The Sims 2 University
di
Fabio Trifoni
A quasi un anno di distanza dall' uscita del secondo fortunato episodio di The Sims, ecco che la magica coppia Maxis/EA fa uscire dal suo cilindro la prima vera espansione dedicata al secondo simulatore di vita virtuale dei simpatici "bambolotti pixellosi".
In The Sims 2:University ci ritroveremo a vestire i panni di giovani Sims nella loro incredibile esperienza di studio nei classici campus americani, tra libri, corsi da seguire, party "selvaggi" e piccoli lavoretti per sbarcare il lunario. Prepariamo gli zaini, quindi, e corriamo ad iscriverci all' università.
Scegliere il college adatto.
La scelta del college in cui far muovere il nostro "giovane-adulto", come viene chiamato in questa nuova "sim-vita", è la prima nuova caratteristica che avremo di fronte dopo che abbiamo concluso l' installazione di questa espansione (è infatti necessario avere The Sims2 per poter "andare all' Università"), per cui ci ritroveremo con tre nuovi quartieri da inserire nello scenario precedentemente creato in The Sims2, quali: l' Università di Stato, il Politecnico La Fiesta-Tech ed infine l' Académie Le Tour. Tutti e tre con piccole caratteristiche che li diversificano l' un dall' altro (mi sembra ovvio), ma fondamentalmente uguali per le varie strutture che vengono presentate poi a partita iniziata (avremo cmq in tutti la biblioteca, la palestra i luoghi di ritrovo collegiali.. etc.)
Se, conseguentemente, avremo un giovane sim dell' età giusta, nella nostra famiglia originale, per potergli far frequentare il college, avremo l' opportunità di continuare la nostra sim-avventura cominciata in The Sims2, per l' appunto, altrimenti, se il nostro sim-ego è troppo in là con gli "anni"..beh.. nessun problema, abbiamo la possibilità di scegliere uno (o più) degli studenti tra quelli già predefiniti o possiamo crearne di nuovi, come da classico stile sim, quindi modellandolo secondo i nostri gusti, dalla struttura fisica al tipo di abbigliamento da fargli indossare.. Una volta scelto il nostro ego-virtuale dovremo "posizionarlo" all' interno di uno dei lotti, stavolta universitari ed iniziare la nostra avventura al college.
La funzione di gestione dei lotti e delle case è molto simile a quella dei quartieri originari presenti in The Sims2, ai classici lotti comunitari si aggiungono biblioteche, negozi, bar, case private tanto per citarne alcuni - e soprattutto (anche perché non potevano assolutamente mancare) i classici dormitori studenteschi, dove, avremo modo di gustarci le prime novità di questa espansione.
All' interno di questi, ci ritroveremo, infatti, a convivere, per la prima volta, con altri Sim non direttamente controllabili, ad eccezion fatta dell' unità, composta da uno o più sim, con cui decideremo di interagire. Inoltre, appena entrati in un dormitorio ed una volta occupata una stanza - e ricordiamoci ogni volta di chiuderla quando usciamo, altrimenti altri coinquilini prenderanno possesso dei nostri effetti personali potremo usufruire di tutto ciò che la nuova struttura abitativa ci offre. Si va dalla mensa alle aree relax, dove troveremo i nostri colleghi di studio che ascoltano musica, leggono libri o più semplicemente scambiano due chiacchiere. Ovviamente come in The Sims2, potremo interagire sia con i coinquilini, stringendo magari nuove amicizie ed organizzando feste (pigiama party o toga party), sia con le strutture del dormitorio, si potrà quindi sperimentare la nostra abilità culinaria piuttosto che aspettare che il cuoco della mensa universitaria cucini per noi.
Il primo giorno di scuola
Ma la vita del college non è solo svolgere attività di "pubbliche relazioni" all' interno dello spazio in cui il nostro Sim-ego si muove. Il "giovane-adulto" che impersoneremo dovrà sia studiare che lavorare per poter "sbarcare il lunario". Una volta scelto il canale di studio da frequentare, la scelta va dalle materie scientifiche fino a quelle filosofiche/sociali, comincerà la nostra carriera "studentesca" formata da quattro anni di corso rispettivamente divisi in due semestri ciascuno, dove, in ognuno di questi, il nostro caro sim dovrà preoccuparsi di mantenere la media dei voti al livello richiesto scrivendo ad esempio delle tesine o partecipando a dei lavori di gruppi di studio. Oltremodo, questo non basterà, poiché si dovranno anche frequentare regolarmente le lezioni per fare si che i voti ottenuti con le tesine si mantengano nella cosiddetta "fascia verde" praticamente non scendano al di sotto della media -.
