Ultima IX: Ascension
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Per il resto... é un RPG dell'ultima generazione. Ha parecchie sottoquest, musiche discrete, ma niente di veramente esaltante: personalmente ho trovato molto più belle quelle di Silver (per dirne una...) e decisamente più belle ed originali quelle di Torment. Con ogni persona che incontriamo potremo parlare, e molti di questi avranno problemi che potremo risolvere e anche durante i dialoghi con dei contadini avremo modo di renderci conto della situazione in cui versa Britannia. Insomma, da questo punto di vista il mondo é ben rappresentato: ci sono molti personaggi con cui parlare e, ci tengo a sottolinearlo, i dialoghi sono tutti parlati e con i sottotitoli, ovviamente in inglese. Molto carino il fatto che i personaggi si atteggino durante i dialoghi, allargando le braccia per sottolineare un'esclamazione o chinandosi per salutarci, davvero molto ben fatto. Anche il doppiaggio non é male, anche se a volte l'Avatar parla con un distacco tale che verrebbe da prenderlo a schiaffi
Resta il fatto che siamo delusi, delusi non capiamo ancora bene se solo per il fatto che ci aspettavamo molto di più o perché questo gioco non ci da nemmeno quello che era lecito aspettarsi. Di certo non é il problema dei crash e dell'instabilità con le schede D3D a preoccuparci, questi problemi saranno risolti prima o poi
A tutto questo va sommato il fatto che, almeno dalle fasi iniziali, il gioco sembra assolutamente incentrato sulla risoluzione di problemi tipici da action adventure. La prima missione che ci viene affidata prevede che ci dirigiamo in un dungeon lungo e pieno di porte chiuse, e per ogni porta chiusa dovremo risolvere un enigma per poterla aprire. Di abbatterle nemmeno se ne parla. Ma possibile che non si riesca a trovare qualcosa di più intelligente da fare che non dungeon pieni di porte da aprire spegnendo fiammelle e schiacciando bottoni ? Quello che speriamo é che non sia sempre così, perché non ci da fastidio il fatto di trovare un posto simile, né il fatto di dover recuperare una gemma salendo su una serie di pilastri messi come una scaletta (Tomb Raider...), ma ci darebbe fastidio se tutti i dungeon dovessero essere così, o se tutte le quest prevedessero in un modo o nell'altro la discesa in un dungeon
Resta il fatto che siamo delusi, delusi non capiamo ancora bene se solo per il fatto che ci aspettavamo molto di più o perché questo gioco non ci da nemmeno quello che era lecito aspettarsi. Di certo non é il problema dei crash e dell'instabilità con le schede D3D a preoccuparci, questi problemi saranno risolti prima o poi
A tutto questo va sommato il fatto che, almeno dalle fasi iniziali, il gioco sembra assolutamente incentrato sulla risoluzione di problemi tipici da action adventure. La prima missione che ci viene affidata prevede che ci dirigiamo in un dungeon lungo e pieno di porte chiuse, e per ogni porta chiusa dovremo risolvere un enigma per poterla aprire. Di abbatterle nemmeno se ne parla. Ma possibile che non si riesca a trovare qualcosa di più intelligente da fare che non dungeon pieni di porte da aprire spegnendo fiammelle e schiacciando bottoni ? Quello che speriamo é che non sia sempre così, perché non ci da fastidio il fatto di trovare un posto simile, né il fatto di dover recuperare una gemma salendo su una serie di pilastri messi come una scaletta (Tomb Raider...), ma ci darebbe fastidio se tutti i dungeon dovessero essere così, o se tutte le quest prevedessero in un modo o nell'altro la discesa in un dungeon