They Hunger Episode I

di Redazione Gamesurf
They Hunger é una total conversion decisamente atipica. Scordatevi gli alieni. Dimenticate le atmosfere claustrofobiche del laboratorio di Black Mesa. Niente lanciamissili o armi fantascientifiche. Solo voi contro (in balia del?) l'orrore. Già. Perché scoprirete ben presto che di orrore si tratta. L'intera area é infestata dagli zombie e sopravvivere sarà davvero dura. Half-Life che si sposa con Resident Evil, dunque? Pare proprio di sì ed il connubio sembra essere davvero felice. La progettazione delle mappe é molto accurata, cosiccome la disposizione dei nemici, che é fatta apposta per spaventare il giocatore e farne salire l'adrenalina. Il senso di impotenza, di smarrimento e di palese inferiorità nei confronti delle creature che incalzano é resa come meglio non poteva essere

L'incontro/scontro con il primo non-morto é da brividi. Provate ad immaginare la scena. Siete totalmente disarmati. Entrate in una specie di chiesa. In lontananza, in una stanza, una radio trasmette della musica. Vedete un corpo esanime a terra. E' evidente che qualcosa non va. C'é un oggetto sul tavolo! Un piede di porco. Non é il massimo, certo, ma é sempre meglio che girare disarmati. La calma che circonda il luogo é del tutto innaturale. Niente di buono. Raccogliete la rudimentale arma e un attimo dopo sentite un rumore, come di una cassa che si rompe. Poi un grido disperato "Hungeeer" (fame). Vi girate. Avanzate lentamente, in direzione del rumore. Infine vedete la creatura che vi viene incontro. E' veloce, dannazione, davvero veloce. Il terrore vi assale. Cominciate a colpirlo con la spranga, ma cavoli, non va giù. Ha le dita come artigli. Venite subito feriti. Una, due, tre artigliate. Continuate a colpire disperatamente finché il mostro finalmente cade a terra. Siete ridotti male. Ma forse qui intorno c'é un medikit. Forse c'é un'arma un po' più potente, chissà, una pistola? Forse riuscirete a resistere all'incubo. Nel frattempo, fuori dalla chiesa, altre grida disperate si levano al cielo..