The Spongebob Squarepants Movie
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Ormai è una prassi comune, uno di quegli eventi su cui si può scommettere, mettere la mano sul fuoco: ad ogni uscita nelle sale di un lungometraggio corrisponde oggigiorno la comparsa sugli scaffali del corrispondente videogioco. La regola ammette eccezioni, ma è valida sia quando il film in questione è un colossal del calibro di Batman Begins, sia quando si tratta di un cartoon della serie Shrek. Oggi la lista si allunga con questo The Spongebob Squarepants Movie, un cartoon che narra le gesta di una gialla spugna di nome Spongebob e il suo amico Patrick, una stella marina.
La storia del gioco ricalca fedelmente l'evoluzione degli eventi che si vedranno nelle sale cinematografiche, e corrisponde a un platform di vecchio stampo in cui si vestiranno, uno alla volta, i panni di entrambi i personaggi.
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Variegato ai frutti di mare
La prima caratteristica che salta all'occhio è la varietà d'azione: oltre ai livelli in cui dovrete proseguire lungo il cammino prestabilito, eliminare i nemici e raccogliere punti, vi toccherà anche affrontare percorsi al volante di bizzarri veicoli, fronteggiare vere e proprie orde di avversari in apposite arene e così via. Tali schemi hanno il grande merito di rendere molto vario il gameplay.
Tra i più strani veicoli che dovrete guidare c'è un cheeseburger caratterizzato dal timbro tipico di un motore V8, che ovviamente può esibirsi in accelerazioni in stile Fast & Furoius ogni volta che raccoglierete le icone corrispondenti all'immancabile NO2.
A parte le apparenze, il modello di guida è piuttosto ben fatto (per un gioco senza troppe pretese come questo), con una notevole differenza tra l'aderenza sull'asfalto dei sentieri e l'erba circostante, cosa che vi metterà duramente alla prova nel tentativo di rimanere in carreggiata.
Più e più volte
C'è anche uno stage in cui dovrete lanciarvi lungo il sentiero a bordo dell'habitat naturale di una spugna, ovvero la vasca da bagno: in questo caso l'obiettivo è quello di proiettarsi a folle velocità sulle strette piattaforme evitando di finire giù nei burroni, pena il riposizionamento al checkpoint precedente o allo start. Questo livello lo dovrete affrontare più di una volta: nella prima occasione si tratta di percorrerlo semplicemente raccogliendo i vari bonus sparsi qua e là (nel classico stile del gioco intero). La seconda volta, invece, vi toccherà intraprendere una vera e propria corsa contro il tempo, con un limite massimo tutto sommato abbordabile. La terza vi vedrà impegnati non poco nel tentativo di attraversare dei cerchi colorati sparsi lungo il sentiero, spesso e volentieri in posizioni che metteranno a dura prova le vostre abilità di guida di una vasca da bagno.
Ma non è finita qui: vi verrà propinata un'altra sfida contro il tempo, questa volta con un tempo limite davvero impossibile.
Checkpoint cercasi
Ed è nel precedente paragrafo che spiccano due delle principali caratteristiche di questo Spongebob, ovvero l'incentivo a ripercorrere gli stessi livelli e una difficoltà fuori dalla norma odierna, comparabile solo a quella dei giochi del recente passato: in una delle varie missioni a bordo della vasca da bagno, infatti, vi accorgerete di come sia particolarmente difficile centrare tutti i cerchi colorati. Il brutto è che, nel caso in cui ne manchiate uno oppure cadiate dal sentiero (eventualità molto probabile), verrete riposizionati sempre all'inizio del livello: in questo caso non ci sarà nessun checkpoint a salvarvi.
Un altro stage in particolare merita un paio di minuti di cronaca, ed è quello in cui Patrick si tramuta in una palla perfettamente sferica. In esso l'obiettivo è quello di affrontare piattaforme inclinate e trappole di vario tipo, il tutto caratterizzato da un gameplay che ricorda molto da vicino alcuni videogiochi di una decina di anni fa. Anche in questo caso la difficoltà è piuttosto elevata e anche in questo caso, nell'eventualità di una caduta, verrete risbattuti allo start.
Difficile o frustrante?
Da qui emerge come il gioco sia collocato proprio sul confine che delimita il campo dei titoli difficili da quelli frustranti, anche se per fortuna questo tipo di esperienza la assaporerete solo in pochi livelli.
L'altra caratteristica principale del gioco è il fatto che vi toccherà ripercorrere più e più volte i vari stages alla ricerca di oggetti nascosti, per centrare obiettivi particolari e accumulare ulteriori punti. All'inizio di varie missioni, infatti, vi accorgerete che il vostro personaggio non possiede ancora quell'abilità particolare indispensabile per proseguire, quindi vi toccherà tornare indietro per sbloccarla.
Graficamente parlando, va detto che l'impatto visivo è piuttosto gradevole, con ambientazioni molto fantasiose, colorate e piuttosto dettagliate. A lasciare un po' perplessi, invece, è la realizzazione dei protagonisti, un po' deficitaria in termini di poligoni.
Doppiato
Ben fatti sono anche gli effetti particellari, anche se la loro presenza sullo schermo è spesso accompagnata da brevi rallentamenti nel frame-rate.
Anche il sonoro è piuttosto ben fatto, con l'ingaggio di coloro che hanno curato il doppiaggio del lungometraggio. Alla lunga, però, vi accorgerete che le battute pronunciate sono piuttosto limitate, rendendo il sonoro un tantino ripetitivo. Ben fatti anche gli effetti sonori, capaci di svolgere appieno il loro compito.
