Tom & Jerry: Casa Dolce Casa
di
Redazione Gamesurf
CRASH, BUM, BANG, AHI!
Tom & Jerry: Casa Dolce Casa, visivamente utilizza la tecnica dello split screen. In altre parole si presenta con il monitor diviso in due sezioni verticali. Lo split screen consente di tenere sotto controllo le mosse dell'avversario e contemporaneamente, nella vostra porzione di schermo, di gestire il vostro personaggio nella posa dei vari trabocchetti. Grazie allo split screen potrete verificare così l'efficacia delle trappole da voi disseminate e nel frattempo sarete in grado di prevenire gli attacchi dell'avversario. Probabilmente a qualcuno di voi questo meccanismo di gioco potrà far tornare alla mente un titolo cult per Commodore 64, Spy Vs. Spy. Graficamente, come é già stato accennato, il gioco é aderente allo spirito del cartone animato originale: le animazioni sono divertenti e perfettamente ricreate nel loro originario stile in 2D. Il design e le cromie degli sfondi della casa ripropongono fedelmente lo spirito anni '40 tipico della serie animata
Per quanto riguarda l'aspetto sonoro sia le musiche sia gli effetti, fanno molto cartone animato con un insieme di "crash", "bang" e "smash" che alla lunga però risultano molto ripetitivi e non così divertenti come ci si aspetterebbe. Il gioco é comunque dinamico e il frame rate é veloce. Non resta altro da aggiungere se non concludere alla maniera dei cartoni animati della Warner Bros: That's all Folks! La relativa musichetta di sottofondo però ve la dovete immaginare da soli...
Tom & Jerry: Casa Dolce Casa, visivamente utilizza la tecnica dello split screen. In altre parole si presenta con il monitor diviso in due sezioni verticali. Lo split screen consente di tenere sotto controllo le mosse dell'avversario e contemporaneamente, nella vostra porzione di schermo, di gestire il vostro personaggio nella posa dei vari trabocchetti. Grazie allo split screen potrete verificare così l'efficacia delle trappole da voi disseminate e nel frattempo sarete in grado di prevenire gli attacchi dell'avversario. Probabilmente a qualcuno di voi questo meccanismo di gioco potrà far tornare alla mente un titolo cult per Commodore 64, Spy Vs. Spy. Graficamente, come é già stato accennato, il gioco é aderente allo spirito del cartone animato originale: le animazioni sono divertenti e perfettamente ricreate nel loro originario stile in 2D. Il design e le cromie degli sfondi della casa ripropongono fedelmente lo spirito anni '40 tipico della serie animata
Per quanto riguarda l'aspetto sonoro sia le musiche sia gli effetti, fanno molto cartone animato con un insieme di "crash", "bang" e "smash" che alla lunga però risultano molto ripetitivi e non così divertenti come ci si aspetterebbe. Il gioco é comunque dinamico e il frame rate é veloce. Non resta altro da aggiungere se non concludere alla maniera dei cartoni animati della Warner Bros: That's all Folks! La relativa musichetta di sottofondo però ve la dovete immaginare da soli...
Tom & Jerry: Casa Dolce Casa
Tom & Jerry: Casa Dolce Casa
L'idea alla base del gioco è sicuramente carina, molto in linea con lo spirito del cartone animato della Warner Bros: un'eterna caccia al topo (se giocate nei panni di Tom), un'eterna fuga dal gatto (se giocate nei panni di Jerry). La grafica richiama lo stile e i colori del cartone animato originale. Molto allegro e spiritoso negli intenti, il gioco graficamente è ben fatto, ma purtroppo c'è un ma: il titolo ha una longevità quasi nulla. Riesce a essere originale e divertente per un paio di orette (forse anche meno), dopo di che stufa innegabilmente. La modalità di gioco più spassosa risulta essere quella in doppio. Peccato che per sbloccare tutte le stanze chiuse dobbiate giocare contro la CPU e solo nei panni del topo Jerry. Se si gioca attivando e disseminando le trappole per i vari ambienti della casa, si rischia di correre continuamente fra una stanza e l'altra col pericolo di non incontrare l'altro giocatore. Oppure si rischia di stare appostati per un bel po' di tempo nella speranza che l'avversario venga a portata di tiro. Capita spesso che si attivi una trappola in una stanza e che il proprio avversario ci caschi in pieno, ma magari voi siete troppo distanti per poterne approfittare a dovere. Diventa sicuramente più divertente raccogliere corpi contundenti e rincorrersi per prendersi a padellate o a torte in faccia. La ripetitività e la scarsa longevità penalizzano questo gioco che se fosse solamente destinato a un pubblico più giovane, potrebbe anche risultare simpatico, ma a un pubblico più maturo riserva ben poche sorprese e un divertimento lungo quanto un semaforo verde in una via del centro.