Turok Evolution

di Giuseppe 'Sovrano' Schirru


MOTION ENGINE: MANEGGIARE CON CURA
Forse il perché risiede nel fatto che tra un po', si accetterà universalmente l'opinione che la PS2 non è una macchina adatta a far girare fps; ciò non è comunque una scusante per un gioco come Turok, da cui ci si aspettava un comparto grafico di primo livello. Il fatto che il gioco sia stato convertito per tutte e tre le piattaforme (tra cui quella Sony risulta la meno potente), potrebbe giusto essere una mera giustificazione che gronda di sensibilità, sensibilità nei confronti di un motore grafico che non riesce a destreggiarsi senza eccessivi danni. Già in parecchi altri fps purtroppo il motion engine della PS2 si è dimostrato non all'altezza mostrando parecchi problemi e rallentamenti, ma TE non ha intaccato queste certezze, le ha esasperate.

Tuttavia è preferibile partire dai pregi: innanzitutto bisogna dire che il fondale è abbastanza curato per vivacità ed elementi poligonali. Le enormi formazioni rocciose, i corsi d'acqua, ma soprattutto l'erba, di cui una buona parte poligonale, sono resi a dovere e rendono il paesaggio molto vario e articolato. Le texture che ricoprono tutto sono poi di pregevole fattura, sfumate al punto giusto e cromaticamente impeccabili. Anche le armi e le mani del personaggio pur essendo un po' troppo spigolosi fanno il loro dovere, e anche i nemici sono realizzati discretamente. Gli alieni infatti sono relativamente diversificati, proponendo diversi modelli poligonali, così come i dinosauri, dai terribili raptors ai diplodochi, passando per i triceratops e i tirannosauri sono assolutamente una vera gioia per gli occhi. Se il giudizio grafico si fermasse qui potremmo sicuramente parlare di un titolo relativamente buono, ma purtroppo non è così, dato che il gioco risente non solo di piccole pecche, ma anche di gravissimi problemi.

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Cominciamo dalle piccole pecche, e parliamo delle animazioni troppo irreali e scattose dei nostri avversari, siano essi dinosauri o alieni. Rilevabile poi una mancata coesione tra texture che va a sfociare in problemi di comprenetrazione, soprattutto quando due poligoni si intersecano negli spigoli e negli angoli. Ma la nota dolente, che danneggia quasi irreversibilmente questo gioco, sono i rallentamenti. Già, perchè questo Turok Evolution è assolutamente segnato da una serie di rallentamenti, lievi ma ripetuti nella modalità singola, e assolutamente pesanti nel multiplayer. Infatti mentre nel gioco singolo si ha l'impressione che in certi punti il gioco si blocchi per qualche millisecondo per caricare, nel multiplayer si verificano dei costanti e fastidiosi blocchi che scoraggeranno anche i videogamers più temerari.
Al contrario, per quanto riguarda le ambientazioni, queste si attestano su livelli decisamente buoni. I livelli poi risultano apprezzabili sia dal punto di vista architettonico, sia per quanto riguarda la conformazione dei paesaggi, davvero suggestivi e ricchi di numerosissime aree segrete e nascondigli.

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