TrackMania United
di
Davide Gasbarro
E finalmente giunge come per incanto dagli studi di Nadeo, distribuito da Koch Media, l'ennesimo capitolo della fortunata serie Trackmania. Il nome esordì qualche anno fa portando ai titoli di guida una ventata di freschezza: un vero e puro arcade, ambientazioni futuristiche e inverosimilmente fantasiose, giochi di luce in tempo reale, fisica precisa e allo stesso tempo totalmente fuori dal mondo. Gli sviluppatori riuscirono a creare un concept totalmente originale rendendo veramente appagante sfrecciare con le macchinine, anch'esse tutt'altro che reali, tra muri, salti e giri della morte. Trackmania United è un puzzle di tutti i pezzi visti negli episodi precedenti con, ovviamente, delle modalità inedite e succulente.
Come accade di rado, sarebbe giusto iniziare parlando della tecnica in un prodotto che fa dei giochi di luce e dei poligoni dalle forme inconsuete i suoi punti di forza. Il motore grafico è un'evoluzione non troppo radicale di quello già visto nel precedente "Nations". I modelli poligonali delle vetture avranno, come al solito, una buona definizione e delle texture di tutto rispetto ma quelle che vi stupiranno saranno le piste: rampe, giri della morte, muri, salti, buchi, curve paraboliche; calpesterete asfalto, telai fatti di tubi di metallo e, questa volta, anche terra e addirittura potrete saltare sull'acqua; non di rado incontrerete nella vostra corsa oggetti appartenenti ad un contesto completamente diverso: cose che certamente non dovrebbero trovarsi in un tracciato. All'orizzonte vedrete il sole tramontare per poi risorgere e la luna illuminarvi dall'alto, ottimamente realizzate le condizioni atmosferiche tramite effetti di pregevole fattura. Fisica sempre più strampalata, riuscirete a fare dei salti di decine di metri ricadendo sul suolo con dolcezza, le ambientazioni risulteranno spesso sproporzionate rispetto al vostro mezzo, la libertà di movimento è pressoché illimitata, fin dove c'è pista voi potrete andare; e vi piacerà.
L'audio non spicca certo per eccellenza ma farà il suo dovere allietando i vostri timpani con musichette tutto sommato orecchiabili ed effetti sonori niente male.
Ma un gioco non è fatto di sola grafica e dovremo pur divertirci in qualche modo. Il principio che risiede alla base di TrackMania è principalmente uno: tre frecce direzionali per far sfrecciare la nostra vettura a destra e a manca, su e giù; apparentemente semplicistico ma sensazionale e divertente. La filosofia di base non cambierà affatto. Avremo a disposizione diverse modalità che non starò qui ad elencare per il semplice motivo che un aspetto le accomuna tutte: la velocità. Un click, qualche secondo di caricamento e sarete sulla griglia di partenza, col vostro sfidante perfettamente adiacente al vostro mezzo, allo scattare della luce verde partirete entrambi e dovrete sgranare gli occhi per evitare i vari ostacoli nascosti, giusto qualche istante e avrete tagliato entrambi il traguardo, pronti ad affrontare la prossima sfida.
Come disse qualcuno non c'è limite alla fantasia, il gioco vi metterà infatti nei panni di un fantomatico ingegnere e mediante un editor ben strutturato potrete costruire le vostre ambientazioni tramite le combinazioni di vari blocchi contenuti in una libreria virtuale che ovviamente potrete implementare con altre librerie reperibili sulla rete, diffuse ufficialmente dalla software house o sviluppate dai fan. Come è sempre stato, il cuore pulsante di Trackmania è nel gioco on line, quello in cui decine di migliaia di giocatori appartenenti ad una community in continua espansione si sfidano nei modi più svariati. Il primo passo per accedere al mondo della grande rete riguarda la creazione di un account personale che conterrà varie informazioni, tra le quali, di fondamentale importanza sarà il luogo da cui ci connettiamo per giocare: in questo modo verremo posizionati in una classifica on line relativa alla nostra regione e saremo automaticamente connessi al server a noi più vicino, per ovvi motivi di comodità.
