Time Crisis 3
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L'evoluzione del mondo dell'Home Entertainment ha portato obbiettivamente non pochi benefici ai videogiocatori più accaniti, non ultimo quello di poter usufruire (se pur con i dovuti paragoni del caso) di titoli considerati in precedenza come ad uso esclusivo delle sale gioco. E' questo il caso di Time Crisis 3, terzo capitolo del celebre shooting game targato Namco che dopo il successo nelle sale giochi di tutto il mondo è finalmente sbarcato anche sul monolite nero di casa Sony.
Trama questa sconosciuta
Considerando il genere a cui Time Crisis 3 si ispira, non si può certo affermare che l'ultima fatica di casa Namco eccella per varietà ed intensità della trama. Ancora una volta, sarete, infatti, incaricati di recarvi in una sperduta isola del Pacifico per sventare la minaccia nucleare del pazzo criminale di turno. Dove neanche i servizi segreti di mezzo globo riusciranno ad avere la meglio, sarete voi ed il vostro amico-collega, armati soltanto di pistola (ebbene si, avete capito bene), l'ago della bilancia del destino del mondo.
Action !
Rispetto ai precedenti capitoli della serie, il nuovo Time Crisis 3 si distingue per un'azione di gioco sicuramente più varia. Pur mantenendo inalterate le modalità di gioco principali ( la classica story mode e la modalità multiplayer cooperative a cui vanno ad aggiungersi alcune opzioni bonus successivamente sbloccabili) il team Namco ha deciso di inserire alcune interessanti novità, prima fra tutte la possibilità di utilizzare armi differenti dalla classica pistola a 9 colpi. Rispetto ai precedenti episodi, nel nuovo Time Crisis 3 sarà infatti possibile disporre di un fucile a pompa ( utile contro i nemici che fanno uso di uno scudo ), di un uzi (efficacissimo nelle situazioni affollate) e soprattutto di un devastante lanciagranate che andrà a completare un arsenale che potrà essere utilizzato in qualunque momento tramite la semplice pressione di un tasto.
Le altre novità riguardano l'azione di gioco vera e propria su cui Namco ha puntato in particolare l'attenzione. Alle classiche situazioni tipiche dei precedenti capitoli della serie, in TC3 trovano finalmente spazio alcuni livelli di gioco molto simili a quelli già apprezzati nel capolavoro SEGA Virtua Cop 2. L'azione di gioco potrà più precisamente svolgersi anche su una jeep, su un treno ed in altre strutture che doneranno al gioco una discreta dinamicità dell'azione. Molto interessante risulta infine l'introduzione di una modalità multiplayer "alternativa" che al classico split screen, affiancherà una modalità a tutto schermo fruibile attraverso il collegamento di due console tramite il link cable. Per il resto il sistema di gioco è rimasto invariato dal solito "colpisci a tutto ciò che si muove fino al boss di fine livello".
Trama questa sconosciuta
Considerando il genere a cui Time Crisis 3 si ispira, non si può certo affermare che l'ultima fatica di casa Namco eccella per varietà ed intensità della trama. Ancora una volta, sarete, infatti, incaricati di recarvi in una sperduta isola del Pacifico per sventare la minaccia nucleare del pazzo criminale di turno. Dove neanche i servizi segreti di mezzo globo riusciranno ad avere la meglio, sarete voi ed il vostro amico-collega, armati soltanto di pistola (ebbene si, avete capito bene), l'ago della bilancia del destino del mondo.
Action !
Rispetto ai precedenti capitoli della serie, il nuovo Time Crisis 3 si distingue per un'azione di gioco sicuramente più varia. Pur mantenendo inalterate le modalità di gioco principali ( la classica story mode e la modalità multiplayer cooperative a cui vanno ad aggiungersi alcune opzioni bonus successivamente sbloccabili) il team Namco ha deciso di inserire alcune interessanti novità, prima fra tutte la possibilità di utilizzare armi differenti dalla classica pistola a 9 colpi. Rispetto ai precedenti episodi, nel nuovo Time Crisis 3 sarà infatti possibile disporre di un fucile a pompa ( utile contro i nemici che fanno uso di uno scudo ), di un uzi (efficacissimo nelle situazioni affollate) e soprattutto di un devastante lanciagranate che andrà a completare un arsenale che potrà essere utilizzato in qualunque momento tramite la semplice pressione di un tasto.
Le altre novità riguardano l'azione di gioco vera e propria su cui Namco ha puntato in particolare l'attenzione. Alle classiche situazioni tipiche dei precedenti capitoli della serie, in TC3 trovano finalmente spazio alcuni livelli di gioco molto simili a quelli già apprezzati nel capolavoro SEGA Virtua Cop 2. L'azione di gioco potrà più precisamente svolgersi anche su una jeep, su un treno ed in altre strutture che doneranno al gioco una discreta dinamicità dell'azione. Molto interessante risulta infine l'introduzione di una modalità multiplayer "alternativa" che al classico split screen, affiancherà una modalità a tutto schermo fruibile attraverso il collegamento di due console tramite il link cable. Per il resto il sistema di gioco è rimasto invariato dal solito "colpisci a tutto ciò che si muove fino al boss di fine livello".