The Secret of Da Vinci
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Da circa un anno a questa parte il grande Leonardo da Vinci è stato al centro dell' attenzione dei media grazie (per alcuni invece il termine più appropriato sarebbe "a causa") ad un thriller letterario contemporaneo che, tra elogi e critiche, è diventato il best-seller più letto negli ultimi due anni: Il codice da Vinci.
Ora, sull' onda del successo di questo romanzo, perlopiù commerciale, sono state fatte numerose altre pubblicazioni sull' argomento letterarie e non che, in un modo o nell' altro, hanno cercato di riscuotere nuovamente il successo portato dalla criticità sulle opere di Leonardo.
A questo appuntamento non potevano mancare nemmeno le produzioni videoludiche ed in particolar modo la Nobilis Interactive, che con " The Secret of da Vinci" ci immerge in una misteriosa avventura ambientata nella Francia rinascimentale ma più precisamente nel castello dove il grande Maestro trascorse i suoi ultimi anni di vita.
Vestiremo quindi i panni del giovane Valdo, un apprendista dell' allievo più fidato di Da Vinci Francesco Melzi. Una lettera anonima ci darà le prime indicazioni per metterci sulle tracce di un misterioso manoscritto celato proprio in questa incredibile ed enorme dimora di Cloux. E le prime indicazioni ci porteranno proprio nelle stesse stanze dove Da Vinci trascorse il suo ultimo periodo di vita e di studio.
Capiremo subito che la strada per arrivare a svelare il "segreto del codice" non è delle più facili, ma piena di misteri, segreti e soprattutto di enigmi da risolvere.
E sono proprio questi enigmi che danno vita al cuore dell'opera della Nobilis Interactive.
Questi infatti sono proposti tutti in puro stile "Leonardo", completamente caratterizzati da un filo logico che con un po' di inventiva (è proprio il caso di dirlo) ed arguzia ci porteranno a scoprire il segreto del codice del grande Maestro.
Lo scenario dove il nostro eroe si muoverà, come forse avrete già capito, è ridotto unicamente al maniero francese ed al suo esterno, tra stanze arredate in maniera molto sfarzosa, tipiche dell' epoca, e luoghi prettamente legati alla vita contadina, molto scarni e rurali. Ad ogni modo i particolari dell' ambiente dove interagiremo sono incredibilmente curati nel dettaglio ed esplorabili a 360 gradi. Quindi attenzione ad esaminare bene ogni cosa che troveremo sul nostro cammino poiché un oggetto, o addirittura un semplice simbolo, all' apparenza inutile può essere fondamentale in seguito per poter risolvere uno dei numerosi enigmi che man mano ci troveremo di fronte.
Muovendoci dunque all'interno del castello avremo modo di scoprire i segreti che cela l'affascinante dimora rinascimentale anche grazie alla presenza di personaggi come Marie Babou, una saccente e misteriosa donna che tra le sue conoscenze vanta addirittura il re di Francia, o il suo maggiordomo Saturnin, che con il loro "consigli" ci aiuteranno nel nostro cammino.
Altro punto focale del titolo Nobilis è l'interfaccia di gioco, soprattutto per la sua semplicità di utilizzo. Tutti gli oggetti che raccoglieremo saranno "archiviati" in una sorta di inventario dove sarà possibile esaminarli, combinarli tra loro o usarli con altri oggetti precedentemente raccolti o con parti dell'ambiente in cui ci staremo muovendo in quel momento. Il tutto utilizzando esclusivamente i "click" del mouse.
Insomma abbiamo di fronte un'avventura grafica di tutto rispetto e ampiamente godibile, ma con i pregi e i difetti che accomunano il genere come, ad esempio, il "pixel-hunting". I numerosi oggetti da raccogliere e da utilizzare, infatti, a volte risultano particolarmente complicati da individuare, in parte per via dell'elevato livello di dettaglio degli scenari e in parte per il sistema di controllo degli spostamenti, che impone ripetute e nauseanti panoramiche in tondo di ogni singola schermata per fare in modo che non si tralasci nulla.