A questo punto avremo di fronte a noi un'enormità di possibilità che ci permetteranno, come anticipato, di sfidare i nostri avversari in decine di modi diversi, correndo sulle classiche arene negli stadi, sulle piattaforme e quant'altro. Una delle novità introdotte rispetto al passato è un vero e proprio conio, quello dei coppers, una valuta che ci permetterà di acquistare di tutto e di più: vetture, tracciati e bonus. La domanda sorge spontanea: come otterremo le preziose monete? La risposta è meno scontata, sarebbe lecito pensare che vincere delle competizioni sia l'unico modo per riempire le proprie casse ma ormai si sa, la logica e Trackmania non vanno troppo d'accordo: guadagneremo infatti semplicemente connettendoci a uno dei vari server, partecipando ad iniziative, dimostrando addirittura di possedere episodi precedenti della saga, stabilendo dei record e in tanti altri modi.
Trackmania esalta quindi la sua vena arcade ma, soprattutto on line, vi accorgerete che il titolo Nadeo vi costringerà a fare attenzione anche al singolo decimo di secondo. Vincere una gara significa talvolta stringere una curva di qualche millimetro in più, superare una parabolica in un tratto piuttosto che in un altro, in sostanza dovrete impegnarvi, cercherete di comprendere al meglio le potenzialità del vostro veicolo e tutte le particolarità delle arene per stabilire il record migliore. Tutto questo, in simbiosi con l'aspetto giocoso e colorato sopra descritto, ci darà l'impressione di giocare ad un simulatore, un arcade e un puzzle game allo stesso tempo; e vi piacerà. Quanto vi terrà occupati? Diciamo che il percorso che vi consigliamo di seguire è il seguente: impegnarsi nelle modalità single player, perfezionare la propria tecnica di guida e comprendere la strampalata logica del gioco. A questo punto saranno passate già diverse ore e sarete pronti ad affrontare l'avventura on line che, ve lo assicuro, vi terrà occupati per tanto tempo. Verranno certamente organizzati tornei di ogni tipo e iniziative simpatiche che vi spingeranno a continuare, per alcuni, fino all'uscita della prossima espansione.
Come accade di rado, sarebbe giusto iniziare parlando della tecnica in un prodotto che fa dei giochi di luce e dei poligoni dalle forme inconsuete i suoi punti di forza. Il motore grafico è un'evoluzione non troppo radicale di quello già visto nel precedente "Nations". I modelli poligonali delle vetture avranno, come al solito, una buona definizione e delle texture di tutto rispetto ma quelle che vi stupiranno saranno le piste: rampe, giri della morte, muri, salti, buchi, curve paraboliche; calpesterete asfalto, telai fatti di tubi di metallo e, questa volta, anche terra e addirittura potrete saltare sull'acqua; non di rado incontrerete nella vostra corsa oggetti appartenenti ad un contesto completamente diverso: cose che certamente non dovrebbero trovarsi in un tracciato. All'orizzonte vedrete il sole tramontare per poi risorgere e la luna illuminarvi dall'alto, ottimamente realizzate le condizioni atmosferiche tramite effetti di pregevole fattura. Fisica sempre più strampalata, riuscirete a fare dei salti di decine di metri ricadendo sul suolo con dolcezza, le ambientazioni risulteranno spesso sproporzionate rispetto al vostro mezzo, la libertà di movimento è pressoché illimitata, fin dove c'è pista voi potrete andare; e vi piacerà.
L'audio non spicca certo per eccellenza ma farà il suo dovere allietando i vostri timpani con musichette tutto sommato orecchiabili ed effetti sonori niente male.
Ma un gioco non è fatto di sola grafica e dovremo pur divertirci in qualche modo. Il principio che risiede alla base di TrackMania è principalmente uno: tre frecce direzionali per far sfrecciare la nostra vettura a destra e a manca, su e giù; apparentemente semplicistico ma sensazionale e divertente. La filosofia di base non cambierà affatto. Avremo a disposizione diverse modalità che non starò qui ad elencare per il semplice motivo che un aspetto le accomuna tutte: la velocità. Un click, qualche secondo di caricamento e sarete sulla griglia di partenza, col vostro sfidante perfettamente adiacente al vostro mezzo, allo scattare della luce verde partirete entrambi e dovrete sgranare gli occhi per evitare i vari ostacoli nascosti, giusto qualche istante e avrete tagliato entrambi il traguardo, pronti ad affrontare la prossima sfida.
