Treasure Hunt 2001 - The Mask of Nefer
di
Redazione Gamesurf
Proprio in questi siti sono disseminati tutti gli enigmi ideati da Valentin e, già da un primo approccio, ci si rende subito conto che il livello di difficoltà è quantomeno elevato. Il nostro primo compito sarà quello di installare la comoda l'interfaccia SCOL presente sul CD, registrarci tramite una procedura guidata al sito apposito e scegliere un nome e un'immagine per il nostro Avatar (l'alter ego digitale) che ci permetterà di interagire con gli altri giocatori in rete. Verremo così proiettati all'interno di una serie di ambienti 2D e 3D dove incontreremo altri Avatar simili al nostro con cui rapportarci in tempo reale.
Il nostro primo punto d'incontro sarà un immenso cratere, all'interno del quale è stata creata la Piazza del Foro, un luogo d'incontro corredato di numerose sale dove tutti i giocatori potranno incontrarsi, anche in privato, se vorranno.
Potremo allearci, discutere, fissare appuntamenti in determinati luoghi, il tutto con la massima libertà d'azione e la più completa versatilità. Useremo la tastiera o il mouse per muoverci a 360 gradi e con facilità lungo tutto il territorio di gioco, costituito da variopinte e dettagliate texture che ricreano alla perfezione antiche grotte, asettiche stanze ipertecnologiche o particolari locazioni geografiche. In alcuni casi, potremo anche utilizzare gli oggetti presenti nei vari ambienti.
Grazie ad una comoda interfaccia grafica, potremo svolgere varie funzioni con una virtuale pressione sulle icone indicate.
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E, in situazioni di particolare emergenza, potremo sempre contare su una funzione d'aiuto che ci riassumerà i principali comandi di gioco. Al momento della registrazione ci verranno consegnati dieci joker (o crediti, che dir si voglia) che utilizzeremo per rispondere agli enigmi proposti. Non sono moltissimi, per cui dovremo prestare attenzione alla risposta senza buttarla giù a caso: se sarà corretta, ci aiuterà ad andare avanti con l'assegnazione di un altro credito ogni ventiquattro ore di connessione; in caso contrario, perderemo il nostro credito.
Gli enigmi, naturalmente, sono innumerevoli (beh, il forziere da un milione di dollari va guadagnato o no?) e tutti assai impegnativi. Metteranno a dura prova le nostre conoscenze di geografia, di storia, di zoologia e di altri campi dello scibile umano. Tra l'altro, Valentin ha pensato di darci la possibilità di viaggiare virtualmente da un capo all'altro del mondo, toccando tutti e cinque i continenti e risolvendo, talvolta, enigmi negli enigmi e tenendo conto, in alcuni casi, del fattore meteorologico che influirà non poco sull'andamento del gioco.
Per evitare ingorghi e simili inconvenienti, la Cryonetworks ha garantito la possibilità di seguire ciascun internauta durante il suo percorso a tappe, assegnando un server per ciascun enigma. Risolvendo un quesito si avrà, dunque, la possibilità di accedere alla tappa successiva, fino al totale compimento della missione e al raggiungimento del tesoro.
TREASURE HUNT ACCHIAPPA...
Treasure Hunt 2001 acchiappa fin dai primi momenti di gioco, complici la sfida e l'intrigo che si vengono a creare con gli altri giocatori. Ma, a ben vedere, la caccia al tesoro è, forse, solo un pretesto. Senza accorgercene, abbiamo provato più volte il piacere di dialogare con persone collegate dall'altra parte del globo per il puro gusto di farlo, lasciandoci incantare dall'ambiente circostante e condividendo emozioni e pensieri in libertà.
Certo, risolvere i primi enigmi proposti ci ha dato una indubbia soddisfazione e vi possiamo garantire che proverete una certa emozione nel passare di tappa in tappa, sperando che la distanza tra voi e il tesoro si faccia sempre più breve. Ma la longevità del gioco in questo caso non è misurabile secondo i tradizionali parametri. Vi capiterà di provare l'esigenza di collegarvi solo perché sapete che a quella determinata ora troverete dei simpatici compagni con cui chattare, magari in una lingua diversa dall'italiano. Anche perché, nonostante non sia troppo difficile incontrare dei nostri connazionali, la maggior parte degli utenti è di lingua francese o inglese.
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Per cui, mano ai dizionari! Alla Cryo hanno inoltre pensato di predisporre uno speciale sistema per la chat vocale: se gli interlocutori possederanno i requisiti minimi, potranno così sentire la voce di chi sta all'altro capo del filo e, collegamento e distanze permettendo, l'effetto sarà alquanto affascinante.
È proprio così che l'esperienza di gioco di Treasure Hunt 2001 diviene totalizzante, andando al di là del semplice meccanismo ludico. Inoltre, grazie all'ulteriore applicazione della dilagante tecnologia Real, potremo anche gustarci filmati di qualità ed effetti sonori di tutto rispetto che, comunque, non sono inizialmente indispensabili allo svolgimento del gioco, rimanendo perciò in secondo piano rispetto all'apparato grafico.
Il nostro primo punto d'incontro sarà un immenso cratere, all'interno del quale è stata creata la Piazza del Foro, un luogo d'incontro corredato di numerose sale dove tutti i giocatori potranno incontrarsi, anche in privato, se vorranno.
