Tiger Woods PGA Tour 2001
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Il Golf sembra vivere un momento davvero felice sugli schermi dei nostri PC. Dopo aver visto il rifiorire di titoli come Links e alcuni ottimi prodotti della passata stagione come Jack Nicklaus Golden Bear Challenge, un mostro sacro come EA Sports ha deciso di dedicarsi a un titolo di questo sport, tanto bello quanto sfortunatamente impopolare in Italia. Tiger Woods PGA Tour 2001 vi metterà nei panni del campione americano che, grazie alla sua abilità é riuscito a conquistarsi una posizione nell'Olimpo dell'antico sport che dalla Scozia ha varcato l'oceano per divenire uno degli sport più popolari negli Stati Uniti
UNO SPORT PER TUTTI
Non si deve essere necessariamente essere dei campioni per potersi divertire con questo gioco. Le regole sono abbastanza semplici: dovete colpire con un ferro o un legno la pallina e cercare di mandarla in buca. Il campo é diviso in due zone: il fairway, dove l'erba é leggermente più alta, circa tre, cinque centimetri e il green, una zona molto ristretta dove si trova la buca con l'erba finissima tagliata a pochi millimetri. I ferri, con la caratteristica forma ad L, sono nove e a seconda del numero varia l'inclinazione della faccia e la lunghezza del bastone. Più é basso il numero, meno é inclinata la faccia in modo da ottenere ora una spinta maggiore ora verticale ora orizzontale. I legni sono generalmente oggetti che di ligneo non hanno nulla, sono caratterizzati da una maggiore lunghezza e da una faccia ingrossata molto più pesante, capace di infliggere alla pallina una spinta orizzontale molto forte, garantendogli uno volo molto lungo. Sul campo di gioco sono disposti generalmente alcuni ostacoli e cioé buche di sabbia o specchi d'acqua che rendono più difficile l'avvicinamento al green
Per uscire dalla sabbia esiste un ferro specifico che si chiama Sand, con la faccia molto inclinata, in modo da poter letteralmente scavare nell'ostacolo e sollevare la pallina. Per gli approcci, che sono generalmente i tiri che fanno la differenza in una partita, si usa un ferro che si chiama Pitch che garantisce una altissima precisione sulle brevi distanze in volo. Per finire il Putt, a faccia completamente orizzontale al terreno, serve per colpire la pallina sul green per indirizzarla direttamente in buca. Ogni campo ha delle caratteristiche diverse e ogni buca é diversa dall'altra: non esiste una distanza prestabilita per una buca e così chi disegna il tracciato ha come limiti solo lo spazio naturale che gli viene concesso. Per giungere alla buca su ogni tracciato viene stabilito un numero di colpi considerato ideale, che si chiama Par, e i giocatori devono cercare di eguagliare o stare sotto questo numero di colpi. Infatti, il vincitore di una partita é colui che alla fine di tutte le buche del percorso ha colpito il minor numero possibile di volte la pallina
UNO SPORT PER TUTTI
Non si deve essere necessariamente essere dei campioni per potersi divertire con questo gioco. Le regole sono abbastanza semplici: dovete colpire con un ferro o un legno la pallina e cercare di mandarla in buca. Il campo é diviso in due zone: il fairway, dove l'erba é leggermente più alta, circa tre, cinque centimetri e il green, una zona molto ristretta dove si trova la buca con l'erba finissima tagliata a pochi millimetri. I ferri, con la caratteristica forma ad L, sono nove e a seconda del numero varia l'inclinazione della faccia e la lunghezza del bastone. Più é basso il numero, meno é inclinata la faccia in modo da ottenere ora una spinta maggiore ora verticale ora orizzontale. I legni sono generalmente oggetti che di ligneo non hanno nulla, sono caratterizzati da una maggiore lunghezza e da una faccia ingrossata molto più pesante, capace di infliggere alla pallina una spinta orizzontale molto forte, garantendogli uno volo molto lungo. Sul campo di gioco sono disposti generalmente alcuni ostacoli e cioé buche di sabbia o specchi d'acqua che rendono più difficile l'avvicinamento al green
Per uscire dalla sabbia esiste un ferro specifico che si chiama Sand, con la faccia molto inclinata, in modo da poter letteralmente scavare nell'ostacolo e sollevare la pallina. Per gli approcci, che sono generalmente i tiri che fanno la differenza in una partita, si usa un ferro che si chiama Pitch che garantisce una altissima precisione sulle brevi distanze in volo. Per finire il Putt, a faccia completamente orizzontale al terreno, serve per colpire la pallina sul green per indirizzarla direttamente in buca. Ogni campo ha delle caratteristiche diverse e ogni buca é diversa dall'altra: non esiste una distanza prestabilita per una buca e così chi disegna il tracciato ha come limiti solo lo spazio naturale che gli viene concesso. Per giungere alla buca su ogni tracciato viene stabilito un numero di colpi considerato ideale, che si chiama Par, e i giocatori devono cercare di eguagliare o stare sotto questo numero di colpi. Infatti, il vincitore di una partita é colui che alla fine di tutte le buche del percorso ha colpito il minor numero possibile di volte la pallina