Tunguska: Legend of Faith

di Redazione Gamesurf
Il 30 giugno del 1908 un impressionante evento movimentò l'esistenza della gente che viveva sulle rive del fiume Tunguska, in Siberia: al mattino presto una misteriosa e potentissima esplosione rase al suolo una grande area della foresta, schiacciando al suolo e persino cristallizzando a causa del calore centinaia di alberi. Ancora oggi gli studiosi s'interrogano sulle cause dell'inquietante evento e le ipotesi più strane sono state avanzate da vari esponenti della scienza e della cultura

Ora, a distanza di quasi cento anni, l'esplosione di Tunguska ha fornito l'ispirazione per un videogioco. Il giovane Jack Riley viene ingiustamente accusato dell'uccisione di ben trentadue persone (tra le quali la sua stessa ragazza), morte nell'incendio di una chiesa che lui stesso avrebbe appiccato. Sebbene innocente, Jack viene "incastrato" e condannato a morte. Proprio al momento della sue esecuzione, come possiamo ben vedere nell'introduzione in computer-grafica, avviene qualcosa di strano. Una delle guardie carcerarie, infatti, pare mutarsi davanti agli occhi di Jack in una sorta di orribile demone e nel momento dell'esecuzione (tramite sedia elettrica) l'anima di jack viene inseguita dal terribile mostro
Tuttavia il neo-fantasma Jack riesce a fuggire, trovando scampo in un misterioso luogo nell'aldilà: un oscuro maniero, apparentemente disabitato. Da questo momento in poi inizia l'allucinante viaggio post-morte del protagonista, che attraversando luoghi sconosciuti ed irreali (ma non per questo privi di avversità letali) cercherà pace per la sua anima e soprattutto risposte che facciano chiarezza su chi ha voluto la sua morte e sui veri colpevoli della strage
Inevitabilmente, tutto questo si intreccerà con le cause dell'incredibile evento siberiano del 1908, per giungere a una sconvolgente rivelazione finale. Le premesse per un gioco particolare ci sono e in effetti la trama lascia ben sperare
UN ALDILA' ALTERNATIVO
In Tunguska: Legend Of Faith prenderemo il controllo di Jack tramite un motore grafico ormai collaudatissimo da giochi come Resident Evil o Parasite Eve: i personaggi e gli oggetti che incontreremo saranno realizzati in grafica tridimensionale, ma si sposteranno in ambientazioni pre-renderizzate e bidimensionali. La sola differenza risiede nel fatto che i "raccordi" tra le varie inquadrature sono realizzati in brevissime sequenze di Full-Motion Video che forniscono continuità all'esplorazione, eliminando il brusco cambio di inquadratura presente nei giochi appena citati