Sleeping Dogs

di Tommaso Alisonno
L'intelligenza artificiale lavora in modo da sfruttare il vantaggio numerico, ma evita di asfissiare il giocatore: i nemici tenderanno a circondare Wei, ma di norma lo aggrediranno uno alla volta, sebbene anche con pause minimali tra un calcio e l'altro. In linea di massima il rimanere in difesa per contrattaccare i colpi é un buon modo per prendere fiato durante lo scontro, ma i danni inferti in questo modo sono troppo esigui per permetterci di vincere (a differenza di quanto avviene, per esempio, nei vari Assassin's Creed) e presto o tardi sarà necessario passare all'attacco: abituatevi all'idea che i nemici approfitteranno per attaccarvi del momento in cui siete impegnati in una combo contro un alto nemico - ma col giusto tempismo riuscirete a contrattaccare.

11

Come accennato, nel gioco sarà possibile salire a bordo di un'auto o montare in sella ad una moto: in questo caso l'intero set di comandi assumerà le tinte di un classico racing-game, con in più la possibilità di sporgersi dal finestrino e aprire il fuoco qualora si possedesse un'arma adatta. In alcune fasi di gioco potrà capitare di sedere nel posto del passeggero per bersagliare i nemici a 360 mentre un alleato cercherà di portarci a destinazione. Piuttosto interessante la capacità di Wei di “saltare” come un vero stuntman da un mezzo all'altro, utile per abbandonarne uno molto danneggiato o semplicemente per catturare un fuggitivo piombandogli nell'abitacolo.

Dal punto di vista tecnico, Sleeping Dogs presenta lati luminosi e altri un po' più foschi. L'impatto con la città di Hong Kong é indubbiamente notevole: questa é infatti decisamente vasta, piuttosto varia negli ambienti e nelle strutture cittadine, spesso colorata e sgargiante secondo lo stile orientale moderno e zeppa di popolazione. I modelli dei personaggi sono molto buoni per il protagonista e i personaggi principali, decisamente meno curati per i nemici comuni e assolutamente più ordinari nel crew. Le animazioni sono buone e varie, soprattutto in battaglia, con numerosi contrattacchi a disposizione a valle di un discreto numero di combo, semplici ma efficaci. I volti non sono ai livelli di altre produzioni “di picco”, ma sono abbastanza ben fatti ed espressivi nelle cinematiche; viceversa, al di fuori di queste rimangono parecchio anonimi.

Nella norma il sonoro: le musiche si palesano solo nelle situazioni-chiave di trama oppure quando si sale in auto, ed in questo secondo caso é possibile selezionare la stazione tra una manciata di disponibili. Decisamente buoni i doppiaggi, limitati alla lingua Inglese (quando non vi capita di avere a che fare direttamente con qualcuno che parla solo in Cantonese) ma che vantano un gran numero di nomi famosi del cinema internazionale, come Lucy Liu, Tom Wilkinson, Emma Stone o Will Yun Lee (Wei): ad ogni modo, l'intero gioco é sottotitolato in Italiano, con un'ottima traduzione.



314

La trama é, al pari del gioco, estremamente cinematografica: abbondano le animazioni e i dialoghi, con copioni “studiati” in modo da dar loro un certo pathos ed effetto a volte al limite del B-movie, ma il taglio che si voleva dare al risultato é certamente quello ottenuto. La vicenda é interessante (seppur spesso si scada nel cliché) più dal punto di vista introspettivo che non da quello cronologico: si va dai gangster col forte senso dall'onore ai poliziotti troppo ligi al regolamento, o ancora agli sbirri la cui ambizione si vede lontana un miglio, quando addirittura non puzzano di corrotto.

In tutto questo calderone c'é Wei, un poliziotto col passato di ragazzo di strada, una sorella morta per droga, molti conti in sospeso, un senso dell'onore molto forte, uno del dovere più soggettivo. La trama di Sleeping Dogs cerca sempre di ricordare al giocatore che si stanno facendo cose “da Triade”, quindi sicuramente niente di buono, ma anche che queste cose sono talvolta guidate da sentimenti estremamente “umani”. Tra questo e la moltitudine di sotto-quest (anche romantiche) che ci troveremo a dover affrontare, il gioco fa sicuramente del suo meglio per tenerci inchiodati alla sedia per lunghe ore, senza contare poi tutte le attività “collaterali” a cui ci potremo dedicare, come il karaoke, le gare clandestine, la lotta allo spaccio di droga o le bische in alto mare.

Il sistema di gioco é supportato da numerosi tutorial-in game che vanno dall'inseguimento, alla lotta in corpo a corpo (su varie fasi), alla guida, fino agli scontri a fuoco a piedi e in macchina. Il sistema non é complesso ma richiede ugualmente un minimo di pratica per non confondersi con alcuni comandi, soprattutto quando si passa dal combattimento armato a piedi a quello in macchina (cambiano proprio i tasti di mira/fuoco). A volte i tutorial lasciano un po' spazio all'improvvisazione (per esempio la prima volta che vi trovate al cospetto di un Karaoke), ma per il resto sono piuttosto esaustivi.


Il gioco non propone una vera e propria modalità Multuplayer, quanto piuttosto una sorta di classifica globale e un sistema di “sfide” che ricorda un po' il sistema AutoLog di NfS: quando si ottiene un nuovo punteggio, ad esempio di “guida pulita”, questo viene inviato a tutti gli amici in elenco, permettendo di raffrontare i propri punteggi immediatamente ed eventualmente rispondere alla “sfida”. Sono inoltre presenti le classifiche globali per determinare in effetti chi é il guidatore migliore, o il motociclista più veloce, o l'assassino più intoccabile, eccetera.

Nel complesso, Sleeping Dogs é un gioco che ha saputo trarre ottimi spunti dalla concorrenza, oltre naturalmente che dall'originale True Crime, riuscendo nel contempo a imbroccare una strada che lo caratterizzi in maniera esclusiva (quella dell'action-movie in stile Hong Kong). Forse non sarà eccezionale in tutte le sue parti, ma nel complesso é sicuramente buono.



617