Altra "nota negativa" può essere evidenziata negli spostamenti del nostro Valdo. Questi non saranno infatti seguibili "passo-passo", ma una volta scelta la direzione, saremo catapultati nella locazione scelta, e la mancanza di una mappa per localizzare la nostra posizione potrebbe portarci a perdere momentaneamente il senso dell' orientamento e quindi a passare per più volte la stessa stanza o ambiente esterno.
Non solo "difetti" però, nel segreto del codice, anzi... l' avventura targata Noibilis Interactive si presenta molto godibile e affascinante, la difficoltà degli enigmi che si incontreranno è dosata a puntino e man mano che si andrà avanti aumenterà di livello. Non si avrà mai il senso di frustrazione comune a molte avventure grafiche... "The secret of Da Vinci" riuscirà a coinvolgere il giocatore stimolandolo a cercare la soluzione dei "segreti" del Maestro anche grazie al gameplay semplice e intuitivo.
La cornice in cui verremo immersi, inoltre, è oltremodo affascinante e al limite del realismo, ed il tutto circondato da musiche di pregevole fattura.
Insomma, il lavoro fatto dal team di sviluppo, è senza ombra di dubbio molto apprezzabile. The Secret of Da Vinci è la dimostrazione pratica che non servono produzioni miliardarie per sfornare un ottimo titolo godibile sia dai novizi del genere che da chi mangia pane ed avventura a colazione.
Bel lavoro Nobilis.
In sintesi
Un'avventura grafica forse che parte un po' in ombra rispetto alle uscite videoludiche di questo periodo, ma che è senz'altro in grado di mettersi in luce da sola.
Il titolo Nobilis è godibile, affascinante e longevo, sposa un gameplay semplice ed intuitivo con enigmi sapientemente calibrati. Difficilmente si avranno sensazioni di frustrazione legate a "punti morti" che non si riusciranno a superare... proprio perché questi punti morti non esistono. La storia proposta scorre bene e gli enigmi sono tutti risolvibili con un minimo di ingegno e logica, ed equamente dosati con difficoltà sempre crescente.
Insomma, se siete amanti di queste avventure prendetelo seriamente in considerazione.
Ora, sull' onda del successo di questo romanzo, perlopiù commerciale, sono state fatte numerose altre pubblicazioni sull' argomento letterarie e non che, in un modo o nell' altro, hanno cercato di riscuotere nuovamente il successo portato dalla criticità sulle opere di Leonardo.
A questo appuntamento non potevano mancare nemmeno le produzioni videoludiche ed in particolar modo la Nobilis Interactive, che con " The Secret of da Vinci" ci immerge in una misteriosa avventura ambientata nella Francia rinascimentale ma più precisamente nel castello dove il grande Maestro trascorse i suoi ultimi anni di vita.
Vestiremo quindi i panni del giovane Valdo, un apprendista dell' allievo più fidato di Da Vinci Francesco Melzi. Una lettera anonima ci darà le prime indicazioni per metterci sulle tracce di un misterioso manoscritto celato proprio in questa incredibile ed enorme dimora di Cloux. E le prime indicazioni ci porteranno proprio nelle stesse stanze dove Da Vinci trascorse il suo ultimo periodo di vita e di studio.
Capiremo subito che la strada per arrivare a svelare il "segreto del codice" non è delle più facili, ma piena di misteri, segreti e soprattutto di enigmi da risolvere.
E sono proprio questi enigmi che danno vita al cuore dell'opera della Nobilis Interactive.
Questi infatti sono proposti tutti in puro stile "Leonardo", completamente caratterizzati da un filo logico che con un po' di inventiva (è proprio il caso di dirlo) ed arguzia ci porteranno a scoprire il segreto del codice del grande Maestro.
