This Is football 2003

This Is football 2003
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This Is football 2003

Il calcio secondo SONY è finalmente tornato, e questa volta più agguerrito che mai. Riuscirà This Is Football 2003 a scalzare dal trono l'incredibile PES? Scopriamolo insieme analizzando quest'ultima fatica di SONY.




TIF2003 non è PES ne mira ad esserlo

Innanzitutto diciamo che questo TIF 2003 non ha niente a che fare con quella che è la unica vera simulazione calcistica del mercato: Pro Evolution Soccer (Winning Eleven), per gli amici intimi PES. Infatti, il gioco Sony a differenza di quello Konami ha un'impostazione spiccatamente arcade.
Tecnicamente siamo di fronte ad un buon titolo, molto televisivo e scenografico, ma con delle riserve. Una buona parte dei giocatori infatti hanno i tratti somatici molto simili alle loro controparti reali: potremo apprezzare la classica pelata di Zidane, la faccia caratteristica di Ronaldinho, o il taglio di capelli che Ronaldo ha sfoggiato al Mondiale nippo-coreano. Inoltre ritroveremo Rivaldo, Batistuta, Fiore, Nesta oltre che il testimonial Cannavaro, tutti molto somiglianti agli originali.

Tuttavia, la percentuale di giocatori che ripropongono fattezze quasi uguali alla realtà non è che l'un per cento dei giocatori totali. Gli altri calciatori che non sono stati creati in maniera apposita, sono stati ottenuti tramite un'unione di parti somatiche presenti anche nell'editor del gioco di cui parleremo più avanti. Il risultato che è stato ottenuto è di assoluta disparità nella quantità di particolari dei giocatori normali confrontati a quelli realistici. Insomma, per farla breve è come se uno sparuto gruppo di giocatori famosi fosse stato inserito entro un'enorme gruppo di perfetti sconosciuti riconoscibili solo dal nome che appare nell'indicatore sullo schermo, o sulla maglietta. In parecchi casi si sono verificati nell'uso dei tratti somatici standard, degli errori davvero imperdonabili, come Beppe Signori coi capelli neri, o Jaap Stam con i capelli giusto per fare solo alcuni esempi.


La limitatezza degli elementi del volto standard evidenzia anche alcune scelte di texture non molto azzeccate e di qualità non eccelsa. In definitiva si ha l'impressione che la versione finale del gioco sia stata rilasciata troppo velocemente, mentre con un po' più di impegno i giocatori potevano essere realizzati tutti o quasi in maniera dettagliata e più fedele alla realtà. Continuando a parlare dei giocatori segnaliamo, oltre alle controverse scelte attuate per riprodurne le facce, una realizzazione generale soddisfacente che prevede diversi tipi di corporature, altezze e anche colore di scarpette.

Come in una partita vera !

Come detto all'inizio questo è un gioco particolarmente scenografico e televisivo dove sono stati curati alcuni dei particolari che venivano trascurati negli altri giochi di calcio (anche in PES). Sono infatti presenti le panchine a bordo campo con i vari giocatori seduti, l'arbitro in campo, non come in WE/PES dove appariva dal nulla solo per elargire cartellini, i guardalinee con tanto di bandierine, e inoltre il quarto uomo che segnala le sostituzioni. Ed è proprio dalla terna arbitrale che si hanno alcune delle migliori trovate come ad esempio l'arbitro che può sbagliare la sua posizione ritrovandosi nel bel mezzo dell'azione ed ostacolando i giocatori, o le spettacolari sezioni nelle quali il quarto uomo solleva la lavagnetta elettronica per le sostituzioni.

Le animazioni sono di buona fattura, anche se molte di esse sono irrealistiche, realizzate solo per aumentare la spettacolarità, come ad esempio la frequenza con la quale i giocatori in area eseguono le rovesciate, o nell'eseguire finte, veroniche e doppi passi, oltre che interventi e scivolate. E non è finita qui; infatti in questo gioco si può vedere un mix di tutte quelle animazioni assenti negli altri giochi di calcio, come il fallo di mano, la simulazione, le sostituzioni, le pallonate che finiscono in pieno volto e il giocatore che si accascia al suolo, il guardalinee che segnala l'offside, e tante altre chicche. I dieci stadi presenti sono tutti diversi tra loro, realizzati in maniera apprezzabile, anche se il pubblico sugli spalti è troppo piatto e mal realizzato. La fisica del pallone è irrealistica sia nel rimbalzo che per gli effetti che risultano troppo fantasiosi. Questo effetto disco volante lo si può apprezzare soprattutto nei calci da fermo dove qualunque giocatore può ottenere dei risultati incredibili, con il pallone che esegue traiettorie al limite dell'inconcepibile.

This Is football 2003
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This Is football 2003

Il più grande difetto di TIF2003 è l'imminente arrivo di Pro Evolution Soccer 2, dal quale senza ombra di dubbio verrà surclassato. Tante modalità, moltissime squadre, una sezione di mercato ben fatta ma una volta in campo, ci si rende conto che la profondità di gioco è minima, che creare azioni articolate è pura utopia, e che siamo di fronte al classico arcade: tanto spettacolo, poco realismo.

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