This Is Football 2004

di Francesco 'Oasis' Menna

Inutile nasconderlo: il calcio su Ps2 si chiama Pro Evolution Soccer. L'esclusiva sul titolo Konami è stato un plus importantissimo per determinare il successo di Ps2 rispetto alle altre console presenti sul mercato. Ci sono tantissime persone che posseggono una Ps2 che porta avanti la sua esistenza con il disco di PES al suo interno senza averne visti mai altri. Solo dopo aver cavalcato l'onda del successo(e aver installato milioni di Ps2 nel mondo), Sony ha sciolto Konami dall'esclusiva sul titolone in questione, lasciando che l'ultimo capitolo venisse sviluppato anche su Pc e i prossimi in multipiattaforma. Tutto questo per farvi capire di che fenomeno di massa stiamo parlando e di quale formidabile avversario abbia sfidato Sony con il suo nuovo TIF, tenendo ovviamente in debita considerazione anche Fifa, comunque sempre ai vertici delle classifiche di vendita. Insomma, il settore calcio per Ps2 è molto inflazionato e Sony vuole tentare di spezzare il duopolio per inserirsi in una sorta di "stato di sospensione"(passatemi il termine ndr) che potesse soddisfare anche utenti che non si fossero trovati soddisfatti dei titoli calcistici egemoni. Con queste premesse nasce il progetto TIF che è giunto adesso al suo terzo capitolo.


Buffon: "Accidenti Francè, stavolta il Trap ha scelto te come titolare".
Toldo: "Finalmente ha capito che sono il miglior portiere italiano".
Buffon:"Francè, stiamo parlando di un videogioco".
Toldo:"Gigi, lo so, ma dammi almeno mezzo minuto di gloria pensando che sia vero, diamine".


Ebbene si: in questo gioco troverete come titolare della nazionale italiana, proprio Francesco Toldo(essendo il testimonial, non può finire in panchina, no?). Andiamo quindi a dare un'occhiata al database dei giocatori e dei club. Su questo versante, TIF risulta essere molto completo (ai livelli di Fifa, se non superiore), arrivando a menzionare perfino alcune squadre della serie C come il Martina. Anche il "parco stadi" è molto ampio, pur mancando alcuni impianti importanti. Le modalità di gioco sono le classiche, con qualche aggiunta interessante, come la modalità carriera(molto diversa dalla Master League di PES), e la modalità sfida in cui dovrete raggiungere obiettivi precisi che vi saranno indicati all'inizio. Il resto è formato invece dalla solita sfilza di coppe, amichevoli e altre modalità destinate solo a 'fare volume'. Il tutto gestito da un menu iniziale essenziale ma nel contempo gradevole e facile da utilizzare. Dicevamo della modalità carriera che vi permetterà di iniziare addirittura ad allenare la squadra di un liceo per dare il via alla vostra scalata al successo. Bisogna ammettere che questa è una componente, quanto meno, innovativa sulla cui efficacia, per i motivi che descriveremo più avanti, riserviamo più di un dubbio.

Simulazione o arcade? Tutti e due.

Ma parliamo ora del vero tallone di Achille di tutta la produzione: a malincuore dobbiamo dire che si tratta proprio della cosa principale: la meccanica di gioco.
Probabilmente, alla Sony si sono resi conto che non avrebbero mai potuto affrontare Konami e EA sul loro terreno. Hanno quindi pensato di fondere lo stile di gioco arcade di Fifa con quello simulativo di PES. Cosa ne hanno ricavato? Purtroppo nulla di buono. TIF risulta essere infatti un gioco che non è né carne né pesce, e riunisce in sé l'imprecisione della costruzione di gioco di Fifa(storicamente deficitario in questo frangente), a un tecnicismo tecnico-tattico simile a quello di PES. Il risultato è un gameplay che ammiccherebbe alla simulazione ma che si trova impossibilitato a produrre trame di gioco a causa dell'impostazione arcade di passaggi e tiri.