Come disse qualcuno non c'è limite alla fantasia, il gioco vi metterà infatti nei panni di un fantomatico ingegnere e mediante un editor ben strutturato potrete costruire le vostre ambientazioni tramite le combinazioni di vari blocchi contenuti in una libreria virtuale che ovviamente potrete implementare con altre librerie reperibili sulla rete, diffuse ufficialmente dalla software house o sviluppate dai fan. Come è sempre stato, il cuore pulsante di Trackmania è nel gioco on line, quello in cui decine di migliaia di giocatori appartenenti ad una community in continua espansione si sfidano nei modi più svariati. Il primo passo per accedere al mondo della grande rete riguarda la creazione di un account personale che conterrà varie informazioni, tra le quali, di fondamentale importanza sarà il luogo da cui ci connettiamo per giocare: in questo modo verremo posizionati in una classifica on line relativa alla nostra regione e saremo automaticamente connessi al server a noi più vicino, per ovvi motivi di comodità.
A questo punto avremo di fronte a noi un'enormità di possibilità che ci permetteranno, come anticipato, di sfidare i nostri avversari in decine di modi diversi, correndo sulle classiche arene negli stadi, sulle piattaforme e quant'altro. Una delle novità introdotte rispetto al passato è un vero e proprio conio, quello dei coppers, una valuta che ci permetterà di acquistare di tutto e di più: vetture, tracciati e bonus. La domanda sorge spontanea: come otterremo le preziose monete? La risposta è meno scontata, sarebbe lecito pensare che vincere delle competizioni sia l'unico modo per riempire le proprie casse ma ormai si sa, la logica e Trackmania non vanno troppo d'accordo: guadagneremo infatti semplicemente connettendoci a uno dei vari server, partecipando ad iniziative, dimostrando addirittura di possedere episodi precedenti della saga, stabilendo dei record e in tanti altri modi.
Trackmania esalta quindi la sua vena arcade ma, soprattutto on line, vi accorgerete che il titolo Nadeo vi costringerà a fare attenzione anche al singolo decimo di secondo. Vincere una gara significa talvolta stringere una curva di qualche millimetro in più, superare una parabolica in un tratto piuttosto che in un altro, in sostanza dovrete impegnarvi, cercherete di comprendere al meglio le potenzialità del vostro veicolo e tutte le particolarità delle arene per stabilire il record migliore. Tutto questo, in simbiosi con l'aspetto giocoso e colorato sopra descritto, ci darà l'impressione di giocare ad un simulatore, un arcade e un puzzle game allo stesso tempo; e vi piacerà. Quanto vi terrà occupati? Diciamo che il percorso che vi consigliamo di seguire è il seguente: impegnarsi nelle modalità single player, perfezionare la propria tecnica di guida e comprendere la strampalata logica del gioco. A questo punto saranno passate già diverse ore e sarete pronti ad affrontare l'avventura on line che, ve lo assicuro, vi terrà occupati per tanto tempo. Verranno certamente organizzati tornei di ogni tipo e iniziative simpatiche che vi spingeranno a continuare, per alcuni, fino all'uscita della prossima espansione.
TrackMania United
8
Voto
Redazione
TrackMania United
Un titolo originale, nato da un concept innovativo smussato e perfezionato nel corso delle varie edizioni fino ad arrivare, con questo United, ad un lavoro veramente valido. Mi sento di consigliarlo a tutti, è un arcade puro dove l'intuito e la velocità sono fondamentali ma allo stesso tempo vi costringerà, tramite meccaniche di gioco selettive, a migliorare la vostra tecnica sempre di più per poterlo completare. Nasconde un messaggio che ultimamente, sempre più spesso, viene quasi ignorato da tanti sviluppatori che fanno dei propri prodotti dei romanzi complicati e macchinosi: la semplicità e l'immediatezza sono quello che cercano la maggior parte dei videogiocatori.