The Next Tetris
di
LA TERZA DIMENSIONE
La grafica del gioco é tutta in 3D. Attenzione, questo non significa che ci si trova di fronte ad un ennesimo tentativo di spostare il concetto bidimensionale di Tetris in una più complessa situazione treddì, come fatto, con risultati piuttosto incerti, da giochi come Block Out o simili. Sostanzialmente quello che si vede su schermo (come potrete verificare guardando le foto a corredo di quest'articolo) é quello che ci si aspetta di vedere in un Tetris qualunque, con la differenza che tutto ciò che si muove davanti agli occhi del giocatore é realizzato in tre dimensioni. Anche qui, come già detto a proposito dei menu, si ha la sensazione che si tratti più che altro di uno sfoggio di tecnica (comunque niente di fenomenale per i tempi che corrono), ma tutto sommato il risultato non é affatto spiacevole, anzi. Alcune cosine sono abbastanza simpatiche, come l'oscillazione dei blocchi pesanti di pezzi o l'esplosione di questi da qualunque parte dello schermo alla fine di ogni partita
IL MULTIPLAYER
Fonte primaria del divertimento offerto da un gioco come Tetris é sempre stata la possibilità di sfidare un avversario umano. Indimenticabili per chiunque sono le partite fatte in sala giochi o collegando due Game Boy. Anche in The Next Tetris buona parte del divertimento é affidata alla modalità a due giocatori, e anche in questo caso c'é da segnalare una particolarità. Nel caso di eliminazione contemporanea di due o più linee si provoca una rotazione alla parte di schermo dell'avversario, che non permette, per qualche attimo, di capire bene cosa stia succedendo. La cosa risulta molto pericolosa quando ci si trova ad una certa altezza con i pezzi, visto che, come tutti sanno, piazzare in modo sbagliato anche un solo pezzo può determinare la sconfitta in una partita. In qualcuna delle foto dovreste trovare un esempio di questo tipo di "distrazione" che si può provocare ai danni dell'avversario
Man mano che si giocano e vincono partite (per aggiudicarsi un match completo é necessario battere l'avversario per tre volte di seguito) sale il livello di abilità del giocatore. Questo significa che un giocatore di livello 3 partirà con un handicap di tre linee, uno di livello 5 con un handicap di cinque linee e così via. Questo, secondo le idee di Atari, sarebbe il metodo definitivo per scoprire chi é il più forte tra due giocatori. Nelle partite uno contro uno svolte in fase di prova del gioco ci si é resi conto, invece di come sarebbe più intelligente scegliere da soli il livello di difficoltà o di handicap da utilizzare. Per non parlare del fatto che, se in una serie di partite a due, un giocatore sale di livello, l'altro, per orgoglio, non accetterà mai di affrontarlo trovandosi in una situazione di vantaggio..
La grafica del gioco é tutta in 3D. Attenzione, questo non significa che ci si trova di fronte ad un ennesimo tentativo di spostare il concetto bidimensionale di Tetris in una più complessa situazione treddì, come fatto, con risultati piuttosto incerti, da giochi come Block Out o simili. Sostanzialmente quello che si vede su schermo (come potrete verificare guardando le foto a corredo di quest'articolo) é quello che ci si aspetta di vedere in un Tetris qualunque, con la differenza che tutto ciò che si muove davanti agli occhi del giocatore é realizzato in tre dimensioni. Anche qui, come già detto a proposito dei menu, si ha la sensazione che si tratti più che altro di uno sfoggio di tecnica (comunque niente di fenomenale per i tempi che corrono), ma tutto sommato il risultato non é affatto spiacevole, anzi. Alcune cosine sono abbastanza simpatiche, come l'oscillazione dei blocchi pesanti di pezzi o l'esplosione di questi da qualunque parte dello schermo alla fine di ogni partita
IL MULTIPLAYER
Fonte primaria del divertimento offerto da un gioco come Tetris é sempre stata la possibilità di sfidare un avversario umano. Indimenticabili per chiunque sono le partite fatte in sala giochi o collegando due Game Boy. Anche in The Next Tetris buona parte del divertimento é affidata alla modalità a due giocatori, e anche in questo caso c'é da segnalare una particolarità. Nel caso di eliminazione contemporanea di due o più linee si provoca una rotazione alla parte di schermo dell'avversario, che non permette, per qualche attimo, di capire bene cosa stia succedendo. La cosa risulta molto pericolosa quando ci si trova ad una certa altezza con i pezzi, visto che, come tutti sanno, piazzare in modo sbagliato anche un solo pezzo può determinare la sconfitta in una partita. In qualcuna delle foto dovreste trovare un esempio di questo tipo di "distrazione" che si può provocare ai danni dell'avversario
Man mano che si giocano e vincono partite (per aggiudicarsi un match completo é necessario battere l'avversario per tre volte di seguito) sale il livello di abilità del giocatore. Questo significa che un giocatore di livello 3 partirà con un handicap di tre linee, uno di livello 5 con un handicap di cinque linee e così via. Questo, secondo le idee di Atari, sarebbe il metodo definitivo per scoprire chi é il più forte tra due giocatori. Nelle partite uno contro uno svolte in fase di prova del gioco ci si é resi conto, invece di come sarebbe più intelligente scegliere da soli il livello di difficoltà o di handicap da utilizzare. Per non parlare del fatto che, se in una serie di partite a due, un giocatore sale di livello, l'altro, per orgoglio, non accetterà mai di affrontarlo trovandosi in una situazione di vantaggio..