Train Simulator
di
Redazione Gamesurf
Un nome su tutti é quello di Flight Simulator. Dai primi fragili e grezzi sprite alle sempre più raffinate texture, dai primi processori accoppiati a una manciata di memoria sino alle più evolute schede grafiche affiancate a chip ipertecnologici. Un successo riscosso sul campo, guadagnato a colpi di rigorosità simulativa, difficoltà di gioco mai frustrante e giocabilità eccelsa: é proprio pensando alla fortunata serie di Flight Simulator che Microsoft inaugura il nuovo filone della simulazione ferroviaria. Train Simulator nasce come normale evoluzione digitale dei vecchi e nostalgici plastici di trenini elettrici che molti appassionati conservano in cantine/solai/soffitte/mansarde
Train Simulator, ancora, nasce come riproduzione elettronica delle ferrovie in piccola scala e, oltretutto, viene alla luce al fine di segnare un nuovo punto di riferimento per un genere che su PC non ha mai trovato un valido e solido esponente. Si pensa, nel caso, ai vari Railroad Tycoon e Transport Tycoon, titoli da annoverare nella categoria dei "gestionali" punta e clicca, ma assolutamente distanti dalla simulazione di guida di un treno merci o passeggeri. Certo, il target di un titolo tanto rigoroso e cavilloso come Train Simulator guarderà, almeno inizialmente, a un pubblico di veri appassionati, ma non dovrebbe essere esclusa la possibilità di un successo devastante e totalizzante in stile Flight Simulator. Una volta installati i due CD in cui é suddiviso il titolo (si consiglia di avere 2GB di spazio libero su hard disk per evitare lunghi e noiosi caricamenti) sarà cosa buona e giusta dare l'avvio a una sessione di addestramento per apprendere i rudimenti essenziali per poter muovere il nostro bestione meccanico sulle rotaie
PER CARITA'... TRENTATRE', TRENTATRE' E TRENTATRE'!!!
Microsoft, in ogni caso, ha messo a disposizione dell'utente un sostanzioso manuale da "laurea breve", con cui districarsi nei meandri della plancia di comando di una motrice e mutare, lentamente e gradualmente, in primo macchinista smaliziato. Gli aspetti da tenere a mente per accendere i motori e gestire al meglio il tragitto del nostro treno saranno vari e molteplici, ma nelle fasi preliminari del gioco occorrerà imparare a gestire i comandi essenziali, quali l'inserimento della marcia, la selezione della direzione a seconda dei vari cambi di binari, la diminuzione o l'aumento della potenza del motore e l'azionamento dei freni d'emergenza durante le soste in stazione
Train Simulator, ancora, nasce come riproduzione elettronica delle ferrovie in piccola scala e, oltretutto, viene alla luce al fine di segnare un nuovo punto di riferimento per un genere che su PC non ha mai trovato un valido e solido esponente. Si pensa, nel caso, ai vari Railroad Tycoon e Transport Tycoon, titoli da annoverare nella categoria dei "gestionali" punta e clicca, ma assolutamente distanti dalla simulazione di guida di un treno merci o passeggeri. Certo, il target di un titolo tanto rigoroso e cavilloso come Train Simulator guarderà, almeno inizialmente, a un pubblico di veri appassionati, ma non dovrebbe essere esclusa la possibilità di un successo devastante e totalizzante in stile Flight Simulator. Una volta installati i due CD in cui é suddiviso il titolo (si consiglia di avere 2GB di spazio libero su hard disk per evitare lunghi e noiosi caricamenti) sarà cosa buona e giusta dare l'avvio a una sessione di addestramento per apprendere i rudimenti essenziali per poter muovere il nostro bestione meccanico sulle rotaie
PER CARITA'... TRENTATRE', TRENTATRE' E TRENTATRE'!!!
Microsoft, in ogni caso, ha messo a disposizione dell'utente un sostanzioso manuale da "laurea breve", con cui districarsi nei meandri della plancia di comando di una motrice e mutare, lentamente e gradualmente, in primo macchinista smaliziato. Gli aspetti da tenere a mente per accendere i motori e gestire al meglio il tragitto del nostro treno saranno vari e molteplici, ma nelle fasi preliminari del gioco occorrerà imparare a gestire i comandi essenziali, quali l'inserimento della marcia, la selezione della direzione a seconda dei vari cambi di binari, la diminuzione o l'aumento della potenza del motore e l'azionamento dei freni d'emergenza durante le soste in stazione
Train Simulator
Train Simulator
Train Simulator si è dimostrato un ottimo titolo, forse il migliore nel suo genere per carenza di concorrenza e per il suo concept di gioco singolare ed efficace. Gli appassionati di trenini elettrici avranno ben nove modelli di mezzi con cui cimentarsi su percorsi ferroviari perfettamente corrispondenti alla realtà. Manca ancora qualcosa, comunque sia, a questo Train Simulator: l'assenza di una modalità multigiocatore e di una modalità campagna si fa sentire pesantemente, andando ad inficiare la longevità del titolo e la giocabilità complessiva. Non resta che attendere il successivo capitolo della serie, confidando in revisioni decisive e funzionali alla struttura di gioco per giungere, un giorno, all'eccellenza di quel famoso Flight Simulator.