Tomb Raider The Last Revelation
di
Prima di chiudere mi pare doveroso fare un accenno alla trama che ricalca in più punti quella del terzo film di Indiana Jones riprendendo spunti anche da altre cose qua e la. L'incipit del gioco vede una Lara Croft adolescente visitare un sito archeologico insieme al suo mentore (palese citazione di uno dei villain de "I predatori dell'arca perduta"). I primi due livelli sono praticamente un tutorial durante il quale, in una sequenza che ricorda tantissimo la scoperta della frusta in "Indiana Jones e l'ultima crociata", la protagonista rinviene da un cadavere lo zainetto che poi la accompagnerà in tutte le sue avventure. Dopo questi primi due livelli, c'é uno sbalzo temporale che porta nell'Egitto dei giorni nostri in cui una Lara adulta si trova invischiata nel solito guaio di proporzioni cosmiche che solo lei potrà risolvere. Coinvolta nella risurrezione di un antica divinità egizia, la nostra eroina dovrà sudare le proverbiali sette camice per cavarsela contro una setta di adoratori capitanata da una vecchia conoscenza. Il tutto avverrà nell'ambito di una quarantina di livelli dalle ambientazioni molto varie e con simpatiche variazioni sul tema, come la corsa in sidecar o l'intero stage ambientato su un treno in corsa (e si torna ancora dalle parti dell'ultima crociata).