Il primo capitolo della serie Theme Park risale a più di cinque anni fa (che in termini informatici si potrebbe considerare come era preistorica) in cui le schede video con accelerazione 3D non erano ancora così diffuse come ai giorni nostri e non si abusava dell'utilizzo della visuale in tre dimensioni. L'opera di quei geniacci dei Bullrog (autori che di solito per le loro realizzazioni fanno incetta di premi, basta pensare a titoli come Populus oppure Dungeon Keeper) si basava su un'idea tanto semplice e alquanto originale, ovvero creare ed espandere un luna park. L'idea piacque molto al pubblico (anche grazie ad una realizzazione superba da parte dei Bullfrog), tanto da vendere tantissime copie e tanto per cambiare fare incetta di premi da parte della critica. Malgrado le proporzioni del successo ottenuto, da allora la Bullfrog lasciò perdere ogni intenzione di produrre un altro seguito e si dedico ad altro. Ma grazie all'insistenza e alla pressione dei tantissimi fan sparsi per il mondo, la Electronic Arts (che ora produce e distribuisce i titoli della Bullfrog), sempre molto sensibile alle richieste del pubblico, è riuscita nell'intento di spronare i programmatori a produrre questo benedetto seguito. Il capo di una potente compagnia chiamata non ha caso Theme Park Inc, ha deciso che è arrivato il momento di appendere le "giostre al chiodo" dopo tanta onorata carriera e di chiamare un erede, cui toccherà l'onere di gestire quest'impero ludico. Ecco Mr Maybury e il suo parco dei sogni Il gioco ha inizio quando verrete a sapere che il signor Maybury (il capo della compagnia) ha deciso che sarete voi il suo successore. Ovviamente non basta il solo vostro entusiasmo per condurre la compagnia, ma dovrete dimostrare sul campo la vostra bravura superando tutti gli ostacoli che s'intrometteranno fra voi e la presidenza della compagnia. In particolare dovrete fare attenzione ai membri del consiglio di amministrazione che essendo, di fatto, estromessi dalla possibilità di aggiudicarsi la poltrona di presidente della compagnia, faranno di tutto per mettervi i bastoni tra le ruote (ma di tali personaggi tratteremo più avanti). Il compito che vi sarà assegnato consiste nel gestire tre parchi a tema della compagnia chiamati rispettivamente Land of invention, Polar zone ed Arabian night. Rispetto ai gestionali in generale dove di solito non vi è uno scopo ben preciso, in Theme Patk Inc i programmatori della Bullfrog hanno pensato bene, per mantenere un grado di sfida molto elevato, di introdurre delle vere e proprie missioni, con degli obbiettivi ben precisi che dovranno essere superati con successo se si vuole arrivare in cima alla compagnia. Ogni parco è suddiviso in cinque zone che possono essere sbloccate solo risolvendo con successo le svariate missioni ideate dai programmatori.
I programmatori della Bullfrog hanno dato sfoggio anche questa volta di notevole bravura, con un prodotto coinvolgente ed allo stesso tempo semplice da gestire anche per chi non si è mai avvicinato in questo genere di giochi. Il feeling con il primo capitolo della serie, per la gioia degli appassionati è rimasta immutata, con la novità delle missioni che aggiungono un tocco di sfida in più ad una formula ben collaudata. Chiaramente obbligatorio per chi ha apprezzato il primo titolo della serie.
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