Trainz

di Manuel 'MaD' Orrù

Dopo Train Simulator della Microsoft arriva sugli schermi dei nostri PC un'altra simulazione che ci porta nel mondo della ferrovia, che tutti noi da bambini abbiamo sognato giocando con i trenini elettrici. L'abbiamo analizzato per voi...

Dal menù principale è possibile scegliere una delle tre modalità di gioco che compongono il prodotto della Strategy First; a dire il vero la selezione di due di esse non comporta propriamente un ricorso all'azione... selezionando la modalità "Collezione", infatti, sarà possibile analizzare le caratteristiche e le livree dei modelli inclusi nel gioco, con la possibilità ulteriore di aggiungerne altri scaricandoli dal sito della Axel Tribe o addirittura creandoli dal nulla grazie al plug-in Gmax incluso.

La seconda modalità di gioco, ben più affascinante, è la creazione dei paesaggi e degli scenari: è possibile modificare i tre paesaggi inclusi, ambientati rispettivamente in Australia, Gran Bretagna e Stati Uniti o crearne da zero utilizzando le numerosissime opzioni messe a disposizione dall'editor. Analizziamole un po' più in dettaglio...
Il primo passo per creare un nuovo paesaggio è la scelta della regione geografica che influenzerà gli oggetti che si avranno a disposizione e lo stile delle texture utilizzabili; inoltre influenzerà anche la segnaletica che sarà possibile apporre sul percorso, elemento peculiare del paese in cui sarà ambientato il tracciato. Prima di iniziare il lavoro sarà inoltre conveniente settare la scala in cui compiere il lavoro e anche le unità di misura (imperiali o decimali) da utilizzare. Una volta compiute queste scelte introduttive apparirà la schermata di lavoro dell'editor, sotto forma di una griglia tracciata su un piano completamente ruotabile e zoomabile.



Inizialmente è conveniente dedicarsi alla creazione del paesaggio su cui, in seguito, sarà possibile posare le rotaie; è possibile modificare la topologia dell'ambiente semplicemente selezionando uno degli elementi dal pannello apposito (richiamabile col tasto F1): gli strumenti disponibili permettono di variare l'altezza del terreno, per creare altopiani, montagne e asperità in genere, ed inoltre permettono di aggiungere acqua in ogni punto della mappa e successivamente regolarne l'altezza. Nel pannello pittura (tasto F2) sono invece contenuti gli strumenti che permettono di aggiungere le textures adeguate al terreno appena creato completando l'opera di creazione del paesaggio: sarà quindi possibile dare un aspetto roccioso alle montagne, creare delle praterie o dei deserti nelle pianure o quant'altro vi ispirerà la vostra fantasia.

Il passo finale, prima di stendere le prime traversine, sarà la disposizione degli oggetti (tasto F3 per il relativo pannello) che abbelliranno il paesaggio: sono disponibili due tipi di oggetti, gli oggetti semplici che possono essere collocati singolarmente sul paesaggio (edifici, alberi, ecc.) e gli oggetti spline che necessitano di un punto di inizio e di una fine e si ripetono lungo il percorso, adattandosi alla linea lungo la quale li vorrete disporre; sarà quindi possibile disporsi in una curva, piegarli e deformarli quasi in ogni modo.
Dopo aver progettato un paesaggio adeguato è ora venuto il momento di stendere la linea ferroviaria, aggiungendo eventuali oggetti di cui essa possa aver bisogno (come ad esempio dei ponti sui corsi d'acqua).