The Legend of Zelda: Link's Awakening DX

di Redazione Gamesurf
Bello, bello, bello! Vi ordino di acquistare questo gioco e di vivere le prossime due settimane in simbiosi col vostro Game Boy Color. Dopo di che esigo che mi mandiate un'e-mail dove mi ringraziate caldamente per il consiglio da amica che vi ho dato in queste righe
Se non sono stata abbastanza convincente, la recensione che segue spiega i motivi per cui Link's Awakening DX DEVE appartenere ad un videogiocatore che si rispetti (anche se, probabilmente, il videogiocatore rispettabile già possiede questo gioco)

Il titolo in questione fa parte della Saga di Zelda, creatura Nintendo, ed é la riedizione a colori della cartuccia di Zelda: Link's Awakening pubblicata qualche anno fa per l'indistruttibile Game Boy. Il gioco é identico a parte la colorazione e l'aggiunta di nuovi dettagli grafici e di un dungeon bonus (non fondamentale ai fini della conclusione)
La storia su cui si snodano i vari eventi é molto semplice: Link, eroe di Hyrule, viene sopraffatto da una tempesta mentre veleggia con la sua nave attraverso i mari del suo mondo, e approda privo di sensi sull'isola di Koholint. Qui viene tratto in salvo da Marin, una bella biondina che assomiglia a Zelda. Scopo principale del gioco é riuscire ad abbandonare l'isola per tornare a casa, ma non solo..
AVVENTURA
Dovendo classificare Zelda DX, non possiamo non inserirlo nella categoria arcade-adventure. L'ho visto classificato come action-RPG, ma ciò non é, a mio parere, attendibile. Nel corso del gioco non si riscontra nessun elemento assimilabile al concetto di Action-RPG (tavole statistiche, punteggio di esperienza, possibilità di personalizzare il cammino ed il comportamento del protagonista). Zelda DX é un bellissimo e coinvolgente arcade in cui dobbiamo eliminare tutti i vari nemici che ci ostacolano con le armi che ci vengono messe a disposizione (spada, arco, boomerang, bombe, scudo) e dove dobbiamo aguzzare l'ingegno per proseguire nei vari livelli di gioco. La struttura principale del gioco é legata alla trama che vede l'isolotto posseduto dal Wind Fish, un pesce che dorme dentro un uovo gigante sulla sommità della montagna che domina l'isola: subito capiamo che la possibilità di abbandonare Koholint é collegata alle sorti del Wind Fish che deve essere risvegliato da una particolare melodia suonata da otto strumenti: noi dovremo ritrovare questi strumenti in otto diversi dungeon che rappresentano, ciascuno, un livello del gioco. I sotterranei sono piazzati in differenti anfratti della mappa terrestre, molto varia e ben organizzata: vi troviamo villaggi, paludi, spiagge, cascate, cimiteri, foreste, montagne, praterie, e in ciascuna di queste locazioni dovremo compiere qualche azione necessaria al proseguimento del gioco