Top Gun Combat Zones
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Gli arerei a nostra disposizione, poi, sono pochi, uno per ogni epoca più altri sbloccabili a seconda delle nostre performance, in totale si tratta di un F-14 di partenza, di un F-18 Hornet ottenibile alla fine della prima era e di un F-22 Raptor alla fine della seconda più cinque aerei "segreti" che dovremo riuscire a ottenere portando a termine al meglio le trenta e più missioni a nostra disposizione. Peccato che la maggior parte di queste missioni si risolva in una ripetizione infinita. Infatti, nonostante il tentativo di variare le situazioni di guerra (proteggere il convoglio alleato, salvare una città amica e via di seguito) ci viene ricordato di continuo come il gioco sia in realtà estremamente semplicistico. Infatti, in alto a sinistra sullo schermo troneggia il numero di "elementi" (tra aerei, carri armati ed edifici) che dovremo distruggere per portare a termine la missione: come dire "vola quanto vuoi ma alla fine devi abbattere questi nemici per portare a termine la missione"
Dal punto di vista grafico il gioco presenta una qualità altalenante. Complessivamente non fa gridare al miracolo ma alcuni dettagli sono ben curati, soprattutto nella definizione dei velivoli e di alcuni edifici. Le esplosioni, tuttavia, rasentano il ridicolo e molte strutture sembrano "imprecise", poco definite. Pessima anche la grafica dei proiettili del mitragliatore (infiniti come per tradizione) che vengono rappresentati come un enorme fascio giallognolo. Le texture ancora una volta sono deludenti e poco definite tanto che in certe inquadrature i veicoli di terra sembrano appiccicati sul terreno. Ben curato invece é il sistema di Replay, unico elemento nel quale Top Gun Combat Zones può azzardare a confrontarsi con Ace Combat 4: Shattered Skies di Namco; benché le telecamere non siano selezionabili dal giocatore e vengano scelte casualmente, il risultato complessivo é molto piacevole, quasi cinematografico, comprensivo di effetti speciali e migliorie grafiche
In conclusione Top Gun Combat Zones appare come un gioco ripetitivo e mediocre che però non manca qua e là di essere divertente. Stranamente rimane forse maggiormente piacevole nelle missioni in Accademia, dove cioé non si deve fingere che esista una trama. Purtroppo manca anche la colonna sonora della pellicola originale, unico elemento del film che sarebbe stato degno salvare.
Dal punto di vista grafico il gioco presenta una qualità altalenante. Complessivamente non fa gridare al miracolo ma alcuni dettagli sono ben curati, soprattutto nella definizione dei velivoli e di alcuni edifici. Le esplosioni, tuttavia, rasentano il ridicolo e molte strutture sembrano "imprecise", poco definite. Pessima anche la grafica dei proiettili del mitragliatore (infiniti come per tradizione) che vengono rappresentati come un enorme fascio giallognolo. Le texture ancora una volta sono deludenti e poco definite tanto che in certe inquadrature i veicoli di terra sembrano appiccicati sul terreno. Ben curato invece é il sistema di Replay, unico elemento nel quale Top Gun Combat Zones può azzardare a confrontarsi con Ace Combat 4: Shattered Skies di Namco; benché le telecamere non siano selezionabili dal giocatore e vengano scelte casualmente, il risultato complessivo é molto piacevole, quasi cinematografico, comprensivo di effetti speciali e migliorie grafiche
In conclusione Top Gun Combat Zones appare come un gioco ripetitivo e mediocre che però non manca qua e là di essere divertente. Stranamente rimane forse maggiormente piacevole nelle missioni in Accademia, dove cioé non si deve fingere che esista una trama. Purtroppo manca anche la colonna sonora della pellicola originale, unico elemento del film che sarebbe stato degno salvare.