The Typing of the Dead
di
Redazione Gamesurf
COME UNO ZOMBIE COLPITO IN CRANIO DA UNA SCURE..
The Typing of The Dead é un gioco bifronte. Horror grottesco da una parte, educativo dall'altra: il giocatore imparerà e si divertirà. Questa combinazione di fattori sarebbe teoricamente perfetta, ma gli elementi sono in parte in opposizione: il giocatore é più coinvolto dall'eliminazione di zombie con un fucile a pompa, piuttosto che scrivendo "Trojan Horse" o "Bill and Monica" sulla tastiera. E' inevitabile: le parole sono sempre più mediate e razionali, rispetto le immagini; leggendo, inoltre, non riusciamo spesso a goderci pienamente la grafica. Le frasi giustapposte sui nemici causano anche una rottura continua dell'immedesimazione, un'estraneazione dalla situazione horror; le parole, avulse dal contesto, ci ricordano continuamente che si tratta di un videogioco. E' come se, in un film ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, gli attori tra una battuta e l'altra dicessero: "non ti preoccupare per le esplosioni, questa é finzione. Piuttosto, pensa alle tasse da pagare!". L'eccitazione dell'utente, scopo finale di The Typing of The Dead, é senza dubbio, in tal senso, in parte compromessa. Inoltre, l'uso della tastiera presenta un ulteriore difetto, derivante dalla scarsa localizzazione del prodotto. E' possibile scegliere solo tra tastiera americana o inglese: il giocatore può conservare la configurazione italiana di tasti, incorrendo in seri problemi con i simboli speciali, come le graffe. Questo tipo di parentesi, infatti, sulla tastiera italiana si digita con una combinazione (Alt+tastierino numerico), che non é accettata dal gioco. L'alternativa é cambiare la configurazione della tastiera (rendendola americana o inglese) tramite le impostazioni di Windows: in questo caso, però, dovremo reimparare la localizzazione d'alcuni tasti. In sintesi, The Typing of The Dead é un prodotto ibrido, originale nel gameplay, ma non esente da difetti d'interfaccia. In alcuni momenti particolarmente felici, però, la velocità dell'azione vi coinvolgerà intensamente; la vostra abilità di dattilografi é inoltre continuamente esercitata.
The Typing of The Dead é un gioco bifronte. Horror grottesco da una parte, educativo dall'altra: il giocatore imparerà e si divertirà. Questa combinazione di fattori sarebbe teoricamente perfetta, ma gli elementi sono in parte in opposizione: il giocatore é più coinvolto dall'eliminazione di zombie con un fucile a pompa, piuttosto che scrivendo "Trojan Horse" o "Bill and Monica" sulla tastiera. E' inevitabile: le parole sono sempre più mediate e razionali, rispetto le immagini; leggendo, inoltre, non riusciamo spesso a goderci pienamente la grafica. Le frasi giustapposte sui nemici causano anche una rottura continua dell'immedesimazione, un'estraneazione dalla situazione horror; le parole, avulse dal contesto, ci ricordano continuamente che si tratta di un videogioco. E' come se, in un film ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, gli attori tra una battuta e l'altra dicessero: "non ti preoccupare per le esplosioni, questa é finzione. Piuttosto, pensa alle tasse da pagare!". L'eccitazione dell'utente, scopo finale di The Typing of The Dead, é senza dubbio, in tal senso, in parte compromessa. Inoltre, l'uso della tastiera presenta un ulteriore difetto, derivante dalla scarsa localizzazione del prodotto. E' possibile scegliere solo tra tastiera americana o inglese: il giocatore può conservare la configurazione italiana di tasti, incorrendo in seri problemi con i simboli speciali, come le graffe. Questo tipo di parentesi, infatti, sulla tastiera italiana si digita con una combinazione (Alt+tastierino numerico), che non é accettata dal gioco. L'alternativa é cambiare la configurazione della tastiera (rendendola americana o inglese) tramite le impostazioni di Windows: in questo caso, però, dovremo reimparare la localizzazione d'alcuni tasti. In sintesi, The Typing of The Dead é un prodotto ibrido, originale nel gameplay, ma non esente da difetti d'interfaccia. In alcuni momenti particolarmente felici, però, la velocità dell'azione vi coinvolgerà intensamente; la vostra abilità di dattilografi é inoltre continuamente esercitata.
The Typing of the Dead
The Typing of the Dead
Per via della superficialità della trama e della scarsa interazione con il mondo, The Typing of The Dead è consigliato soprattutto a coloro che ricercano l'azione frenetica fine a se stessa, estremamente splatter, con grafica eccellente, ma quasi totalmente automatizzata. Anche coloro che, tra uno zombie e un demone, vogliano migliorare la velocità e precisione nella dattilografia, potrebbero apprezzare questo gioco, nonostante i difetti di localizzazione relativi alla tastiera italiana, non ben supportata.