Trivial Pursuit

ALLEGRIAAAA!

Così esordiva un famoso e apparentemente immortale presentatore televisivo, annunciando l'inizio di una nuova puntata del suo gioco a premi. Da allora, molta acqua è passata sotto i canonici ponti, le letterine sono divenute il nostro salvacondotto culturale e anche il mondo ludico, così attento a non rimanere indietro, si è adeguato ai tempi. Venti anni fa, mese più, mese meno, un gioco da tavola destinato a diventare uno dei più famosi del mondo, fece la sua timida comparsa sugli scaffali. Stiamo parlando di quel Trivial Pursuit, il quale, in due decadi di vita, ha saputo stregare i giocatori di mezzo globo ed oltre; oggi, grazie ad Atari, anche sulla nostra macchina da gioco favorita, tutti noi possiamo bearci della versione multimediale e interamente rinnovata nei contenuti di quello stesso, preziosissimo titolo, proprio in occasione del suo glorioso ventennale. Trivial Pursuit UnLimited, infatti, grazie alla licenza della prestigiosa Horn Abbot International, è oggi disponibile su disco d'argento e noi di GameSurf lo abbiamo prontamente sviscerato.


Il titolo si presenta su due lussuosi cd-rom, accompagnati da un breve ma ottimamente realizzato manuale in lingua Italiana, così come tutti i contenuti del gioco. La relativamente lunga installazione ci porterà nel menù di gioco ove, invero, avremo ben poco da scegliere, se non qualche minore opzione audio e, soprattutto, la creazione e gestione del profilo del giocatore, o dei giocatori. Si, perché, se è vero che TPU nella sua versione digitale ci offre la possibilità di misurarci in solitaria con le a volte astruse domande sui più disparati argomenti suddivisi in categoria, è pur vero che il prodotto in esame da il meglio di se quando è giocato in più persone; questo è possibile sia con un gruppo bene affiatato di amici davanti ad un solo computer, in una appassionante sfida all'ultima domanda, sia in multigiocatore, con la possibilità di sfidarsi in rete locale o sul Web; quest'ultima modalità sarà disponibile previa l'installazione del collaudato software GameSpy. Le modalità di gioco, in TPU, sono essenzialmente tre : Modalità Classica, Lampo e avanzata.
Nella modalità Classica, non vi sono bonus o nuove regole, rispetto al gioco da tavola che tutti o quasi conosciamo.

Muovendoci in un ambiente tridimensionale, del quale parleremo più avanti le foto qui attorno vi faranno capire meglio da uno a sei giocatori potranno sfidarsi, condividendo il medesimo set di comandi (ad esempio, la tastiera) rispondendo alle domande, scegliendo fra due sotto-modalità: Annuncio e Risposta Multipla. In "Annuncio", il giocatore che deve rispondere alla domanda dice ad alta voce la risposta, prima di premere il tasto "invio"; a questo punto, il resto dei giocatori e lo sfidante stesso vedranno a video la risposta corretta. Se questa risponde a quanto enunciato da chi è di turno, il gioco prosegue, altrimenti si passa al giocatore successivo, il tutto gestito molto semplicemente da due tasti appositi, sempre indicati a video. Nel caso della "Risposta multipla", basterà cliccare o selezionare la risposta corretta ed attendere il responso. Nella modalità "Lampo", disegnata essenzialmente per un solo giocatore (ma ben si presta comunque anche a più persone) si tratta di salire idealmente i gradini del sapere, attraverso una impervia scalinata di sei piani; rispondere correttamente ci permetterà di ascendere alla vetta, fino alla domanda finale che ci regalerà una bella laurea virtuale.


Nella modalità "Avanzata", infine, ci sono alcune succose novità davvero degne di nota. In primis, la possibilità di accedere ad un vasto contenuto di domande multimediali, corredate da filmati e files audio di ottima fattura. Inoltre, potremo accumulare punti in base alle risposte giuste che daremo e, inoltre, avremo la possibilità di scommettere sul "sapere" dei nostri compagni di gioco, spendendo i punti accumulati per puntare sulla risposta esatta o errata del nostro antagonista. Sempre grazie ai punti faticosamente ottenuti a suon di cultura, saremo in grado di "soffiare" le Lauree ottenute dagli altri giocatori e usarle a nostro vantaggio; infine, come il più classico gioco dell'oca, muovendoci sul tabellone, potremo incappare in divertenti o snervanti caselle nascoste, le quali ci provocheranno piccoli benefici e, più spesso, qualche grattacapo. Ad esempio, finendo sulla casella "Adesivo", saremo costretti a rimanere sul posto fino a quando non avremo risposto correttamente ad una domanda; oppure, incappando nella casella "Rimbalzo", perderemo automaticamente il turno in favore dell'avversario che ci succede. Ma potremo anche ottenere un "raddoppio magico" dei nostri punti o una preziosa Laurea in maniera assolutamente...gratuita, senza spendere un grammo della nostra materia grigia.

Attraverso domande di Sport, Spettacolo, Arti & Intrattenimento, Scienza & Natura, categorie miste e "Popoli & Paesi", l'impresa di divenire il Lord del Trivial Pursuit sarà tutt'altro che facile, ma sicuramente appassionante e divertente, oltre che culturalmente stimolante. Tecnicamente, TPU si presenta con una veste grafica interamente tridimensionale. Nulla che faccia gridare al miracolo, data la natura del gioco, ma comunque di sicuro impatto. Quello che sorprende in negativo è la totale assenza di opzioni video, cosa questa che ci "costringerà" a giocare con la definizione e la risoluzione grafica scelta per noi dai programmatori peraltro, molto funzionale. Qualche baco minore si è evidenziato nei momenti di "staticità" del gioco, quando cioè il tabellone 3D del gioco è fermo in attesa del comando del giocatore, con vistosi sbalzi dell'immagine in più di una occasione...ma nulla che non possa essere sistemato abbassando il refresh del monitor.

Ottima la localizzazione in Italiano e un plauso alla gestione audio del "presentatore", il quale enuncerà le domande nella lingua del BelPaese in maniera impeccabile, sia con la simpatica voce maschile che con la professionale e gradevole controparte vocale al femminile. Prima di rispondere al commento finale, ricordo a tutti che TPU sarà nei negozi per festeggiare il suo ventennale già mentre leggete queste righe e che, data la sua natura "culturale" e la sua intrinseca semplicità d'uso e installazione, è un titolo per tutti e dedicato a tutte le fasce d'utenza, eccezion fatta, forse, per i giovanissimi.