The Legend of Dragoon

The Legend of Dragoon
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Durante questo suo pellegrinaggio, Dart finisce per tornare nel villaggio natio, Seles, che é messo a ferro e fuoco dall'impero Sandoriano, apprende così che la sua amica e compagna di infanzia che non vede da cinque anni, la graziosa Shana, é detenuta nella prigione di Hellena
Con la collaborazione dell'impavido cavaliere Lavitz, tanto ligio al dovere quanto improbabile e monocorde, Dart salva la ragazza, che si unisce al gruppo nella lotta contro l'impero Sandoriano. Tutti coloro che hanno giocato a Final Fantasy VII non stenteranno nell'associare Shana a Tifa e Dart a Cloud, mentre la trama, lineare e palesemente debole in alcuni passaggi (ad esempio non si capisce esattamente per quale motivo Dart, una volta salvata la sua ragazza, dovrebbe rischiare la vita per combattere i Sandoriani) taglia e cuce episodi e situazioni tratte da altri GdR in un poco originale patchwork
The Legend of Dragoon
L'incipit del gioco, il cavaliere nero scorge il viso di Shana dopo aver dato Seles in pasto alle fiamme

TRA COMBO E DUNGEONS
Tecnicamente parlando, Legend of Dragoon segue alla lettera la struttura di Final Fantasy VII. La miscela é sempre la stessa: personaggi poligonali vagano all'interno di quei scenari prerenderizzati che descrivono le location di maggiore importanza, mentre per il resto si segue un percorso su una mappa. Statistiche e combattimenti a turni in stile GdR completano il quadro. La grafica é il piatto forte di Legend of Dragoon. Abilissimi disegnatori sono stati messi al lavoro per creare paesaggi intricati, dettagliati e dalle stupende sfumature pastello. Rocche, castelli e dungeon sono fortemente caratterizzati e profondamente diversi gli uni dagli altri. I programmatori hanno curato degli effetti ambientali di grande impatto, come gli occasionali effetti di parallasse in alcune sequenze pilotate, l'acqua e i grandiosi effetti di luce, dove il sole accecante che penetra tra i rami degli alberi o le inferriate delle case illumina un irrequieto pulviscolo che danza nell'aria. Anche i modelli dei personaggi sono molto più curati della media e vantano un'invidiabile dettaglio poligonale per un GdR
The Legend of Dragoon
7

Voto

Redazione

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The Legend of Dragoon

Legend of Dragoon è un GdR che ricorda molto da vicino Final Fantasy VII, e arriva perfino a superare il capolavoro Square sotto l'aspetto grafico senza però possederne la medesima ispirazione, le trovate e il soffio vitale che ci risucchiavano all'interno dell'universo di Cloud e compagni. Per la maggior parte questo gioco è un mix di elementi provenienti da questo o da quel GdR, e la trama si svolge senza grandi sorprese, richiamandosi espressamente a tutta una serie di stucchevoli archetipi, visti e rivisti. La trama è lineare, l'esplorazione semplice, il sistema di combattimento banale: possiamo godere quanto vogliamo dei fondali di qualità fotorealistica, degli effetti di luce e dei superbi stacchi cinematografici, ma, se si ripropone nel 2001 la medesima formula che Square aveva ideato nel 1997, bisogna perlomeno corredarla di una storia travolgente o di qualche innovazione radicale, che Legend of Dragoon non possiede. Così com'è il software Sony è un buon GdR, molto curato graficamente, impegnativo e longevo come si addice ai titoli migliori, nonostante gli insopportabili scontri casuali, ma inevitabilmente già visto, con il suo immaginario fantastico alla Tolkien e i suoi poco ispirati personaggi. Destinato agli avventurieri incalliti che non sono stanchi della formula Final Fantasy e del mondo di Dungeons and Dragons.

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