Ultima Online
di
Redazione Gamesurf
Nonostante il lag da paura, tre ore erano già trascorse e io neanche me ne ero accorto, preso come ero a interpretare il mio ruolo in quell'affascinante ecosistema. La libertà di interazione é impressionante, si può parlare, commerciare, combattere, organizzare rivolte e colpi di stato, utilizzare un numero impressionante di oggetti, lanciare incantesimi, leggere libri, rubare... Forse, le uniche cose che mancano (ma di cui non si fa sentire la mancanza, vista la libertà di interazione comunque elevatissima) sono la possibilità di modificare lo scenario costruendo e distruggendo edifici e, devo ammetterlo, mi sarebbe piaciuto che i personaggi avessero un proprio ciclo vitale, con tanto di invecchiamento e morte, ma forse questo é solo per il fatto che ho amato alla follia quel capolavoro che é Creatures
Comunque il tutto é davvero entusiasmante e non eccessivamente penalizzato dalla lentezza delle linee telefoniche italiane (la mia é un'eccezione, quindi tranquilli), e anche senza ISDN si riesce a giocare decentemente pure in ore serali
Un'ultima considerazione: visto che fra i personaggi di UO si incontrano un sacco di donne (non si sa se vere o finte) mi chiedo: le ragazze hanno scoperto i giochi di ruolo o quasi tutti Ultima-dipendenti sono tutti dei viziosi Interphonisti? Boh...
Comunque il tutto é davvero entusiasmante e non eccessivamente penalizzato dalla lentezza delle linee telefoniche italiane (la mia é un'eccezione, quindi tranquilli), e anche senza ISDN si riesce a giocare decentemente pure in ore serali
Un'ultima considerazione: visto che fra i personaggi di UO si incontrano un sacco di donne (non si sa se vere o finte) mi chiedo: le ragazze hanno scoperto i giochi di ruolo o quasi tutti Ultima-dipendenti sono tutti dei viziosi Interphonisti? Boh...
Ultima Online
8.5
Voto
Redazione
Ultima Online
Consiglio questo gioco a tutti, non solo ai fan della serie (anche se UO, non ha particolari riferimenti alla saga di Ultima, quindi è da considerarsi come capitolo a se stante anche per quel che concerne la trama, se di trama si può parlare in questo caso), infatti sarebbe riduttivo considerare questo titolo come un RPG isometrico tipo Ultima, Entomorph o Dark Sun (mamma mia, quant'erano brutti i due Dark Sun!): questa è una vera esperienza di vita simulata, e se state pensando che Daggerfall offriva le stesse cose siete fuori strada: qui è tutto diverso, e l'elemento "umano" traspira da ogni pixel, forse un qualcosa del genere si poteva già assaporare con il multiplayer di Diablo (secondo me un mezzo passo falso della Blizzard), ma qui c'è molto di più (anche perché Diablo, ora la sparo grossa, lo paragonerei più a Sonic 3D che ad un gioco di ruolo in visuale isometrica alla Ultima VIII).
Tecnicamente UO è accattivante, con una grafica buona (come è tradizione della Origin) e delle musiche molto evocative (anche se non originalissime), tuttavia una quantità maggiore di effetti sonori avrebbe reso l'atmosfera ancor più coinvolgente. La longevità del titolo è praticamente infinita, visto che non esiste una fine per il gioco (ma sarà davvero il caso di chiamarlo semplicemente gioco?), e proprio la libertà praticamente assoluta è la carta vincente di UO.
Due piccole note di demerito vanno invece alla gestione dell'inventario che, come in U8 (in realtà ben poco è stato ritoccato per quello che riguarda l'interfaccia utente da U8), risulta ben poco funzionale, visto che gli oggetti nello zaino si sovrappongono di continuo e risulta spesso complicato selezionare quello giusto al primo tentativo; inoltre anche il manuale on-line non è pienamente soddisfacente, infatti si limita solo a spiegare l'interfaccia del gioco, senza accennare alla storia di Britannia e ai suoi usi, costumi e tradizioni, niente di più quindi di quello che è scritto nella guida cartacea inclusa nella confezione (ma in http://www.owo.com troverete tutto l'incredibile su Britannia).
Capisco che centomila per una password (novanta giorni d'accesso) non tutti saranno disposti a sborsarla, ma è anche vero che la spesa può essere divisa fra più persone, visto che l'account potrà essere usato da un numero teoricamente illimitato di utenti con un massimo di cinque giocatori in contemporanea.
Non so se l'avete capito, comunque lo ribadisco: UO è forse la più eccitante esperienza videoludica che abbia mai provato e visto che, tra l'altro, è in tiratura limitata, correte tutti a comprarlo prima che la Britannia cinga di mura i suoi confini, ed ora scusate, ma devo andare a svegliare Lord British, visto che sono ormai alle sue dipendenze come governante con tanto di tredicesima, anzi sapete che vi dico? Vedo se riesco a metter su un sindacato...
Tecnicamente UO è accattivante, con una grafica buona (come è tradizione della Origin) e delle musiche molto evocative (anche se non originalissime), tuttavia una quantità maggiore di effetti sonori avrebbe reso l'atmosfera ancor più coinvolgente. La longevità del titolo è praticamente infinita, visto che non esiste una fine per il gioco (ma sarà davvero il caso di chiamarlo semplicemente gioco?), e proprio la libertà praticamente assoluta è la carta vincente di UO.
Due piccole note di demerito vanno invece alla gestione dell'inventario che, come in U8 (in realtà ben poco è stato ritoccato per quello che riguarda l'interfaccia utente da U8), risulta ben poco funzionale, visto che gli oggetti nello zaino si sovrappongono di continuo e risulta spesso complicato selezionare quello giusto al primo tentativo; inoltre anche il manuale on-line non è pienamente soddisfacente, infatti si limita solo a spiegare l'interfaccia del gioco, senza accennare alla storia di Britannia e ai suoi usi, costumi e tradizioni, niente di più quindi di quello che è scritto nella guida cartacea inclusa nella confezione (ma in http://www.owo.com troverete tutto l'incredibile su Britannia).
Capisco che centomila per una password (novanta giorni d'accesso) non tutti saranno disposti a sborsarla, ma è anche vero che la spesa può essere divisa fra più persone, visto che l'account potrà essere usato da un numero teoricamente illimitato di utenti con un massimo di cinque giocatori in contemporanea.
Non so se l'avete capito, comunque lo ribadisco: UO è forse la più eccitante esperienza videoludica che abbia mai provato e visto che, tra l'altro, è in tiratura limitata, correte tutti a comprarlo prima che la Britannia cinga di mura i suoi confini, ed ora scusate, ma devo andare a svegliare Lord British, visto che sono ormai alle sue dipendenze come governante con tanto di tredicesima, anzi sapete che vi dico? Vedo se riesco a metter su un sindacato...