Difficile trovare qualcuno che non sappia cosa sia Tetris, che non lo abbia mai sentito nominare o, almeno una volta non ci abbia giocato. Forse, questo é uno dei puzzle game più conosciuti e sicuramente uno dei più imitati, uno di quei giochi che fanno esclamare "Ancora una partita e stacco...". Sono ormai più di dieci anni che Tetris fa esclamare ai giocatori sparsi sul pianeta "Ancora una...", da quando Alexey Pajitnov nella lontana Unione Sovietica, creò un semplice programmino in grado di aiutarlo nel testare nuovi configurazioni hardware per Personal Computer. Pajitnov, che amava i puzzle e i rompicapo, nel 1985 programmò una versione in tempo reale di "Pentamino". Ma ben presto si rese conto che i blocchi formati da cinque quadratini, erano troppo complessi da posizionare in tempo reale, così modificò il suo progetto originale creando sette forme geometriche differenti, originate dalle combinazioni di quattro cubetti. Dato che in greco la parola "quattro" é tetra, Pajitnov decise di chiamare il gioco Tetris. Il Tetris raggiunse la fama internazionale nel 1988, quando venne distribuito sul mercato americano, diventando in breve tempo un best seller assoluto. Il "Tetramino" é il pezzo normale del Tetris. Le sette forme dei pezzi del Tetris classico ricordano delle lettere maiuscole dell'alfabeto, ognuna contraddistinta da un colore. Abbiamo così il pezzo a forma di "T" giallo, la "L" blu, la "J" rosa, la "Z" rossa e la "S" verde, la "O" grigia e la "I" azzurra. Il gioco ha delle regole semplicissime. I sette pezzi di forme e colori differenti, cadono dall'alto dello schermo: ruotando e movendo i pezzi, bisogna incastrarli in modo da completare una linea di base, che una volta composta, scompare. I pezzi cadono in una sorta di pozzo o area di gioco, alta venti blocchi e larga dieci. Se l'area viene riempita troppo e i pezzi che scendono non possono esser collocati, il gioco finisce e naturalmente avete perso. Infatti, lo scopo del gioco é di resistere più a lungo possibile e mantenere l'area di gioco sgombra dalle linee di pezzi. Man mano che si procede, la velocità di discesa dei pezzi aumenta, aumentando la difficoltà di collocarli in una posizione strategicamente utile al fine di eliminare una linea completa. Queste, in breve, le regole del Tetris classico Non è la classica sfida a Tetris...
Di variazioni sul tema del Tetris ne sono state realizzate parecchie e non vi è console che non abbia avuto la sua personale versione. Forse una delle più originali, ma che vedeva comunque stravolgere le regole classiche del Tetris, era Tetrisphere per Nintendo 64. Ebbene, l'introduzione del "Multimino" è riuscita a rendere questo gioco ancora più intrigante. Di fatto, questo nuovo meccanismo permette di realizzare "combo" per eliminare cinque o più linee contemporaneamente, sfruttando l'effetto "cascata" dei pezzi del "Multimino". L'unico vero mistero resta il motivo per cui la versione Pal di The Next Tetris non goda della modalità di gioco On-Line, come la versione americana. Infatti, la possibilità di sfruttare le potenzialità del gioco in multiplayer, rendeva questo titolo veramente originale e imperdibile per tutti gli amanti del puzzle game.
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