Tony Hawk's Pro Skater 2
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Aspetto importantissimo dell'opzione Career Mode, com'é chiamata nel gioco, é la presenza di particolari compiti da portare a termine in ogni livello/skatepark. L'elenco comprende semplici passeggiate come l'eseguire tre grind successivi sulla ringhiera di una scuola e missioni un po' più complesse quali il recuperare bonus speciali sospesi in aree apparentemente irraggiungibili del livello. Completando l'azione assegnata si otterrà un certo (magro) compenso in denaro, necessario a sbloccare il livello successivo o ad acquistare "potenziamenti" per atleta e tavola. L'apposito SkateShop permette di migliorare il nostro "mezzo" e le stesse capacità dello skater, differenziate in una decina circa di attributi che vanno dall'abilità negli atterraggi alla capacità di eseguire particolari trick. Messa da parte la classica gara singola e l'opzione Free Skate, che permettono di scorrazzare liberamente nei livelli già sbloccati, restano da affrontare le altre due opzioni di gioco disponibili in Tony Hawk's Pro Skater 2: il multiplayer e l'editor di arene/skater
Sul primo c'é pochissimo da dire, in quanto l'unica modalità di supporto alla rete riguarda le LAN o reti locali, con cui é possibile sfidare gli amici in particolari "tutti contro tutti" all'ultima evoluzione (sono presenti alcune varianti come la modalità graffiti in cui viene contrassegnata una zona dell'area di gioco dal giocatore che ha compiuto un trick sopra di essa)
Per chi non avesse a disposizione due o più PC e relativa scheda di rete, rimane l'opzione Hot Seat, in cui due giocatori mettono alla prova la loro abilità sullo skate cercando di evitare l'acronimo di Horse (o altra parola più volgare, visto che il termine usato dal gioco é personalizzabile). Il primo giocatore a sbagliare "prende" una lettera, quindi cede il turno fino a quando non é stata completato l'aggettivo in questione. L'unico aspetto negativo della modalità Horse é la sua brevissima durata: ogni turno dura solo il tempo di un'evoluzione, per poi passare all'altro utente. Infine, l'editor di personaggi e skatepark consente di creare da zero un livello o skater e salvarlo su disco fisso, per poi utilizzarlo successivamente in tutte le modalità di gioco, Carriera inclusa. L'intuitività della versione PlayStation é stata mantenuta anche su PC (con pochissimi comandi é possibile creare in mezz'ora uno skatepark più che discreto) anche se l'interfaccia dimostra palesemente le sue origini "consolare" risultando poco adatta alla combinazione mouse/tastiera
Sul primo c'é pochissimo da dire, in quanto l'unica modalità di supporto alla rete riguarda le LAN o reti locali, con cui é possibile sfidare gli amici in particolari "tutti contro tutti" all'ultima evoluzione (sono presenti alcune varianti come la modalità graffiti in cui viene contrassegnata una zona dell'area di gioco dal giocatore che ha compiuto un trick sopra di essa)
Per chi non avesse a disposizione due o più PC e relativa scheda di rete, rimane l'opzione Hot Seat, in cui due giocatori mettono alla prova la loro abilità sullo skate cercando di evitare l'acronimo di Horse (o altra parola più volgare, visto che il termine usato dal gioco é personalizzabile). Il primo giocatore a sbagliare "prende" una lettera, quindi cede il turno fino a quando non é stata completato l'aggettivo in questione. L'unico aspetto negativo della modalità Horse é la sua brevissima durata: ogni turno dura solo il tempo di un'evoluzione, per poi passare all'altro utente. Infine, l'editor di personaggi e skatepark consente di creare da zero un livello o skater e salvarlo su disco fisso, per poi utilizzarlo successivamente in tutte le modalità di gioco, Carriera inclusa. L'intuitività della versione PlayStation é stata mantenuta anche su PC (con pochissimi comandi é possibile creare in mezz'ora uno skatepark più che discreto) anche se l'interfaccia dimostra palesemente le sue origini "consolare" risultando poco adatta alla combinazione mouse/tastiera