Tony Hawk's Pro Skater 2

di Redazione Gamesurf
Non pensate che l'invasione delle quattro (mini) ruote sia finita, entro il termine dell'anno la promettente versione per Xbox di Tony Hawk 2 farà capolino sugli scaffali d'oltreoceano, giusto in tempo per precedere il già chiacchierato e attesisimo Tony Hawk Pro Skater 3 per PlayStation/PlayStation 2
Inutile rivangare per l'ennesima volta i primi passi mossi da Activision e Neversoft nella creazione di quello che, da circa due anni, é tra i titoli più venduti per qualsiasi sistema, in grado di sbancare il botteghino a ogni (o quasi) uscita. Tanto per sottolineare l'onnipresenza, molto democratica per altro, del gioco Activision, basti pensare che le evoluzioni del celebre Tony "720" Hawk saranno incluse in una delle ultimissime produzioni statunitensi per Nintendo 64 nel prossimo settembre

VENTI MODI PER FARSI MALE
Tony Hawk's Pro Skater 2 riconferma su Game Boy Advance tutte le ottime impressioni già suscitate ai tempi della sua originale pubblicazione per le console più prestigiose lo scorso anno. Lo sforzo di Activision é stato, per l'occasione, riversato su Game Boy Advance dal team Vicarious Vision che, come vedremo poi, ha dato indubbiamente prova di sapere il fatto proprio
Il cuore del gioco é rimasto comunque inalterato. Tony Hawk's Pro Skater 2 é un gioco ibrido, a mezza strada tra più generi, ricadendo alla fin fine nel grande calderone dei titoli d'azione. Per alcune sue caratteristiche questa ennesima conversione dimostra ancora una volta come Tony Hawk's Pro Skater 2 appartenga contemporaneamente a due modi di vedere i videogiochi, riuscendo a offrire sia una grande immediatezza e velocità di apprendimento, che uno spessore e una profondità degna di menzione. Non per nulla, nell'ambito dei giochi di skateboard, THPS 2 rimane il migliore del gruppo... perlomeno fino all'arrivo del terzo capitolo
Scopo del giocatore alle prese con la minuscola cartuccina Activision é quello di guidare un giovane atleta dalla strada fino alla conquista di svariate prove, all'invito in particolari eventi, insomma, deve dimostrare di sapere confrontarsi con i migliori skater del globo e, soprattutto, di avere un'ottima padronanza del "mezzo", il tutto senza dimenticarsi di rendere il tutto più spettacolare con il maggior numero possibile di evoluzioni