In conclusione, questo Spongebob Squarepants Movie è un titolo discretamente realizzato, piuttosto vario nel gameplay, che però talvolta si posiziona sul confine tra il difficile e il frustrante. Il tema e la tipologia del gioco lo rende particolarmente adatto ai più giovani.
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La storia del gioco ricalca fedelmente l'evoluzione degli eventi che si vedranno nelle sale cinematografiche, e corrisponde a un platform di vecchio stampo in cui si vestiranno, uno alla volta, i panni di entrambi i personaggi.
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Variegato ai frutti di mare
La prima caratteristica che salta all'occhio è la varietà d'azione: oltre ai livelli in cui dovrete proseguire lungo il cammino prestabilito, eliminare i nemici e raccogliere punti, vi toccherà anche affrontare percorsi al volante di bizzarri veicoli, fronteggiare vere e proprie orde di avversari in apposite arene e così via. Tali schemi hanno il grande merito di rendere molto vario il gameplay.
Tra i più strani veicoli che dovrete guidare c'è un cheeseburger caratterizzato dal timbro tipico di un motore V8, che ovviamente può esibirsi in accelerazioni in stile Fast & Furoius ogni volta che raccoglierete le icone corrispondenti all'immancabile NO2.
A parte le apparenze, il modello di guida è piuttosto ben fatto (per un gioco senza troppe pretese come questo), con una notevole differenza tra l'aderenza sull'asfalto dei sentieri e l'erba circostante, cosa che vi metterà duramente alla prova nel tentativo di rimanere in carreggiata.
Più e più volte
C'è anche uno stage in cui dovrete lanciarvi lungo il sentiero a bordo dell'habitat naturale di una spugna, ovvero la vasca da bagno: in questo caso l'obiettivo è quello di proiettarsi a folle velocità sulle strette piattaforme evitando di finire giù nei burroni, pena il riposizionamento al checkpoint precedente o allo start. Questo livello lo dovrete affrontare più di una volta: nella prima occasione si tratta di percorrerlo semplicemente raccogliendo i vari bonus sparsi qua e là (nel classico stile del gioco intero). La seconda volta, invece, vi toccherà intraprendere una vera e propria corsa contro il tempo, con un limite massimo tutto sommato abbordabile. La terza vi vedrà impegnati non poco nel tentativo di attraversare dei cerchi colorati sparsi lungo il sentiero, spesso e volentieri in posizioni che metteranno a dura prova le vostre abilità di guida di una vasca da bagno.
Ma non è finita qui: vi verrà propinata un'altra sfida contro il tempo, questa volta con un tempo limite davvero impossibile.
Checkpoint cercasi
Ed è nel precedente paragrafo che spiccano due delle principali caratteristiche di questo Spongebob, ovvero l'incentivo a ripercorrere gli stessi livelli e una difficoltà fuori dalla norma odierna, comparabile solo a quella dei giochi del recente passato: in una delle varie missioni a bordo della vasca da bagno, infatti, vi accorgerete di come sia particolarmente difficile centrare tutti i cerchi colorati. Il brutto è che, nel caso in cui ne manchiate uno oppure cadiate dal sentiero (eventualità molto probabile), verrete riposizionati sempre all'inizio del livello: in questo caso non ci sarà nessun checkpoint a salvarvi.
Un altro stage in particolare merita un paio di minuti di cronaca, ed è quello in cui Patrick si tramuta in una palla perfettamente sferica. In esso l'obiettivo è quello di affrontare piattaforme inclinate e trappole di vario tipo, il tutto caratterizzato da un gameplay che ricorda molto da vicino alcuni videogiochi di una decina di anni fa. Anche in questo caso la difficoltà è piuttosto elevata e anche in questo caso, nell'eventualità di una caduta, verrete risbattuti allo start.
Difficile o frustrante?
Da qui emerge come il gioco sia collocato proprio sul confine che delimita il campo dei titoli difficili da quelli frustranti, anche se per fortuna questo tipo di esperienza la assaporerete solo in pochi livelli.
L'altra caratteristica principale del gioco è il fatto che vi toccherà ripercorrere più e più volte i vari stages alla ricerca di oggetti nascosti, per centrare obiettivi particolari e accumulare ulteriori punti. All'inizio di varie missioni, infatti, vi accorgerete che il vostro personaggio non possiede ancora quell'abilità particolare indispensabile per proseguire, quindi vi toccherà tornare indietro per sbloccarla.
Graficamente parlando, va detto che l'impatto visivo è piuttosto gradevole, con ambientazioni molto fantasiose, colorate e piuttosto dettagliate. A lasciare un po' perplessi, invece, è la realizzazione dei protagonisti, un po' deficitaria in termini di poligoni.
Doppiato
Ben fatti sono anche gli effetti particellari, anche se la loro presenza sullo schermo è spesso accompagnata da brevi rallentamenti nel frame-rate.
Anche il sonoro è piuttosto ben fatto, con l'ingaggio di coloro che hanno curato il doppiaggio del lungometraggio. Alla lunga, però, vi accorgerete che le battute pronunciate sono piuttosto limitate, rendendo il sonoro un tantino ripetitivo. Ben fatti anche gli effetti sonori, capaci di svolgere appieno il loro compito.
In conclusione, questo Spongebob Squarepants Movie è un titolo discretamente realizzato, piuttosto vario nel gameplay, che però talvolta si posiziona sul confine tra il difficile e il frustrante. Il tema e la tipologia del gioco lo rende particolarmente adatto ai più giovani.