The F.A. Premiere League STARS 2001

di Redazione Gamesurf
Il mondo dei videogiochi a volte é un po' come quello della musica: critica e pubblico hanno sempre raramente le idee in comune. Britney Spears fa schifo (tecnicismi a parte), é un fenomeno programmato a tavolino e la sua musica é meno che inutile, dice il bravo critico: il nuovo album della giovane cantante debutta al primo posto in classifica
Ancora un capitolo di FIFA, noia, le innovazioni sono pochissime, i giocatori non assomigliano a quelli in TV, la giocabilità é carente, aridatece ISS, compratevi una PlayStation, incalza il signor critico di videogiochi

FIFA 20xx si conferma essere il gioco per PC più amato dagli Europei, e centinaia di migliaia di ragazzi passano i loro pomeriggi sfidandosi in partite mozzafiato fino a sera. Da qualche parte deve pur esserci un conto che non torna, forse sono i critici che, forti della loro posizione, godono nel bacchettare i titoli più blasonati e venduti, forse sono i giocatori che, irretiti da campagne di marketing a 360, perdono la lucidità di giudizio e traggono piacere da prodotti di dubbia qualità. Recensendo un gioco come questo é quindi alto il rischio di rendere il giudizio finale troppo influenzato dall'hype, negativo o positivo che sia. Tentando di avvicinarsi senza particolari preconcetti a questa simulazione si scopre invece che in fin dei conti si tratta di un gioco nella norma, né da lodare all'eccesso, né da seppellire di critiche. Preciso subito ai lettori che Premier League Stars 2001 é un diretto discendente di FIFA ed EURO 2000 e non va a sfruttare il motore grafico dell' imminente FIFA 2001, anche se apporta alcuni miglioramenti ai suoi predecessori. Potremmo considerarlo un FIFA 2000,75 che si concentra però soltanto sulla Premier League, il campionato inglese, che é considerato il più bello del mondo solo da Sacchi ("gente corretta, sportiva, il pubblico applaude quando la propria squadra perde e gioca bene" alla faccia degli Hooligans), Pistocchi (che accetta i dogmi imposti dal suo dio Arrigo), e gli inglesi, of course. Il primo capitolo di questa nuova serie, nata dopo l'acquisto da parte di EA dei diritti della Premier League, non si era fatto troppo notare qui in Italia, ma aveva comunque apportato delle modifiche alla solita struttura di gioco dei vari FIFA, grazie soprattutto all'introduzione delle "stelle" che fanno bella mostra di sé nel titolo del gioco e che permettono di mettere un po' di pepe nella modalità campionato del gioco. Tutto quello che era presente della versione 2000 del gioco c'é ancora, come da copione per la EA, ma il vecchio motore FIFA '99, pieno di pecche e carenze, é stato qui sostituito da quello di FIFA 2000, più efficiente che mai