The House of The Dead 2
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L'azione concitata e incalzante terrà lontana la noia e vi troverete spesso e volentieri a cercare di compiere acrobazie balistiche, come abbattere gli zombie con un solo colpo in fronte oppure disarmarli con un colpo mirato. La giocabilità è dunque molto elevata ed immediata. I problemi arrivano con il passare del tempo e sono la conseguenza dell'impostazione da coin-op del gioco e della conseguente facilità nel prenderci la mano: "House of the Dead 2" è stato terminato in modalità original in soli due giorni e neanche di gioco assiduo. La modalità arcade è leggermente più difficile, ma anche questa, con un po' di pratica si conclude facilmente; inoltre è praticamente inutile aumentare il livello di difficoltà, perché i cambiamenti sono davvero minimi.
La longevità è quindi abbastanza deludente: vi verrà comunque voglia di finire più volte il gioco e di riprenderlo ogni tanto per rilassarvi facendo una partitina, considerando che è un arcade cerebralmente poco impegnativo. I sottogiochi, poi, possono impegnarvi per mezza giornata poiché vale lo stesso discorso di prima: sino a quanto durano sono divertenti, ma impiegherete davvero poco a risolverli tutti e scoprire quelli segreti. Come deve essere dunque valutato il gioco? Se si ragiona in astratto possiamo dire che come conversione la qualità è più che buona; in particolare se possedete la light gun potrete godere appieno del divertimento offerto dal titolo proprio come in sala giochi; se invece torniamo con i piedi per terra e ci ricordiamo che questo è un titolo per pc pagato profumatamente si capisce che l'acquisto risulta essere valido solo per gli ultra appassionati. L'Empire Interactive si è infatti presa la briga di inventare una modalità original che dovrebbe essere più profonda rispetto a quella arcade, ma a noi questo lavoro sembra incompleto: si sarebbe potuto aggiungere qualche livello in più, situazioni di gioco più varie, maggior numero di diramazioni, invece si sono limitati ad inserire unicamente la scelta dei bonus all'inizio differenziando poco le due modalità di gioco. Peccato, perché se si fosse lavorato un po' di più sul gameplay, cercando di aumentare la longevità si sarebbe potuto ottenere un ottimo arcade, degno sicuramente dell'acquisto.
Daniele Palmas
La longevità è quindi abbastanza deludente: vi verrà comunque voglia di finire più volte il gioco e di riprenderlo ogni tanto per rilassarvi facendo una partitina, considerando che è un arcade cerebralmente poco impegnativo. I sottogiochi, poi, possono impegnarvi per mezza giornata poiché vale lo stesso discorso di prima: sino a quanto durano sono divertenti, ma impiegherete davvero poco a risolverli tutti e scoprire quelli segreti. Come deve essere dunque valutato il gioco? Se si ragiona in astratto possiamo dire che come conversione la qualità è più che buona; in particolare se possedete la light gun potrete godere appieno del divertimento offerto dal titolo proprio come in sala giochi; se invece torniamo con i piedi per terra e ci ricordiamo che questo è un titolo per pc pagato profumatamente si capisce che l'acquisto risulta essere valido solo per gli ultra appassionati. L'Empire Interactive si è infatti presa la briga di inventare una modalità original che dovrebbe essere più profonda rispetto a quella arcade, ma a noi questo lavoro sembra incompleto: si sarebbe potuto aggiungere qualche livello in più, situazioni di gioco più varie, maggior numero di diramazioni, invece si sono limitati ad inserire unicamente la scelta dei bonus all'inizio differenziando poco le due modalità di gioco. Peccato, perché se si fosse lavorato un po' di più sul gameplay, cercando di aumentare la longevità si sarebbe potuto ottenere un ottimo arcade, degno sicuramente dell'acquisto.
Daniele Palmas