Oltre a studiare però, il nostro amico Sim, dovrà anche lavorare (le bollette e la retta.. sennò chi li paga?). Occorre quindi trovarsi un piccolo lavoretto in una delle strutture presenti nel campus (biblioteca, bar, palestra) oppure dar più semplicemente delle classiche ripetizioni. I soldi che si andranno a guadagnare, però basteranno a malapena per pagare bollette e rette, ma non per soddisfare tutti i desideri del nostro amico. Per cui, il modo più semplice per alzare qualche soldo in più, rimane il conseguimento di borse di studio assegnate dall' ateneo agli studenti più meritevoli, anche se questo potrà significare, a volte, sacrificare (come nella realtà d' altronde) ore di svago e di divertimento, per approfondire i nostri studi e risultare i migliori nei corsi che si andranno a frequentare
Un semplice Add-on o qualcosa di più?
In questa nuova espansione ufficiale di The Sims2, ci troviamo a fare i conti con delle attività del tutto inedite rispetto alla classica vita-sim, come il frequentare i corsi studio e preparare relative tesine oppure l' aggiunta di quattro nuove carriere nello scenario originale, accessibili solo dopo aver conseguito il titolo di laurea. Questo, insieme, a delle particolarità aggiuntive nella vita di tutti i giorni dei Sim-studenti ( ci riferiamo all' uso del cellulare oppure suonare in una band insieme ad altri colleghi universitari, ad esempio) aumentano in maniera massiccia il gameplay originale di questo straordinario gioco, per quanto riguarda tutto il resto degli aspetti tecnici, beh, abbiamo di fronte The Sims2 in tutto e per tutto, dalla grafica (ovviamente!) fino ad arrivare alle musiche e agli effetti audio.
Ed anche se, sotto alcuni aspetti di gioco, qualcuno potrebbe obiettare qualche carenza nei contenuti che vengono offerti da questo nuovo capitolo della Maxis (le precedenti espansioni per il primo The Sims erano sicuramente più ricchi di temi ed oggetti per poter arricchire la nostra sim-vita) abbiamo tra le mani un espansione che sicuramente appassionerà i "Simmofili" offrendogli una nuova sim-vita fra i corridoi dell' ateneo e tra le stanze dei dormitori. Per quanto riguarda il resto dei gamer, beh.. i Sim o si amano o si odiano.
In The Sims 2:University ci ritroveremo a vestire i panni di giovani Sims nella loro incredibile esperienza di studio nei classici campus americani, tra libri, corsi da seguire, party "selvaggi" e piccoli lavoretti per sbarcare il lunario. Prepariamo gli zaini, quindi, e corriamo ad iscriverci all' università.
Scegliere il college adatto.
La scelta del college in cui far muovere il nostro "giovane-adulto", come viene chiamato in questa nuova "sim-vita", è la prima nuova caratteristica che avremo di fronte dopo che abbiamo concluso l' installazione di questa espansione (è infatti necessario avere The Sims2 per poter "andare all' Università"), per cui ci ritroveremo con tre nuovi quartieri da inserire nello scenario precedentemente creato in The Sims2, quali: l' Università di Stato, il Politecnico La Fiesta-Tech ed infine l' Académie Le Tour. Tutti e tre con piccole caratteristiche che li diversificano l' un dall' altro (mi sembra ovvio), ma fondamentalmente uguali per le varie strutture che vengono presentate poi a partita iniziata (avremo cmq in tutti la biblioteca, la palestra i luoghi di ritrovo collegiali.. etc.)
Se, conseguentemente, avremo un giovane sim dell' età giusta, nella nostra famiglia originale, per potergli far frequentare il college, avremo l' opportunità di continuare la nostra sim-avventura cominciata in The Sims2, per l' appunto, altrimenti, se il nostro sim-ego è troppo in là con gli "anni"..beh.. nessun problema, abbiamo la possibilità di scegliere uno (o più) degli studenti tra quelli già predefiniti o possiamo crearne di nuovi, come da classico stile sim, quindi modellandolo secondo i nostri gusti, dalla struttura fisica al tipo di abbigliamento da fargli indossare.. Una volta scelto il nostro ego-virtuale dovremo "posizionarlo" all' interno di uno dei lotti, stavolta universitari ed iniziare la nostra avventura al college.
La funzione di gestione dei lotti e delle case è molto simile a quella dei quartieri originari presenti in The Sims2, ai classici lotti comunitari si aggiungono biblioteche, negozi, bar, case private tanto per citarne alcuni - e soprattutto (anche perché non potevano assolutamente mancare) i classici dormitori studenteschi, dove, avremo modo di gustarci le prime novità di questa espansione.
