Toca 2: Touring Cars

di Redazione Gamesurf
Non sono molti i giochi di guida che ti rimangono impressi, negli ultimi anni siamo stati letteralmente invasi da orde di simulatori di guida che tentavano di simulare, mediocramente, la velocità e tutto quello che ne deriva. Se mi chiedessero di salvare i migliori, per il nuovo millennio, sicuramente mi porterei dietro Grand Prix 2 di Geoff Crammond e questo TOCA 2 dei bravissimi Codemaster. Il motore grafico, e di simulazione della fisica, é lo stesso di Colin Mcrae Rally e il vecchio TOCA, ma ampiamente rivisto e migliorato. Vi posso assicurare che ora la grafica é quanto mai vicina alla rappresentazione reale, vi basti vedere le foto che ho scattato ma non é certamente tutto qui. Dopo un breve training per trovare l'esatto senso di aderenza, le sensazioni lasciano il posto all'adrenalina e ti scateni come non mai sulle piste inglesi, ottimamente riprodotte. Le visuali sono molteplici e per tutti i gusti, quella interna del pilota; interna ma centrale nella vettura; sul cofano; sul radiatore; posteriore vicina e lontana

Personalmente preferisco quella interna, in cui potete notare uno specchietto retrovisore che rispecchia veramente ciò che succede dietro, e nelle curve più "cattive" vedrete l'abitacolo inclinarsi indicandovi che siete davvero al limite, rischiando il cappottamento
Tra le opzioni di guida, compare anche il freno a mano, a mio modo di vedere praticamente inutile e sicuramente inutilizzato nella realtà e un tasto dedicato alla visuale posteriore. Il gioco prevede la partecipazione al campionato TOCA Inglese, con le rinnovate regole dell'anno in corso (la più importante é la sosta obbligatoria ai box), che sarebbe l'equivalente del nostro Campionato Velocità Turismo. Le vetture in gara sono quelle riprese dalla produzione reale di vetture a tre volumi come la Volvo S4, la Honda Accord, la Renault Laguna etc. Purtroppo per fare un campionato, sarete costretti a vincere o accumulare un certo numero di punti, piuttosto elevati, pena l'esclusione dalle gare successive, addirittura non potrete nemmeno scegliere il livello di difficoltà, partendo obbligatoriamente da "principiante" per poi maturare in quelli successivi