The Westerner
di
In queste situazioni, saltuariamente, la gestione dinamica della telecamera mostra qualche limite, sfavorendo di fatto l'utente che cerca disperatamente di osservare meglio un dettaglio, finendo invece per fissare un pezzo di muro o l'anta di un armadio...ma come detto sono casi di assoluta poca rilevanza e soprattutto decisamente infrequenti, che cito solo per dovere di cronaca. Stesso discorso vale per qualche effetto minore di clipping con i personaggi che tentano di entrare negli oggetti, spesso riuscendoci. In ogni caso, l'ottima implementazione dell'interfaccia di gioco favorisce anche l'utente meno navigato e più giovani. Infatti, con il solo ausilio del mouse potremo muovere il nostro personaggio e, quando incontreremo un oggetto che possa essere raccolto, il puntatore su schermo, varierà la sua forma e con un semplice click lo includeremo nel nostro inventario, che farà bella mostra di se nella parte alta della finestra di gioco, quindi sempre facilmente raggiungibile. La maggior parte dei vari ammennicoli che troveremo nel corso della nostra avventura potranno essere combinati fra loro (Syberia Docet) e spesso questa sarà la sola soluzione ai vari enigmi che incontreremo sul nostro cammino. A questo proposito, eccezion fatta per alcuni quesiti e situazioni davvero complessi, le linee guida seguite da TW sono improntate alla semplicità e all'immediatezza (ma comunque sempre in stile comico e surreale, non dimentichiamocelo!) quindi gli amanti dello spaccacervello potrebbero rimanere vagamente delusi.
Sul fronte audio, è d'obbligo segnalare una piacevole colonna sonora orecchiabile e mai invasiva, in perfetto stile spaghetti-western che tanto ha spopolato su celluloide. Anche il doppiaggio in Italiano (presente anche in tutti menù e nei sottotitoli) è assolutamente convincente; a fronte di questo ottimo lavoro, però, lascia basiti l'incredibile quantità di allucinanti fuori sincrono presenti per quasi tre quarti di gioco...ma è comunque un neo che non scalfisce l'opera generale.
The Westerner, quindi, è senza alcun dubbio uno di quei titoli che riconciliano con il bistrattato genere delle avventure grafiche. Pur mancando ovviamente qualsiasi tipo di modalità multigiocatore, risulta divertentissimo ridere e sorridere delle disavventure del nostro pistolero anche quando si è in compagnia. Un titolo per tutti e indicato a tutti, anche a chi si avvicina per la prima volta al colorato mondo delle avventure grafiche.
The Westerner è un piccolo gioiello nel mondo delle avventure grafiche in terza persona. Lontano da tutto ciò che è cupo e intensamente votato al divertimento surreale e ad un fine umorismo, il titolo Bryo pur peccando un po' in longevità, è senza alcun dubbio un prodotto di buon livello, a scapito di chi potrebbe pensare all'equazione "basso prezzo uguale basso valore".
Leggero, divertente, buffo e ben realizzato, TW è un titolo indicato per tutte le fasce d'età.