The Italian Job

di Redazione Gamesurf
Ci sono voluti trentadue anni per fare un tie-in di questo film, ma alla fine il tempo sa rendere giustizia a un attore che é riuscito a portarsi a casa l'Oscar come Michael Caine. A dire il vero The Italian Job, da tradurre più o meno liberamente come "Un colpo all'italiana", é popolarissimo per varie ragioni, tra cui per esempio perché é folle e serrato come una pellicola dei nostri giorni e perché é una sferzata all'amor proprio dei sudditi di Sua Maestà, dato che nel film i ladri inglesi sono imprescindibilmente geniali e brillanti, ricchi di humour made in casa propria, mentre i loro colleghi italiani fanno una pessima figura, come le auto nostrane coinvolte negli inseguimenti, peraltro. Ora avete capito perché da queste parti questo film non si é visto granché, mentre in Gran Bretagna lo trasmettono tutti gli anni contestualmente al discorso della regina. Ma, lungi dall'offenderci per questi luoghi comuni d'annata (d'altraparte, in campo videoludico, tra Ferrari F355 et similia non si può dire che non ci sia stato reso onore) é il caso di avvicinarci con interesse a un gioco che tenta di prendere il meglio da titoloni come Driver (per l'impostazione generale) Metropolis (per lo scenario urbano in cui si svolgono gli inseguimenti) e Grand Theft Auto (per il connubio auto/crimine, che si rinnova all'insegna di missioni da portare a termine saldamente incollati al volante)

GOD SAVE THE QUEEN
The Italian Job é fondamentalmente basato sulla modalità omonima che riprende la trama del film come spunto per numerose "missioni" ambientate negli scenari di Londra, Torino e le Alpi. Charlie Crocker (Michael Caine) é uscito di galera é sta organizzando un colpo per impossessarsi del bottino di un malvivente italiano, quel Roger Beckermann (italiano?) che nel Filmato introduttivo viene macinato da una ruspa insieme alla sua Lamborghini Miura. Per realizzare il colpo Crocker deve formare una banda riunendo i più quotati ladri di Londra, tra cui un certo Bridger, che si lancia nell'impresa per la gloria di Sua Maestà, 'Camp' Freddie, detto "Freddie il Gaio", e non aggiungiamo altro, il professor Simon Peach, un genio dei computer di allora, e Lorna, la pupa di Crocker. La prima, sostanziosa, tranche di missioni ruota attorno al reclutamento dei membri della banda in quel di Londra, dopodiché verremo proiettati verso Torino e le Alpi per il colpo vero e proprio