é semplice ed attivabile in qualsiasi momento: il secondo giocatore non deve fare altro che posizionarsi accanto a noi e sollevare in alto il braccio destro. E qui si apre un "gioco nel gioco" che vi vedrà cercare di schivare le manate che vi tirerete allegramente sui denti. Ma questa é un'altra questione..
Ballare o cantare? Questo é il dilemma
Pensavate di poter risparmiare un po' di fiato tra un “Wax off wax on” e l'altro? Giammai! Prendete in mano il microfono e liberate il vostro diaframma, dal momento che la componente "canterina" é parte integrante del gioco stesso. Meglio eseguiremo le perfomance, più fan conquisteremo e più veloce sarà la scalata alle vette del successo.Durante i caricamenti ci saranno snocciolate varie curiosità sulla band, vere e proprie chicche per gli appassionati. Per esempio, sapevate che Will.i.am va pazzo per gli snickers?!Inoltre alla scelta di un menù o di un particolare locale si potrà sentire la voce di Fergie che vi elogerà con varie frasi di approvazione. Meglio di così..!
Graficamente il titolo si assesta su una buona qualità (ovviamente circoscritta al genere...), non presenta difetti evidenti e dettagli come gli abiti dei protagonisti e gli scenari di gioco sono curati a dovere. Il rinoscimento del Kinect, inoltre, ci ha quasi stupiti: é precisa ma non snervante e riesce ad approssimare con una certa generosità i movimenti del corpo durante le coreografie e quelli delle mani nell'approcciarsi ai vari menù. L'unico problema riscontrato é legato alla creazione di una propria coreografia: le interfacce con cui interagire sono tante, troppo vicine tra loro, e ci vuole davvero troppa fermezza per scegliere le varie posizioni, da quale canzone, e in quale punto del nostro ballo inserirle. L'idea é carina in sé, ma si poteva decisamente adattare con un sistema meno “ammucchiato”.
In conclusione, se adorate i Black Eyed Peas, se avete voglia di ballare e divertirvida soli o in compagnia,magari per bruciare qualche caloria di troppo del periodo natalizio, “The Black Eyed Peas Experience” é il gioco che fa per voi.
Forte del successo planetario dei 3 Just Dance che hanno, di fatto, spalancato le porte ai rythm games sulla next gen, Ubisoft porta davanti ai nostri Kinect la band più festaiola del mondo ed é inutile dire che le "Buone Sensazioni" ci sono tutte. Ma basta parlare...let's dance!
Eccolì lì, i 4 BEP in tutto il loro splendore virtuale: Will.I.am, Apl.de.ap, Taboo e ovviamente Fergie, vestiti nel perfetto stile Black Eyed Peas e del tutto identici agli originali. Gli scenari di gioco sono per lo più ambientati in una discoteca sospesa fra spazio e tempo, e il pavimento é formato dai tasselli luccicanti di una discoball che, selezionando i diversi menù si accendono di colori. Nell'aria ovviamente risuonano i pezzi della band, tratti dagli album più famosi e di successo, che ci accompagneranno durante tutto il gioco, perfettamente mixati per inserirsi ovunque, a fine partita, nelle pause e nei caricamenti.
Nel menù principale incontriamo due modalità di intrattenimento: PARTY, immediata, perfetta se i nostri piedi sembrano già posseduti dalla musica, o per un pomeriggio in compagnia. La difficoltà del pezzo é associata ad un differente tipo di scarpa (dalla semplice Vans per il Principiante, alla scarpa alata di Ermes per il Leggendario) anche se, in certi brani, sembra abbiano confuso calzatura.
La seconda modalità, la DELUXE, ci permette di scalare una vera e propria carriera, migliorare le nostre prestazioni e personalizzare totalmente il nostro io Ballerino.
Il gameplay é ormai quello solito dei Rythm Game di questo tipo e ci chiede semplicemente di scatenarci sulla pista da ballo virtuale, imitandole mosse delle star sullo schermo. L'esatta corrispondenza dei nostri movimenti con quello indicati (in una scala che va da “quasi” a “incredibile!”), ci permetterà di conquistere un certo numero di fan, la cui diretta conseguenza é l'unlock di accessori per il nostro avatar (vestiti, cappelli, occhiali e... tatuaggi) e migliorie per i palchi in cui ci esibiremo insieme alla nostra band preferita.
