Ultima OnLine The Second Age

di Redazione Gamesurf
Il combattimento é, ovviamente, dato il sistema multiplayer, in tempo reale; conta molto il livello di potenza raggiunto dal PG, ma anche l'abilità del giocatore: le strategie per il combattimento, insieme a quelle per usare o far crescere meglio una skill, sono piuttosto numerose (informazioni a riguardo sono facilmente reperibili in molti luoghi della rete). Largo spazio é dato alla magia: tramite lo Spellbook, si può possono lanciare incantesimi, a patto che sia presente nel libro, che si posseggano i reagenti adatti e di avere un'adeguata conoscenza della magia. Gli incantesimi sono in tutto sessantaquattro e le skill cinquantaquattro: non ci soffermiamo oltre, per meglio concentrare l'analisi su The Second Age

T2A
The Second Age (nel mondo di Uo, notoriamente conosciuta come T2A) é un'espansione uscita l'anno successivo all'originale; i cambiamenti introdotti non potevano che essere secondari, per non creare incompatibilità tra i giocatori in possesso dell'espansione e quelli ancora privi. Si aggiungono nuove creature: tre animali cavalcabili una decina di mostri, divisi in due razze (Ophidian e Terathan) e altre creature delle razze già esistenti (altri draghi, per esempio). I nuovi animali e creature sono stati ben disegnati e sono tra i più curati in Ultima
Sono stati aggiunti intere regioni e dungeon al mondo (i cosiddetti Città e Dungeon T2A), forse accrescendo la mappa del 20%
I giocatori non in possesso di T2A, non sono in grado di vedere le nuove costruzioni e le nuove creature
Quando si tratta di un'espansione, i giocatori sono di solito interessati di solito a sapere se i miglioramenti sono sufficienti o no all'acquisto. Nei paesi anglosassoni, bastano 12$ per richiedere, disponendo dell'originale, il data disk. In Italia, nonostante il mito retorico della "globalizzazione", la procedura é molto diversa: semplicemente, é stato ritirato il gioco originale ed é in vendita solo la versione completa (UO e T2A), ad un prezzo solo ora rientrato nella media