All' interno di questi, ci ritroveremo, infatti, a convivere, per la prima volta, con altri Sim non direttamente controllabili, ad eccezion fatta dell' unità, composta da uno o più sim, con cui decideremo di interagire. Inoltre, appena entrati in un dormitorio ed una volta occupata una stanza - e ricordiamoci ogni volta di chiuderla quando usciamo, altrimenti altri coinquilini prenderanno possesso dei nostri effetti personali potremo usufruire di tutto ciò che la nuova struttura abitativa ci offre. Si va dalla mensa alle aree relax, dove troveremo i nostri colleghi di studio che ascoltano musica, leggono libri o più semplicemente scambiano due chiacchiere. Ovviamente come in The Sims2, potremo interagire sia con i coinquilini, stringendo magari nuove amicizie ed organizzando feste (pigiama party o toga party), sia con le strutture del dormitorio, si potrà quindi sperimentare la nostra abilità culinaria piuttosto che aspettare che il cuoco della mensa universitaria cucini per noi.
Il primo giorno di scuola
Ma la vita del college non è solo svolgere attività di "pubbliche relazioni" all' interno dello spazio in cui il nostro Sim-ego si muove. Il "giovane-adulto" che impersoneremo dovrà sia studiare che lavorare per poter "sbarcare il lunario". Una volta scelto il canale di studio da frequentare, la scelta va dalle materie scientifiche fino a quelle filosofiche/sociali, comincerà la nostra carriera "studentesca" formata da quattro anni di corso rispettivamente divisi in due semestri ciascuno, dove, in ognuno di questi, il nostro caro sim dovrà preoccuparsi di mantenere la media dei voti al livello richiesto scrivendo ad esempio delle tesine o partecipando a dei lavori di gruppi di studio. Oltremodo, questo non basterà, poiché si dovranno anche frequentare regolarmente le lezioni per fare si che i voti ottenuti con le tesine si mantengano nella cosiddetta "fascia verde" praticamente non scendano al di sotto della media -.
Oltre a studiare però, il nostro amico Sim, dovrà anche lavorare (le bollette e la retta.. sennò chi li paga?). Occorre quindi trovarsi un piccolo lavoretto in una delle strutture presenti nel campus (biblioteca, bar, palestra) oppure dar più semplicemente delle classiche ripetizioni. I soldi che si andranno a guadagnare, però basteranno a malapena per pagare bollette e rette, ma non per soddisfare tutti i desideri del nostro amico. Per cui, il modo più semplice per alzare qualche soldo in più, rimane il conseguimento di borse di studio assegnate dall' ateneo agli studenti più meritevoli, anche se questo potrà significare, a volte, sacrificare (come nella realtà d' altronde) ore di svago e di divertimento, per approfondire i nostri studi e risultare i migliori nei corsi che si andranno a frequentare
Un semplice Add-on o qualcosa di più?
In questa nuova espansione ufficiale di The Sims2, ci troviamo a fare i conti con delle attività del tutto inedite rispetto alla classica vita-sim, come il frequentare i corsi studio e preparare relative tesine oppure l' aggiunta di quattro nuove carriere nello scenario originale, accessibili solo dopo aver conseguito il titolo di laurea. Questo, insieme, a delle particolarità aggiuntive nella vita di tutti i giorni dei Sim-studenti ( ci riferiamo all' uso del cellulare oppure suonare in una band insieme ad altri colleghi universitari, ad esempio) aumentano in maniera massiccia il gameplay originale di questo straordinario gioco, per quanto riguarda tutto il resto degli aspetti tecnici, beh, abbiamo di fronte The Sims2 in tutto e per tutto, dalla grafica (ovviamente!) fino ad arrivare alle musiche e agli effetti audio.
Ed anche se, sotto alcuni aspetti di gioco, qualcuno potrebbe obiettare qualche carenza nei contenuti che vengono offerti da questo nuovo capitolo della Maxis (le precedenti espansioni per il primo The Sims erano sicuramente più ricchi di temi ed oggetti per poter arricchire la nostra sim-vita) abbiamo tra le mani un espansione che sicuramente appassionerà i "Simmofili" offrendogli una nuova sim-vita fra i corridoi dell' ateneo e tra le stanze dei dormitori. Per quanto riguarda il resto dei gamer, beh.. i Sim o si amano o si odiano.
The Sims 2 University
7.5
Voto
Redazione
The Sims 2 University
Il nuovo lavoro dei ragazzi della Maxis si presenta senza dubbio come un ottima espansione che andrà a regalare dei nuovi magici momenti sia ai "Simmofili" che hanno nostalgia degli studi universitari (per chi l' avesse provati), sia a quelli che non hanno avuto modo di vivere in prima persona, questi incredibili anni di studio. Questo nuovo capitolo si integra perfettamente con il precedente episodio e riesce dare senza dubbio uno spessore in più in termini di gameplay. Non ci troviamo dunque di fronte ad un classico Add-on che propone solo nuovi temi oppure oggetti da includere nel titolo originale, ma abbiamo tra le mani una vera e propria nuova "sim-vita" da "vivere" in tutte le sue innovazioni che propone. Caldamente consigliato a tutti gli appassionati di questi simpatici bambolotti.