Ubisoft ha comunque pensato anche ai neofiti del ballo. Grazie a 3 maestri dell'hip hop impareremo le varie coreografie in 3 diversi tempi, per poi assemblare il tutto in una “Routine” finale eseguita con i Black Eyed Peas in persona (o quasi). Certo, i passi da eseguire non sono presentati in maniera molto intuitiva, come accade invece in altri titoli musicali, e se é la prima volta che ci approcciamo ad un gioco del genere ci vorrà un po' di pratica in più per prenderci la mano (meglio il piede, in questo caso), ma le coreografie (firmate Fatima Robinson, coreografa dei BEP) sono davvero divertenti e stimolanti.Quindi, non spaventatevi se all'inizio sembrerete degli zombie scappati da una sala da ballo per la terza età: Black Eyed Peas non si nasce, lo si diventa!
Don't stop the party
Se la completa personalizzazione del personaggio non vi dovesse bastare, possiamo scatenarci nella creazione di una nostra coreografia, montata su uno dei tanti pezzi presenti nel gioco e assemblando le 32 differenti posizioni e mosse prese dalle varie coreografie già esistenti nei balli. Tramite una comoda “Anteprima” il nostro avatar la eseguirà, dandoci modo quindi di apportare le migliorie del caso o, eventualmente, salvarla per poi eseguirla in gioco. La modalità multiplayer é semplice ed attivabile in qualsiasi momento: il secondo giocatore non deve fare altro che posizionarsi accanto a noi e sollevare in alto il braccio destro. E qui si apre un "gioco nel gioco" che vi vedrà cercare di schivare le manate che vi tirerete allegramente sui denti. Ma questa é un'altra questione..
Ballare o cantare? Questo é il dilemma
Pensavate di poter risparmiare un po' di fiato tra un “Wax off wax on” e l'altro? Giammai! Prendete in mano il microfono e liberate il vostro diaframma, dal momento che la componente "canterina" é parte integrante del gioco stesso. Meglio eseguiremo le perfomance, più fan conquisteremo e più veloce sarà la scalata alle vette del successo.Durante i caricamenti ci saranno snocciolate varie curiosità sulla band, vere e proprie chicche per gli appassionati. Per esempio, sapevate che Will.i.am va pazzo per gli snickers?!Inoltre alla scelta di un menù o di un particolare locale si potrà sentire la voce di Fergie che vi elogerà con varie frasi di approvazione. Meglio di così..!
Graficamente il titolo si assesta su una buona qualità (ovviamente circoscritta al genere...), non presenta difetti evidenti e dettagli come gli abiti dei protagonisti e gli scenari di gioco sono curati a dovere. Il rinoscimento del Kinect, inoltre, ci ha quasi stupiti: é precisa ma non snervante e riesce ad approssimare con una certa generosità i movimenti del corpo durante le coreografie e quelli delle mani nell'approcciarsi ai vari menù. L'unico problema riscontrato é legato alla creazione di una propria coreografia: le interfacce con cui interagire sono tante, troppo vicine tra loro, e ci vuole davvero troppa fermezza per scegliere le varie posizioni, da quale canzone, e in quale punto del nostro ballo inserirle. L'idea é carina in sé, ma si poteva decisamente adattare con un sistema meno “ammucchiato”.
In conclusione, se adorate i Black Eyed Peas, se avete voglia di ballare e divertirvida soli o in compagnia,magari per bruciare qualche caloria di troppo del periodo natalizio, “The Black Eyed Peas Experience” é il gioco che fa per voi.
The Black Eyed Peas Experience
8.5
Voto
Redazione
The Black Eyed Peas Experience
Se adorate i Black Eyed Peas, se avete voglia di ballare e divertirvi, é il gioco che fa per voi. Singleplayer divertente, multy spassoso. Cosa volete di più?