The Nomad Soul
di
Redazione Gamesurf
Il vostro nome é Kayl, codice di riconoscimento 669. Siete nati nel quartiere Anekabh e da qui, come vogliono le leggi di Omikron, non vi siete mai allontanati
Sono passati diversi giorni dall'ultima volta in cui avete rimesso piede nel vostro appartamento e cosa sia accaduto in tutto questo tempo proprio non riuscite a ricordarlo. Poco importa, ormai quello che conta é aver trovato qualcuno che possa salvare il vostro mondo dalla dannazione, qualcuno che abbia accettato senza esitare il pericoloso compito di opporsi alle forze del Male, abbandonando il proprio corpo e la propria vita, offrendo persino l'anima a questa nobile e pericolosa impresa; inutile ricordarvelo, quel qualcuno siete naturalmente voi
Il gioco si apre proprio così: attraverso un ipotetico trapianto dell'anima il videogiocatore entra in contatto con il corpo del proprio personaggio e con il suo mondo, nel quale viene catapultato bruscamente nella più totale confusione e mancanza di informazioni. I primi minuti di gioco quindi si trascorrono in un esaltante stato di disorientamento, nel quale si viene a conoscenza dei comandi basilari del gioco e dello stesso mondo in cui é ambientata l'avventura, Omikron appunto. La città, il cui aspetto ricorda molto le metropoli di Syndicate, é veramente immensa e brulicante di persone, di auto e di minacciosi grattacieli immersi nel buio di una perenne notte. Essendo The Nomad Soul un action-adventure (anche se é estremamente riduttivo definirlo in questo modo) oltre a poter muovere liberamente il proprio personaggio nel mondo che lo circonda é anche possibile interagire con tutti gli oggetti e i personaggi che lo circondano. In termini pratici questo significa poter ad esempio fermare un passante per chiedere un'informazione, entrare in un supermercato per comprarsi uno snack oppure chiamare un taxi per farsi portare da un capo all'altro della città, evitando lunghe e faticose camminate
Una volta appreso a grandi linee quella che é la struttura del mondo e del gioco stesso, inizierà a prendere finalmente forma anche la trama che, offrendo preziose informazioni sulla stessa vita di Kayl, darà vita anche ai primi importanti compiti da svolgere
Sono passati diversi giorni dall'ultima volta in cui avete rimesso piede nel vostro appartamento e cosa sia accaduto in tutto questo tempo proprio non riuscite a ricordarlo. Poco importa, ormai quello che conta é aver trovato qualcuno che possa salvare il vostro mondo dalla dannazione, qualcuno che abbia accettato senza esitare il pericoloso compito di opporsi alle forze del Male, abbandonando il proprio corpo e la propria vita, offrendo persino l'anima a questa nobile e pericolosa impresa; inutile ricordarvelo, quel qualcuno siete naturalmente voi
Il gioco si apre proprio così: attraverso un ipotetico trapianto dell'anima il videogiocatore entra in contatto con il corpo del proprio personaggio e con il suo mondo, nel quale viene catapultato bruscamente nella più totale confusione e mancanza di informazioni. I primi minuti di gioco quindi si trascorrono in un esaltante stato di disorientamento, nel quale si viene a conoscenza dei comandi basilari del gioco e dello stesso mondo in cui é ambientata l'avventura, Omikron appunto. La città, il cui aspetto ricorda molto le metropoli di Syndicate, é veramente immensa e brulicante di persone, di auto e di minacciosi grattacieli immersi nel buio di una perenne notte. Essendo The Nomad Soul un action-adventure (anche se é estremamente riduttivo definirlo in questo modo) oltre a poter muovere liberamente il proprio personaggio nel mondo che lo circonda é anche possibile interagire con tutti gli oggetti e i personaggi che lo circondano. In termini pratici questo significa poter ad esempio fermare un passante per chiedere un'informazione, entrare in un supermercato per comprarsi uno snack oppure chiamare un taxi per farsi portare da un capo all'altro della città, evitando lunghe e faticose camminate
Una volta appreso a grandi linee quella che é la struttura del mondo e del gioco stesso, inizierà a prendere finalmente forma anche la trama che, offrendo preziose informazioni sulla stessa vita di Kayl, darà vita anche ai primi importanti compiti da svolgere
The Nomad Soul
8.5
Voto
Redazione
The Nomad Soul
Semplicemente fantastico, una vera e propria esperienza come da tempo non se ne provavano sui monitor dei PC. The Nomad Soul è stato un progetto ambizioso e al tempo stesso coraggioso il cui risultato deve essere sicuramente premiato. L'atmosfera è veramente unica e immedesimarsi nel personaggio non è mai stato così entusiasmante grazie alla trama che si snoda proprio come in un film offrendo veri e propri colpi di scena e finezze che certo non passano inosservate.
La presenza di "sotto-giochi" all'interno dell'avventura è un fattore altamente positivo che aiuta a dare maggiore profondità e divertimento senza andare a minare quella che è la vera natura del gioco.
In definitiva, la Eidos conferma con Omikron quel sentore di rinnovata freschezza nelle ultime produzioni che già titoli come Homeworld e Rogue Spear avevano lasciato presagire; speriamo che questa non sia solo una debole scossa, ma il preludio ad un catastrofico terremoto restauratore!
La presenza di "sotto-giochi" all'interno dell'avventura è un fattore altamente positivo che aiuta a dare maggiore profondità e divertimento senza andare a minare quella che è la vera natura del gioco.
In definitiva, la Eidos conferma con Omikron quel sentore di rinnovata freschezza nelle ultime produzioni che già titoli come Homeworld e Rogue Spear avevano lasciato presagire; speriamo che questa non sia solo una debole scossa, ma il preludio ad un catastrofico terremoto restauratore!