Triangle Strategy VR: Recensione del gioco tattico che non ti aspetti su Meta Quest
di
Triangle Strategy VR rappresenta un’evoluzione significativa rispetto alla versione originale del gioco, portando l’esperienza tattica su Meta Quest 2 e 3 - la terza versione è anche dove ho avuto modo di vivere l'esperienza -. Questo adattamento in realtà virtuale non si limita a trasporre il gioco in un nuovo formato, ma lo reimmagina completamente, sfruttando le capacità immersive della VR per offrire un’esperienza di gioco maggiormente efficace, più divertente e pratica.
Triangle Strategy VR, una storia da vivere
La trama, per ovvi motivi, rimane inalterata, mantenendo la sua complessità e profondità narrativa, anzi, se volete leggere la recensione del gioco originale sulle nostre pagine, potete andare direttamente qui. Ambientato nel continente di Norzelia, il gioco segue le vicende di Serenoa Wolffort e dei suoi alleati mentre navigano attraverso intrighi politici e battaglie strategiche. La storia, ricca di colpi di scena e decisioni morali, è uno degli aspetti più apprezzati del gioco originale e continua a essere un punto di forza anche nella versione VR.
Una delle novità più evidenti di questa variante è la possibilità di esplorare il campo di battaglia in 3D. Questo non solo offre una visione più dettagliata e immersiva della mappa, ma permette anche una gestione tattica più precisa. I giocatori possono muoversi liberamente intorno al campo di battaglia, osservando le unità da diverse angolazioni e pianificando le loro mosse con maggiore accuratezza. Questo livello di interazione fisica con il campo di battaglia rende l’esperienza di gioco molto più coinvolgente rispetto alla versione originale.
Un nuovo modo di giocare con Triangle Strategy VR
I comandi intuitivi della VR migliorano ulteriormente l’esperienza di gioco. Invece di utilizzare un controller tradizionale, i giocatori possono afferrare e posizionare fisicamente le unità sul campo di battaglia, come se stessero giocando a un gioco da tavolo. Questo approccio rende le battaglie più dinamiche e interattive, aumentando il senso di immersione. Lo stesso avvio del titolo infatti vi suggerisce di giocare unicamente da seduti e con i controller muovere tutto il piano di gioco.
Un’altra caratteristica innovativa della versione VR è la funzionalità passthrough, disponibile su Meta Quest 3, che ho provato e che trovate nel filmato registrato, anche se non va a mutare il godimento complessivo del gameplay. Questa funzione permette di mescolare l’ambientazione di gioco con i dintorni del mondo reale, creando un’esperienza di realtà mista. Ad esempio, i giocatori possono posizionare il campo di battaglia sul tavolo del loro salotto, rendendo lo stile ancora più realistica. Questa integrazione tra il mondo virtuale e quello reale è una delle novità più interessanti e distintive della versione VR.
Dal punto di vista visivo, Triangle Strategy VR mantiene lo stile artistico HD-2D del gioco originale, ma lo arricchisce con effetti tridimensionali che rendono ogni incantesimo, attacco e movimento più spettacolari. Le fiamme di un incantesimo di fuoco, ad esempio, non sono più solo un’esplosione di colori sullo schermo, ma un vero e proprio spettacolo di fiamme tridimensionali che si sprigionano davanti agli occhi del giocatore. Questo livello di dettaglio visivo contribuisce a rendere l’esperienza di gioco in VR particolarmente impressionante.
In termini prestazionali, Triangle Strategy VR è ottimizzato per funzionare senza problemi su Meta Quest 3, offrendo un’esperienza di gioco fluida e senza interruzioni. I controlli sono reattivi e l’interfaccia è ben organizzata, permettendo ai giocatori di accedere facilmente alle statistiche dei personaggi, alle abilità e agli inventari.
Questa è forse l'esperienza definitiva, consigliatissimo a tutti coloro che ancora non l'hanno giocato e talvolta bastano pochi accorgimenti per portare un gioco non VR in una meravigliosa esperienza.