The Hulk

E' ormai alle porte la trasposizione cinematografica di uno dei personaggi che ha reso grande la Marvel e come ormai di consueto sono già disponibili i giochi ispirati alla pellicola.
La Universal Interactive dopo le versioni per PC e console non poteva infatti esimersi dal realizzare una trasposizione di questo titolo anche per la console portatile della grande N e così ha fatto riportando le stesso livello di coinvolgimento delle versioni a 128 bit.
Sostanzialmente la tipologia del gioco rimane la stessa (Hulk si configura come un Action Adventure in 3D), se pur con gravi lacune anche a livello di gameplay, che nonostante le limitazioni del Gba potevano essere agevolmente superate .
Iniziando per gradi possiamo dire che la trama, per quanto in parte modificata dall'originale dei comics, ripropone la storia del dottor Bruce Bunner costretto a convivere con una doppia identità dopo l' esposizione ai raggi gamma.
Da allora il nostro eroe si trova in una vita vincolata dalla furia e dalla distruzione che il suo alter ego verde causa per difendersi dai continui attacchi dell'esercito e dei nemici che ci faranno spesso visita per ricordarci che non siamo poi così tanto potenti
Fondamentalmente il gigante verde si troverà in ogni caso il più delle volte a dover salvare la pelle contro le army force che tenteranno di catturarci, intervallato da qualche salvataggio del mondo a discapito de 'Il Leader' e di altri esserini veramente folkloristici.
Non mancheranno come da tradizione anche le classiche missioni di salvataggio della giovane Beey Ross, la figlia del generale Thaddeus 'Thunderbolt', ossessionato dalla smania di catturare il più grosso essere verdognolo della terra, ed unica persona in grado di calmare i verdi e bollenti spiriti di Hulk.



L'articolazione del gioco rimane sostanzialmente invariata lungo tutte le differenti missioni che ci troveremo ad affrontare, lasciando purtroppo ben poco spunto alla logica o a qualsiasi altro tipo di implicazione cerebrale.
Dal punto di vista grafico il titolo si attesta su valori abbastanza buoni, la visuale isometrica riesce infatti a mostrarci una buona quantità di dettagli e grazie al buon lavoro svolto dal Pocket Studios, ci sarà anche una buona varietà di elementi nei vari livelli; idem dicasi per la fluidità dell'immagine che ci permetterà di avere spesso un buon quadro della situazione in qualsiasi fase di gioco, anche se di tanto in tanto le ridotte dimensioni del display potrebbero rendere caotica la scena del combattimento.
La qualità audio invece lascia un po' a desiderare, purtroppo la colonna sonora non rimane perfettamente nitida nonostante l'ottimo Gba, essa avrà una grave carenza di varietà e spesso ci sembrerà di sentire lo stesso identico motivo per parecchie sessioni di gioco, per non parlare poi della ricchezza degli effetti in game che si piazza su valori alquanto scadenti...riusciremo infatti a sentire solo qualche oggetto fracassato dai nostri pugni nonchè qualche lamento di dolore in caso di grave carenza di energia, non molto di più.
In senso negativo va purtroppo segnalato lo scarso risultato ottenuto sotto il profilo del gameplay.