Tropico: Paradise Island
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Avete voglia di dimostrare che Fidel ha sbagliato ad adottare quella politica "sinistreggiante" proprio sotto il naso degli Stati Uniti? Oppure che Augusto Pinochet sia stato solo un affettuoso vecchietto in confronto a voi? Con Tropico: Paradise Island potete farlo!
IL "CALDO" CENTRO-AMERICA
Le tragiche vicende politiche che hanno sconvolto l'Europa e il Medio Oriente negli ultimi anni non devono far dimenticare quale polveriera sia stata l'America Latina nel secolo appena terminato: democrazie fragilissime regolarmente destinate a crollare di fronte agli interessi Russi e Americani, per essere soppiantate da durissime dittature. Nazioni in cui le armi e gli eserciti servivano non per difendere lo stato, ma per tenere a bada la popolazione e gli avversari politici del dittatore di turno; dove sono emerse alcune figure storiche entrate, a torto o a ragione, nell'immaginario collettivo, come Fidel Castro, Ernesto "CHE" Guevara, Juan e Evita Peron; Augusto Pinochet, Papa "DOC" Duvalier..
E pensate al differente rapporto di queste persone con il potere: Pinochet odiato dalla popolazione che tiene il controllo del Cile con il pugno di ferro dell'esercito, la carismatica Evita adorata dagli argentini, Castro salito al potere con una rivoluzione popolare che si trasforma ben presto in un vero e proprio "regime". Nell'attesa che la storia dia un giudizio più obiettivo su queste figure di quello che potremmo dare noi, possiamo provare a calarci nei loro panni e vedere cosa saremmo in grado di fare nelle loro condizioni
GITA AI CARAIBI
Non vi sorprenda l'introduzione molto lunga: serve a farvi capire che, con Tropico, vi troverete di fronte ai problemi e alle scelte che possono aver affrontato i grandi dittatori sudamericani della storia
Tropico, come potete leggere nella recensione della versione originale del gioco, è uno titolo che, dietro ad uno stile ironico, una grafica cartoon e delle spiritosissime musiche sudamericane nasconde un gioco gestionale decisamente completo: il controllo di un'isola tropicale si mostrerà ben presto più complesso di quanto pensiate. Già all'inizio della partita vi renderete conto di quanto sia profondo questo gioco; tanto per farvi un esempio immaginatevi un background culturale, una storia personale, un metodo di ascesa al potere, sapendo che questo condizionerà per sempre il modo in cui i vostri "sudditi" vi guarderanno! Se siete un militare messo al potere dalla CIA con la forza sarete odiato dai comunisti e avrete rapporti tesissimi con la Russia... in compenso nessuno si aspetterà da voi un comportamento democratico e quindi potrete limitare la libertà sulla vostra isola, impedire o truccare le elezioni, corrompere o far sparire gli avversari politici con l'unica protezione del vostro esercito. Se invece siete stato eletto democraticamente rischierete una rivolta qualora decideste di comportarvi come sopra; in compenso avrete una popolazione più felice ma ... più esigente
IL "CALDO" CENTRO-AMERICA
Le tragiche vicende politiche che hanno sconvolto l'Europa e il Medio Oriente negli ultimi anni non devono far dimenticare quale polveriera sia stata l'America Latina nel secolo appena terminato: democrazie fragilissime regolarmente destinate a crollare di fronte agli interessi Russi e Americani, per essere soppiantate da durissime dittature. Nazioni in cui le armi e gli eserciti servivano non per difendere lo stato, ma per tenere a bada la popolazione e gli avversari politici del dittatore di turno; dove sono emerse alcune figure storiche entrate, a torto o a ragione, nell'immaginario collettivo, come Fidel Castro, Ernesto "CHE" Guevara, Juan e Evita Peron; Augusto Pinochet, Papa "DOC" Duvalier..
E pensate al differente rapporto di queste persone con il potere: Pinochet odiato dalla popolazione che tiene il controllo del Cile con il pugno di ferro dell'esercito, la carismatica Evita adorata dagli argentini, Castro salito al potere con una rivoluzione popolare che si trasforma ben presto in un vero e proprio "regime". Nell'attesa che la storia dia un giudizio più obiettivo su queste figure di quello che potremmo dare noi, possiamo provare a calarci nei loro panni e vedere cosa saremmo in grado di fare nelle loro condizioni
GITA AI CARAIBI
Non vi sorprenda l'introduzione molto lunga: serve a farvi capire che, con Tropico, vi troverete di fronte ai problemi e alle scelte che possono aver affrontato i grandi dittatori sudamericani della storia
Tropico, come potete leggere nella recensione della versione originale del gioco, è uno titolo che, dietro ad uno stile ironico, una grafica cartoon e delle spiritosissime musiche sudamericane nasconde un gioco gestionale decisamente completo: il controllo di un'isola tropicale si mostrerà ben presto più complesso di quanto pensiate. Già all'inizio della partita vi renderete conto di quanto sia profondo questo gioco; tanto per farvi un esempio immaginatevi un background culturale, una storia personale, un metodo di ascesa al potere, sapendo che questo condizionerà per sempre il modo in cui i vostri "sudditi" vi guarderanno! Se siete un militare messo al potere dalla CIA con la forza sarete odiato dai comunisti e avrete rapporti tesissimi con la Russia... in compenso nessuno si aspetterà da voi un comportamento democratico e quindi potrete limitare la libertà sulla vostra isola, impedire o truccare le elezioni, corrompere o far sparire gli avversari politici con l'unica protezione del vostro esercito. Se invece siete stato eletto democraticamente rischierete una rivolta qualora decideste di comportarvi come sopra; in compenso avrete una popolazione più felice ma ... più esigente