Lo scenario dove il nostro eroe si muoverà, come forse avrete già capito, è ridotto unicamente al maniero francese ed al suo esterno, tra stanze arredate in maniera molto sfarzosa, tipiche dell' epoca, e luoghi prettamente legati alla vita contadina, molto scarni e rurali. Ad ogni modo i particolari dell' ambiente dove interagiremo sono incredibilmente curati nel dettaglio ed esplorabili a 360 gradi. Quindi attenzione ad esaminare bene ogni cosa che troveremo sul nostro cammino poiché un oggetto, o addirittura un semplice simbolo, all' apparenza inutile può essere fondamentale in seguito per poter risolvere uno dei numerosi enigmi che man mano ci troveremo di fronte.
Muovendoci dunque all'interno del castello avremo modo di scoprire i segreti che cela l'affascinante dimora rinascimentale anche grazie alla presenza di personaggi come Marie Babou, una saccente e misteriosa donna che tra le sue conoscenze vanta addirittura il re di Francia, o il suo maggiordomo Saturnin, che con il loro "consigli" ci aiuteranno nel nostro cammino.
Altro punto focale del titolo Nobilis è l'interfaccia di gioco, soprattutto per la sua semplicità di utilizzo. Tutti gli oggetti che raccoglieremo saranno "archiviati" in una sorta di inventario dove sarà possibile esaminarli, combinarli tra loro o usarli con altri oggetti precedentemente raccolti o con parti dell'ambiente in cui ci staremo muovendo in quel momento. Il tutto utilizzando esclusivamente i "click" del mouse.
Insomma abbiamo di fronte un'avventura grafica di tutto rispetto e ampiamente godibile, ma con i pregi e i difetti che accomunano il genere come, ad esempio, il "pixel-hunting". I numerosi oggetti da raccogliere e da utilizzare, infatti, a volte risultano particolarmente complicati da individuare, in parte per via dell'elevato livello di dettaglio degli scenari e in parte per il sistema di controllo degli spostamenti, che impone ripetute e nauseanti panoramiche in tondo di ogni singola schermata per fare in modo che non si tralasci nulla.
Altra "nota negativa" può essere evidenziata negli spostamenti del nostro Valdo. Questi non saranno infatti seguibili "passo-passo", ma una volta scelta la direzione, saremo catapultati nella locazione scelta, e la mancanza di una mappa per localizzare la nostra posizione potrebbe portarci a perdere momentaneamente il senso dell' orientamento e quindi a passare per più volte la stessa stanza o ambiente esterno.
Non solo "difetti" però, nel segreto del codice, anzi... l' avventura targata Noibilis Interactive si presenta molto godibile e affascinante, la difficoltà degli enigmi che si incontreranno è dosata a puntino e man mano che si andrà avanti aumenterà di livello. Non si avrà mai il senso di frustrazione comune a molte avventure grafiche... "The secret of Da Vinci" riuscirà a coinvolgere il giocatore stimolandolo a cercare la soluzione dei "segreti" del Maestro anche grazie al gameplay semplice e intuitivo.
La cornice in cui verremo immersi, inoltre, è oltremodo affascinante e al limite del realismo, ed il tutto circondato da musiche di pregevole fattura.
Insomma, il lavoro fatto dal team di sviluppo, è senza ombra di dubbio molto apprezzabile. The Secret of Da Vinci è la dimostrazione pratica che non servono produzioni miliardarie per sfornare un ottimo titolo godibile sia dai novizi del genere che da chi mangia pane ed avventura a colazione.
Bel lavoro Nobilis.
In sintesi
Un'avventura grafica forse che parte un po' in ombra rispetto alle uscite videoludiche di questo periodo, ma che è senz'altro in grado di mettersi in luce da sola.
Il titolo Nobilis è godibile, affascinante e longevo, sposa un gameplay semplice ed intuitivo con enigmi sapientemente calibrati. Difficilmente si avranno sensazioni di frustrazione legate a "punti morti" che non si riusciranno a superare... proprio perché questi punti morti non esistono. La storia proposta scorre bene e gli enigmi sono tutti risolvibili con un minimo di ingegno e logica, ed equamente dosati con difficoltà sempre crescente.
Insomma, se siete amanti di queste avventure prendetelo seriamente in considerazione.