Potremo allearci, discutere, fissare appuntamenti in determinati luoghi, il tutto con la massima libertà d'azione e la più completa versatilità. Useremo la tastiera o il mouse per muoverci a 360 gradi e con facilità lungo tutto il territorio di gioco, costituito da variopinte e dettagliate texture che ricreano alla perfezione antiche grotte, asettiche stanze ipertecnologiche o particolari locazioni geografiche. In alcuni casi, potremo anche utilizzare gli oggetti presenti nei vari ambienti.
Grazie ad una comoda interfaccia grafica, potremo svolgere varie funzioni con una virtuale pressione sulle icone indicate.
E, in situazioni di particolare emergenza, potremo sempre contare su una funzione d'aiuto che ci riassumerà i principali comandi di gioco. Al momento della registrazione ci verranno consegnati dieci joker (o crediti, che dir si voglia) che utilizzeremo per rispondere agli enigmi proposti. Non sono moltissimi, per cui dovremo prestare attenzione alla risposta senza buttarla giù a caso: se sarà corretta, ci aiuterà ad andare avanti con l'assegnazione di un altro credito ogni ventiquattro ore di connessione; in caso contrario, perderemo il nostro credito.
Gli enigmi, naturalmente, sono innumerevoli (beh, il forziere da un milione di dollari va guadagnato o no?) e tutti assai impegnativi. Metteranno a dura prova le nostre conoscenze di geografia, di storia, di zoologia e di altri campi dello scibile umano. Tra l'altro, Valentin ha pensato di darci la possibilità di viaggiare virtualmente da un capo all'altro del mondo, toccando tutti e cinque i continenti e risolvendo, talvolta, enigmi negli enigmi e tenendo conto, in alcuni casi, del fattore meteorologico che influirà non poco sull'andamento del gioco.
Per evitare ingorghi e simili inconvenienti, la Cryonetworks ha garantito la possibilità di seguire ciascun internauta durante il suo percorso a tappe, assegnando un server per ciascun enigma. Risolvendo un quesito si avrà, dunque, la possibilità di accedere alla tappa successiva, fino al totale compimento della missione e al raggiungimento del tesoro.
TREASURE HUNT ACCHIAPPA...
Treasure Hunt 2001 acchiappa fin dai primi momenti di gioco, complici la sfida e l'intrigo che si vengono a creare con gli altri giocatori. Ma, a ben vedere, la caccia al tesoro è, forse, solo un pretesto. Senza accorgercene, abbiamo provato più volte il piacere di dialogare con persone collegate dall'altra parte del globo per il puro gusto di farlo, lasciandoci incantare dall'ambiente circostante e condividendo emozioni e pensieri in libertà.
Certo, risolvere i primi enigmi proposti ci ha dato una indubbia soddisfazione e vi possiamo garantire che proverete una certa emozione nel passare di tappa in tappa, sperando che la distanza tra voi e il tesoro si faccia sempre più breve. Ma la longevità del gioco in questo caso non è misurabile secondo i tradizionali parametri. Vi capiterà di provare l'esigenza di collegarvi solo perché sapete che a quella determinata ora troverete dei simpatici compagni con cui chattare, magari in una lingua diversa dall'italiano. Anche perché, nonostante non sia troppo difficile incontrare dei nostri connazionali, la maggior parte degli utenti è di lingua francese o inglese.
Per cui, mano ai dizionari! Alla Cryo hanno inoltre pensato di predisporre uno speciale sistema per la chat vocale: se gli interlocutori possederanno i requisiti minimi, potranno così sentire la voce di chi sta all'altro capo del filo e, collegamento e distanze permettendo, l'effetto sarà alquanto affascinante.
È proprio così che l'esperienza di gioco di Treasure Hunt 2001 diviene totalizzante, andando al di là del semplice meccanismo ludico. Inoltre, grazie all'ulteriore applicazione della dilagante tecnologia Real, potremo anche gustarci filmati di qualità ed effetti sonori di tutto rispetto che, comunque, non sono inizialmente indispensabili allo svolgimento del gioco, rimanendo perciò in secondo piano rispetto all'apparato grafico.
Treasure Hunt 2001 - The Mask of Nefer
Treasure Hunt 2001 - The Mask of Nefer
Treasure Hunt 2001 è un tentativo riuscito di coniugare divertimento e cultura per ottenere un prodotto affascinante e istruttivo allo stesso tempo. La versatile tecnologia SCOL ci da la possibilità di muoverci in maniera fluida negli ambienti virtuali proposti e la difficoltà degli enigmi (che cozzerà spesso con i nostri pochi crediti da giocare), ci darà la possibilità di fare inevitabilmente conoscenza con gli altri concorrenti sulla rete, aumentando la longevità. Se la dinamica di gioco e il multiplayer sono, in linea di massima, ben supportati dai server Cryo, (a parte una frequente ed inevitabile lentezza in caso di sovraffollamento e l'inutile ripetizione degli enigmi già risolti, in caso di reiterata connessione), il gioco è ovviamente carente sotto il profilo dell'azione e della sfrenatezza. Chi del resto è intenzionato ad avvicinarsi a un siffatto prodotto, lo fa per spirito d'avventura e perche cerca un reale diversivo al fragging selvaggio. E, da questo punto di vista, Treasure Hunt 2001 è un bersaglio centrato.