...I COME IN PACE Il gioco vero e proprio é il solito banale, scontatissimo platform nel quale si dovrà guidare il proprio personaggio in livelli contenenti ognuno delle mini quest da superare, dei bonus da raccogliere e dei boss da abbattere utilizzando ogni volta una tecnica diversa. Insomma, prendete Mario64, capostipite del genere, toglietegli tutta la classe di Miyamoto e avrete una chiara panoramica di ciò che vi aspetta se mai doveste cimentarvi nella risoluzione di questo titolo. Vanno comunque evidenziati alcuni difetti che, pur comuni a molti altri giochi di questo tipo, vengono qui estremizzati: la gestione della telecamera, per esempio, é uno dei problemi più grossi che affliggono i platform 3D e ne soffrono in diversa misura sia i buoni giochi che i titoli mediocri ma mai mi ero trovato nella condizione di dover non solo regolare manualmente il tutto per evitare inquadrature improbabili, ma anche di dovermi fermare ad attendere che la telecamera stessa terminasse di compiere la propria rotazione raggiungendo una posizione consona... davvero niente male, non c'é che dire. Insomma, uno dei generi più rappresentativi su N64 é proprio quello dei platform 3D, perché tra i tanti titoli dovreste scegliere proprio questo? Buzz può utilizzare il proprio raggio laser per eliminare i nemici e per muovere elementi dello scenario
Se si poteva (legittimamente del resto) pensare che i Traveller's Tales avessero raschiato il fondo con A Bug's Life, Toy Story 2 appare per mostrarci fino a che punto si può arrivare in basso. La mediocrità più assoluta traspare da ogni singolo aspetto del gioco e non c'è un solo dettaglio che possa anche solo mitigare la completa disfatta del prodotto Activision: è evidente che si voleva realizzare semplicemente una bieca operazione commerciale sfruttando l'onda lunga del (meritato) successo della produzione Pixar, ma qui mi sembra che si esageri davvero un pochino nel prendere in giro i videogiocatori.
