Tiger Woods PGA Tour 2001

di Redazione Gamesurf

Tutto ciò si deve al lavoro di motion capture, eseguito sul protagonista durante la realizzazione del gioco.
La grandissima quantità di parametri per effettuare il tiro sono una vera pacchia per un appassionato; possono, però, rivelarsi un po' noiosi per un curioso alla prima esperienza: sofismi come la posizione dei piedi, l'inclinazione del tiro e l'effetto da dare alla palla possono risultare di difficile comprensione al giocatore poco esperto.
Tutto ciò rende la giocabilità non istintiva ma nemmeno impossibile, con qualche minuto di pazienza verrete a conoscenza di tutto quello che dovrete sapere per eseguire correttamente un tiro, grazie alle indicazioni che il gioco stesso vi darà.
Consiglio, per questo, di leggere con attenzione il manuale, oppure di selezionare le istruzioni nel menù, in modo da fare meno errori possibili durante un torneo.
Dopo aver tessuto le lodi della grafica è giunto il momento del fatidico però.
Durante il tiro, se la vibrazione del Dualshock 2 è attivata, vi accorgerete di un errore, non da poco, che impedisce al gioco di raggiungere la perfezione: quando la mazza colpisce la pallina, non avvertirete nessuna vibrazione, mentre al momento dell'impatto con il terreno, il vostro pad si inizierà a vibrare.
Non potrei dire se si tratti di una svista, di un effetto voluto oppure di un bug, sono certo che un po' d'attenzione in più da parte dei programmatori non sarebbe guastata.

Al contrario del problema appena evidenziato bisogna riscontrare un lavoro davvero eccezionale sul sonoro.
La mancanza di una colonna sonora durante il gioco potrebbe far gridare allo scandalo, ma del resto non si sono mai sentiti gruppi rock o pop accompagnare i tiri dei golfisti.