Tiger Woods PGA Tour Golf 06

Tiger Woods PGA Tour Golf 06
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Un fiammingo sole sta inchiodando il giorno, siamo in assenza di vento e soprattutto abbiamo un colpo di vantaggio sul Tiger Woods prima della diciottesima buca. Spetta a lui il primo colpo. Realizza un drive (distanza più lunga raggiunta con un tee primo colpo di una buca ndr) perfetto. La folla esulta. Ora è il nostro turno, il pubblico tace creando un silenzio surreale. Sentiamo solo il rumore del poco vento che da li a poco si è alzato. Il nervosismo sale. Scegliamo
il ferro con cui tirare, carichiamo e....l' impatto non è dei più perfetti, come volevasi dimostrare, e perdiamo (ovviamente) il torneo. Così si apre al nuova fatica della EA dedicata a questo incredibile sport., noi che gareggiamo alla pari (alla pari...sarà vero?) alla diciottesima buca con il mito del golf. Ovviamente perderemo e dovremo ricominciare da capo la scalata verso la conquista del titolo del prestigioso torneo.


Dopo aver creato quindi il nostro profilo, personalizzando abiti, muscolatura, espressioni facciali e le altre caratteristiche somatiche, ci appresteremo ad iniziare la fase addestramento (eh si... se perdi contro Tiger Woods, il minimo che ti può succedere è ri-iniziare la tua carriera golfistica da zero).
Per superare questa fase (ed avere accesso ai vari tornei iniziali) dovremmo, ovviamente, completare le varie buche proposte. Ogni buca avrà le sue principali caratteristiche e difficoltà e sarà possibile superarla solo tenendo ben conto dei consigli del nostro (saggio) virtual-caddy.
Una volta che si avrà accesso ai tornei dovremo battere gli avversarsi per guadagnare punti, entrare di diritto nel rank, e, più il posto che occuperemo in classifica sarà alto, più sbloccheremo avversari sempre più provetti fino ad arrivare nuovamente alla sfida finale con Tiger Woods, che stavolta non si deciderà solo all' ultima buca.
Non pensate però che la cosa sia semplice quanto sembri...anzi.
La difficoltà principale, proprio come nel golf reale, non è rappresentata dall' avversario, ma anche se ha molti può sembrare strano ma dall' ambiente e da noi stessi. Infatti, per affrontare al meglio le varie buche si dovrà tener conto di molti fattori, quali: il vento, la pendenza del green, il ferro da usare e soprattutto il modo con cui si dovrà colpire la pallina. Proprio in quest' ultimo caso peserà il modo in cui agiremo sulle levette analogiche del pad.

Quella di sinistra darà dedicata allo Swing, quindi inciderà sulla forza d' impatto, mentre quella destra avrà il compito di modificare l' angolazione con cui si colpirà la pallina, in modo tale da realizzare colpi ed effetti diversi. Riuscire in un Topspin o un Backspin, in maniera quantomeno decente richiederà una buona dose di allenamento, ma quando non si alzeranno più zolle di terra e l' impatto con la palla sarà pressoché perfetto, garantiamo una soddisfazione senza precedenti.
Al termine di ogni evento, poi ci sarà la schermata delle Esperienze che ci mostrerà quanti gettoni di abilità si sono guadagnati, i quali poi possono (leggete devono) essere usati per aumentare il nostro livello di esperienza. Più il livello di esperienza sarà alto, più i nostri colpi saranno perfetti.
Inoltre sarà anche possibile durante la partita scommettere prima di ogni tiro oppure ad ogni giro. A traguardi speciali e particolarmente ardui verranno assegnate quotazioni maggiori. Con la vincita della nostra scommessa avremo poi in "cassa" premi bonus che ci aiuteranno a salire nel rank migliorando il livello del nostro golfista virtuale.
Tecnicamente parlando, calpestare i green proposti dalla consolle next-gen di casa Microsoft, è decisamente realistico. I modelli dei golfisti, le loro espressioni facciali, le sfumature e le pieghe dei vestiti sono realizzate in maniera ineccepibile. Per non parlare del dettaglio dell' erba del green e dei vari effetti luce.


La gestione della fisica in PGA poi è incredibilmente precisa. Il vento e la pendenza del campo sono dei fattori determinanti che andranno considerati con assoluta razionalità se si vogliono evitare i Par o i Bogey (il Par indica il numero massimo di colpi con cui si dovrebbe concludere una buca - Par: parità di numero colpi con cui si conclude; Bogey: il numero di colpi superiore a quelli indicati dal Par è preferibile sempre terminare le buche con un numero di colpi inferiore a quello indicato così da ottenere rispettivamente dei: Birdie 1 colpo; Eagle: - 2 colpi; Albatross: - 3 colpi - ndr).
Altra nota positiva è la modalità live prevista in PGA. Sarà infatti possibile sfidare avversari "reali" in veri e propri tornei on-line dove è stilata una vera e propria classifica in base al livello di abilità dei giocatori.
A conti fatti ci troviamo di fronte ad un titolo di ottima fattura tecnica. Forse ben più vicino ad una simulazione che ad un prodotto in stile arcade dedicato a questo sport (tipo everybody golf, tanto per intenderci). C' è da dire che l' approccio, soprattutto per chi è non ha mai pestato un green virtuale e non -, è condito con una notevole dose di sfiducia iniziale.

Per entrare nel mondo (anche se videoludico) del golf e delle sue regole ci vuole molta pazienza e soprattutto molta autocritica. I colpi non riusciranno bene alla "prima buca" e si comincerà a considerare seriamente i fattori ambientali, quali il vento e la pendenza solo dopo aver subito delle sconfitte al limite dell' umiliazione.
Ci vuole quindi molta pazienza e determinazione per entrare nella logica di questo sport. Ma una volta che si riescono a raggiungere i primi obiettivi o a battere i primi avversari sia in modalità single-player che live, aumenterà in maniera esponenziale la voglia di proseguire la carriera di golfista per la sfida finale contro il grande Tiger Woods.
Un titolo caldamente consigliato agli appassionati, per tutti gli altri gamer.. beh.. PGA Tour '06 potrebbe benissimo essere un buon inizio per cominciare a conoscere il golf in tutte le sue sfaccettature.

Tiger Woods PGA Tour Golf 06
7.5

Voto

Redazione

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Tiger Woods PGA Tour Golf 06

Il titolo golfistico next-gen di casa Microsoft è arrivato. E sicuramente non delude le aspettative sotto certi punti di vista, ma sotto altri si. Non delude le aspettative per quanto riguarda il comparto grafico e la gestione della fisica di gioco. Delude per il fatto che se avete le precedenti edizioni di PGA, non troverete, nella versione 06, delle innovazioni così eclatanti nonostante le migliorie apportate nel livello del realismo. Rimane comunque un ottimo prodotto che non deluderà di certo gli appassionati di questo splendido sport, e che forse riuscirà a far avvicinare qualche neofita ai green (virtuali e non).

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